da Sports.it
In un certo senso, Alonso ha paura di un attentato "kamikaze". Niente a che fare con il terrorismo reale ma teme, in parole povere, di essere eliminato in gara da un ferrarista o un alleato di Maranello ed essere così costretto a perdere un titolo già suo.
Naturalmente non sarebbe politicamente corretto parlare apertamente di questo timore, allora Alonso sta zitto o si fa capire ''a gesti". Gli "anti-ferraristi" temono che, nel corso della gara, possa succedere qualcosa di strano ad Alonso (un'incidente, una spinta, una speronata) che agevoli la conquista del titolo da parte di Schumacher.
Fatto sta che ad Interlagos non si parla d'altro: Briatore si aspetta che Schumacher si comporti da gentiluomo, De La Rosa dice che nessuno butterà fuori Alonso per aiutare il ferrarista, Massa dice che potrebbe rinunciare alla vittoria per agevolare il compagno di squadra. Il timore di ''inciuci'' c'è tutto, atto conclusivo del Mondiale e sfida decisiva per il titolo iridato piloti.
Felipe Massa, assurto al ruolo di soggetto pericoloso, si è detto pronto a rinunciare ad una vittoria nel Gran Premio del Brasile per aiutare Michael Schumacher, che per conquistare il suo ottavi titolo mondiale.
"Da pilota brasiliano questa gara è la più importante", ha detto il ferrarista Massa, "ma è naturale che proverò ad aiutare Schumacher e la squadra": "Vista la situazione nella classifica piloti la mia gara prenderà una direzione diversa", ha aggiunto il brasiliano, "e per me non sarà un problema aiutare Schumacher. Anzi, mi farà piacere". Massa, che in agosto conquistò il Gran Premio di Turchia vincendo la sua prima gara in carriera in Formula 1, è terzo nella classifica iridata con un punto di margine su Giancarlo Fisichella, pilota della Renault e compagno di squadra di Alonso.
"La Ferrari chiederà aiuto a qualcuno per buttare fuori Alonso? Non credo proprio" dice il connazionale di Alonso, Pedro De La Rosa, al momento pilota McLaren; "Non penso sia mai accaduto perchè ognuno vuole ottenere un buon risultato personale - ha detto lo spagnolo dal sito di 'Marca' - comunque Alonso deve tenersi lontano dalle mischie perchè se non avrà problemi tecnici arriverà sicuramente tra i primi tre".
De la Rosa non nasconde il proprio senso di patriottismo. "Sarebbe perfetto che io vincessi la gara e Alonso il Mondiale", ha detto De La Rosa che ha inoltre aggiunto che quella in Brasile potrebbe essere la sua ultima gara in Formula 1.
"Michael è molto professionale e se dovesse essere coinvolto in qualche incidente perderebbe comunque il titolo. Conosco Michael molto bene e non credo ci sia un problema". E ancora, "sarà una gara normale, una gara corretta". Modi per mandare un solo messaggio a Michael Schumacher: attenzione, il mondo ti guarda.
|