X completezza... dal sito di news del pilota di jesi
Moto : brutta caduta per Alex Polita in Germania
Lo jesino si infortuna durante le libere, ma riesce comunque a gareggiare
E' stato un fine settimana davvero difficile e sfortunato quello vissuto da Alessandro Polita in Germania, dove si correva il gran premio in quel di Lausitz. Nel turno mattutino delle prove libere di sabato, il centauro jesino è caduto nel corso del secondo giro; ha perso il controllo della sua moto all'uscita del rampino, quindi è volato rotolando in pista nel mezzo del gruppo. La sua moto incidentata ha causato la caduta di altri due motociclisti, Dionisi e Morais. Nella caduta Alessandro ha riportato la frattura dello scafoide e dell'osso navicolare sinistro, oltre ad una contusione al piede destro.
Nonostante questo sfortunatissimo episodio, Polita ha superato sé stesso e, dopo aver comunque portato a termine le prove ufficiali, piazzandosi al nono posto, ieri si è presentato in pista al via della gara per fare il possibile, riuscendo a piazzarsi decimo nonostante i dolori per le ferite riportate. Per la cronaca la gara è stata vinta da Corti su Yamaha con il tempo di 15' 39'', seguito da due Suzuki, quella di Roberts e quella di Loic Napoleone, compagno di Polita nel Celani Team, al suo primo podio in carriera nella 1000.
Ecco il commento del motociclista jesino dopo questo tremendo fine settimana : "Durante le prove libere, quando sono arrivato al tornantino, ho perso completamente il posteriore, probabilmente per un problema tecnico. Quando la moto ha recuperato grip mi ha lanciato per aria, sono atterrato sulla spalla sinistra ed ho sentito un male terribile. La fascia muscolare ha subito uno stiramento completo che provoca un dolore lancinante. Nonostante le mie condizioni fisiche ed il dolore, sono riuscito a limitare i danni; ovviamente non sono contento per come si sono messe le cose ma purtroppo nelle gare ci sono anche di queste eventualità e bisogna accettarle. Forse partendo meglio sarei riuscito a rimanere legato al gruppo degli inseguitori, ma non era certo il caso di rischiare. Ho mantenuto un piccolo vantaggio, spero ad Imola di essere in una forma fisica decente".
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