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Honda pensa al 2006 Provino per Pedrosa nuova moto per Max
MOTOGP Nei prossimi test
Torna il Motomondiale e Rossi risale in moto dopo la due giorni di test ad inizio agosto a Fiorano con la Ferrari. Appena firmato il contratto con la Yamaha per il 2006, Valentino si è infilato nell'abitacolo della F2004 e ha provato la rossa. Non resterà un episodio isolato: Rossi e il Cavallino si incontreranno altre volte per capire se potranno sfidare insieme, dal 2007, i nuovi assi Fernando Alonso e Kimi Raikkonen.
Con il tormentone Rossi-Formula 1 tornato d'attualità, il pesarese si presenta a Brno con un vantaggio di 120 punti su Marco Melandri, secondo in classifica, e con il settimo titolo (il quinto consecutivo nella classe regina) in tasca. Guadagnando altre 5 lunghezze nelle prossime due gare, Vale conquisterebbe il Mondiale già il 18 settembre, nel GP del Giappone a Motegi, con 5 gare d'anticipo. Nel GP della Repubblica Ceca, il campione del mondo torna sulla pista dove ha conquistato la prima vittoria iridata, nel 1996 in 125, e trova i rivali di sempre: l'emergente Melandri, il discontinuo Gibernau (a segno a Brno nel 2004) e il solito Biaggi, che ha vinto 7 volte su questo circuito (4 in 250, 2 in 500 e una in MotoGP).
Ma il dominio di Rossi sposta l'interesse del GP della Repubblica Ceca ai test di lunedì e martedì. La Honda, che negli ultimi anni ha sempre collaudato sul severo tracciato ceco evoluzioni di motore e telai inediti, stavolta volta pagina e guarda al futuro. A Brno dovrebbero infatti iniziare i collaudi della 5 cilindri del 2006, nuova nel motore e nella ciclistica rispetto alla RC211V del 2005. Saranno Sete Gibernau, Max Biaggi e Nicky Hayden a scoprire per primi il nuovo giocattolo, mentre Melandri girerebbe con la moto ufficiale 2005. A proposito di Marco, Fausto Gresini lo ha confermato per il 2006 mentre è ancora tutta da definire la situazione di Sete, in scadenza di contratto con lo sponsor Telefonica che ha lasciato la squadra.
Per la Honda le novità non riguardano solo la moto: nei test MotoGP di Brno o in quelli di Motegi del 19 settembre scenderà in pista anche Daniel Pedrosa, il re della 250 promosso da Tokyo nella classe regina nel 2006. Incassata la seconda batosta da Rossi e dalla Yamaha, si gioca d'anticipo. E i vertici Honda aspettano con una certa ansia i test di Brno dopo che le prime verifiche sulla moto, fatte in Giappone, hanno rivelato qualche problema di troppo.
Resta poi da verificare l'approccio, soprattutto psicologico, che avranno nel 2006 i piloti della Casa di Tokyo per cercare di arginare lo strapotere di Valentino. D'altronde il divario di classe e grinta tra Rossi e il resto del gruppo è nettissimo, come dimostrano i 120 punti che lo separano dagli avversari. Un vantaggio in costante crescita: nel 2004, a Brno, Rossi aveva solo 22 punti su Biaggi. La Honda sembra averlo capito e per battere il fenomeno punta a creare la moto fenomenale
Giorgio Specchia