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MILANO - Passano i giorni, ma le polemiche dopo il Gp del Qatar tra Valentino Rossi e la Honda faticano a terminare.
Il pesarese è ancora molto scosso dall'accaduto, ma deve assolutamente recuperare la tranquillità per affrontare al meglio la prossima gara che si svolgerà in Malesia.
Ad incoraggiare il Dottore, sicuramente il più forte mentalmente e abituato alle pressioni tra i piloti, ci sono dei precedenti che dimostrano che, ogni qualvolta sia caduto, nelle gare seguenti abbia 'stracciato' i suoi rivali. Quello che preoccupa maggiormente è la reazione di Valentino ad un episodio che potrebbe minare l'amore che prova per l'ambiente del motociclismo. La passione per le quattroruote, e la consapevolezza ormai accertata di essere divenuto un personaggio scomodo all'interno della MotoGp, potrebbe convincere il Campione del Mondo a cercare nuovi stimoli.
Nella sua scuderia però, tutti sono al lavoro per conquistare il titolo. Per il Gp della Malesia, la Yamaha metterà a disposizione del numero 46 un nuovo motore che, come lo stesso Vale dichiarò in alcuni test, permette una migliore erogazione della potenza.
A preoccupare non poco i tecnici giapponesi ci sono però i ritiri in Qatar, dovuti alla rottura della pompa della benzina, di Carlos Checa e di Marco Melandri. Secondo gli ingegneri, la causa scatenante del problema è stata l'alta temperatura ambientale e, visto le similari condizioni di Sepang, la casa del diapason provvederà ad ingrandire le prese d'aria.
Nonostante tutte queste difficoltà, l'obiettivo rimane uno solo: vincere il Mondiale prima dell'ultima gare a Valencia. Sarebbe pericoloso arrivare nella tana del lupo con la pappa ancora in palio...
fonte libero
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