Complimentoni!
Mi sovvien del mio amico "Cromatura".
Dopo aver perso la gamba (amputata alta a metá strada tra inguine e ginocchio) causa incidente stradale alla guida del suo GSXR1100 (arrivó lungo in curva e sbatté contro un auto che veniva in senso contrario) fece a Budrio la protesi pneumatica e un po' alla volta cercó di tornare alla normalitá.
Aveva anche un Gamma 500, e una domenica di prove libere lo vidi arrivare a Varano col Gamma sul cassone di un pick up
Ovviamente non disse niente agli organizzatori, presentó la sua patente (che la polizia si era dimenticata di ritirargli) e dopo essersi fatto aiutare a scaricare il Gamma e a mettersi la tuta si presentó al cancellone.
Io mi arrampicai sulla rete di recinzione per vedere che succedeva (poi volevano farmela pagare dicendo che l' avevo schiacciata, ma questo non c' entra).
Partí, fece la parabilica e, arrivato alla prima esse, pur andando a bassa velocitá ... finí nella sabbia in mezzo a un gran polverone
Rimase (ovviamente) per terra senza riuscire a rialzarsi, e due commissari di pista accorsero in suo aiuto.
Quando arrivarono vicino a lui ... inorridirono!
La sua gamba destra era innaturalmente piegata, il piede era ruotato di 180°!
Si misero a urlare come ossessi che mandassero l' ambulanza, mentre Cromatura faceva cenno di no, e chiedeva che lo aiutassero a rialzarsi ....
.... gli si era staccata la protesi e non si era fatto un graffio!
Quando i soccorritori si resero conto che la gamba era di plastica quasi lo presero a calci in culo
(non lo fecero, ovvio!, ma gliene dissero quattro!)
Poi la pula gli tolse la patente, e lui si fece un apino 50 col motore di un 250 da cross (impennava tanto che se non era per il cassonetto che strusciava a terra si sarebbe ribaltato ad ogni cambio di marcia!!!
),
poi prese un aprillia 50 e gli fece adattare un motore di un 125 Yamaha da cross (il 250 proprio non ci entrava proprio, sennó! ...) che poi rialesó a 150.
Sostituendo la protesi pneumatica con una con le cinghie riusciva a rimanere in sella (bloccando il piede finto sulla pedanina con una "staffa"): sullo stretto si metteva dietro le grosse cilindrate, sul veloce rischiava di finir fuori strada ad ogni curva a causa degli anguilleschi ondeggiamenti di quella povera ciclistica striminzita che si contorceva come una serpe sotto l' impulso dei 40 e passa cavalli di quel motore!
A maggio di quest' anno mi disse che avevano cominciato a dare la patente speciale per le moto anche a chi ha perso una gamba, e che stava per averla, mancavano pochi giorni ... e aveva giá ordinato una Honda 600 (che a suo dire era piú comoda dele altre 600 considerando la sua "gambadilegno") per elaborarla e rimettersi a "sfocare"
Peccato che oramai l' etá non gli consenta di tornare in pista, ma .... non é detta l' ultima parola
... se al mugello o a varano doveste vedere un bassetto che zoppica vistosamente, potrebbe essere "Cromatura"
Picoletto, ma Grande, con una passione per le moto che gli brucia dentro come il fuoco a dispetto di avergli portato via una gamba intera.
A quelli come lui e come Matteo Baraldi citato da mario vadano i miei piú sinceri complimenti per la inestinguibile passione e per la fortissima determinazione e forza interiore
Questi son davvero "Motociclisti" con la "M" maiuscola!
;)