Moto: Rossi pensa a "sdoppiarsi"
"Presto potrei correre in due classi"
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La prossima sfida di Valentino Rossi potrebbe non essere la Formula Uno. "Al momento sono un pilota di moto al 100% e intendo dedicare alle moto un impegno totale - ha detto - anzi, presto potrei correre contemporanemente in due categorie. Potrebbe essere un'idea per restare nel Motomondiale". Sulla possibilità di un test al mese con la Ferrari, ventilata da Ross Brawn: "Mi sembrano solo un mucchio di cavolate".
Valentino non lascia, anzi, raddoppia dunque. Quello che stupisce è sia la nuova ipotesi ventilata ma anche la maniera piuttosto decise in cui, quasi scocciato, rispedisce al mittente la notizia, uscita direttamente da ambienti Ferrari, che avrebbe fatto almeno un test al mese sulla Rossa. "Un po' mi ha lusingato - dice - ma soprattutto mi ha sorpreso. Anzi, sinceramente mi sembrano un mucchio di c...... Io questa cosa dei test l'ho saputa da Brawn. Se ho deciso di fare un altro anno in moto nel 2006 con la Yamaha è perché voglio vincere - continua - se dovessi fare un test al mese sarei andato direttamente in F1, no? Il fatto è che io al momento sono un pilota di moto al 100%, non ho tempo di fare un altro sport. Brawn fa un altro lavoro, non predice il futuro. E ha dimenticato una cosa importante: la mia decisione".
Una presa di posizione decisa, forse anche per evitare che sue eventuali prove su una quattroruote possano alzare una serie di voci che finirebbero con il disturbarlo nel suo lavoro "vero", quello di pilota di moto. Che però necessita di nuovi stimoli... "Di certo - dice Valentino - non potrei fare altri cinque anni con la Yamaha per cercare di vincere ancora tutto così. Potrei correre in due categorie, oppure scegliere un'altra moto, oppure ricominciare da capo, dalla Sport production...".
Infine una stoccata a quei piloti che hanno bollato l'ipotesi di Rossi in F1 come una barzelletta... "Sento Fisichella e altri piloti scatenati - spiega - non credo sia paura, forse è invidia. Vogliono far credere che un pilota di F1 valga più di uno di moto, mentre io penso sia esattamente il contrario...".