Dieter Stappert guiderà il Red Bull KTM Junior Team
News, 17/01/06
Sarà Dieter Stappert colui che seguirà il progetto Red Bull KTM Junior Team nella prossima stagione del Campionato del Mondo della 125 che vedrà schierati i giovani piloti Stefan Bradl e Michael Ranseder.
L'obiettivo del progetto è quello di promuovere nuovi talenti nel MotoGP: per la stagione 2006 si è fatto affidamento sui due primi classificati del Campionato ADAC 125 tedesco della passata stagione. I due piloti avevano già preso parte ad alcuni appuntamenti mondiali nel corso della passata stagione.
Stappert ha già un'esperienza come manager di una squadra impegnata nei GP. Un'attività iniziata nel 1987 che gli ha permesso di lavorare con piloti come Reinhold Roth e Helmut Bradl, Ralf Waldmann e Jeremy McWillams. Nella passata stagione, Stappert era alla guida del team Aprilia Germania. motogp.com ha rivolto alcune domande al manager austriaco.
Domanda: Cosa significa per te far parte di questo team, che può vantare la partecipazione di una casa austriaca come KTM?
Risposta: Essendo io stesso austriaco, si tratta chiaramente di una sensazione particolare. È come tornare a casa dopo 39 anni.
Non è una cosa da tutti i giorni che ti venga offerta una tale possibilità a 63 anni di età. Sono molto contento per questa opportunità.
D: Quali sono le differenze tra il Junior Team e il team ufficiale?
R: La struttura è praticamente la stessa. Ogni pilota junior avrà a disposizione due macchine e quattro tecnici, due meccanici, un tecnico dei dati e un aiutante.
D: I due team coopereranno o lavorano indipendentemente?
R: I due team Red Bull KTM 125 hanno ognuno la propria identità. Ci sarà comunque un lavoro congiunto e una collaborazione tra loro, dallo sviluppo alla messa a punto.
D: Quali sono gli obiettivi del team per il 2006?
R: Sia Stefan che Michael sono riousciti a prendere punti nel corso della loro partecipazione ai GP della passata stagione. L'obiettivo dei due piloti per il 2006 sarà quello di conquistare il maggior numero di punti nel maggior numero di gare nel corso del 2006. Non dobbiamo però dimenticare che la maggior parte dei circuiti saranno inediti per loro.
motogp.com