Oggi è ven 10 gen, 2025 11:13 am

Tutti gli orari sono UTC+01:00




Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  1 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 12:23 pm 
Non connesso
Amministratore Occhio di Falco
Avatar utente

Iscritto il: sab 28 ago, 2004 6:03 pm
Messaggi: 5943
Sito web: http://www.duparchotel.it
WLM: kirby@libero.it
Località: Riviera Adriatica
ma se rossi va in 250... magari su aprilia o su yamaha ad hoc...

che ne dite di un biaggi che torna in 250 su honda hrc... ?

sarebbe la sfida definitiva!

_________________
GinoScola
Immagine


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 12:27 pm 
Non connesso
Lima gomiti

Iscritto il: gio 02 set, 2004 12:39 pm
Messaggi: 927


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 12:33 pm 
Non connesso
Amministratore Occhio di Falco
Avatar utente

Iscritto il: sab 28 ago, 2004 6:03 pm
Messaggi: 5943
Sito web: http://www.duparchotel.it
WLM: kirby@libero.it
Località: Riviera Adriatica

_________________
GinoScola
Immagine


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 12:37 pm 
Non connesso
Testa fusa

Iscritto il: lun 06 set, 2004 6:13 pm
Messaggi: 2600
Località: Napoli

_________________
"Anche un maialino se viene adulato può salire su un albero"

Immagine<img src="http://www.gt-art.co.uk/images/rossi_biaggi_welkom2004_s.jpg" width="150" height="106"> ]


Top
   
 Oggetto del messaggio: la mescolanza
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 12:54 pm 
Non connesso
Motospugna
Avatar utente

Iscritto il: mer 10 nov, 2004 9:58 am
Messaggi: 16171
"Io corro in moto e c'è già chi mi critica come pilota di auto
Trulli, Briatore, Fisichella parlano tutti male: ma che senso ha?"

BENEDETTO FERRARA


MOTEGI - L'estate sta finendo. Il Motomondiale, quello delle Motogp, pure. Con due mesi di anticipo, però. Almeno così potrebbe essere. Non c'è mai stata storia, non c'è mai stata gara. Hai voglia a cercare una sfida, un duello, un avversario in grado di fargli del male. Lui si è mangiato questa stagione con una straordinaria voracità. L'ha squadrata con gli occhi e quindi ingoiata senza pensarci neanche un po'. E adesso Valentino eccolo qui, sorridente e per niente stordito da queste sette ore di fuso che lasciano in giro facce pallide e sguardi intontiti. E' sveglio, il ragazzo. E ha anche voglia di parlare di tante cose. Di questa settima tacca che sta per graffiare sul muro della sua vita di campione, di questo circuito marchiato Honda che a lui sta un po' sullo stomaco e di questa storia della Ferrari che un po' lo inorgoglisce e un po' gli dà fastidio. Troppe parole, in giro. Molte delle quali senza senso, per lui.

E allora, Rossi, cominciamo da queste ore di vigilia.
"Quando si gioca per il campionato cambiano molte cose. C'è più pressione, è tutto diverso. E' come se nella partita decisiva ti danno il pallone e tu ti ritrovi solo davanti al portiere".

Sì, ma lei è abituato a segnare gol decisivi.
"E' chiaro che ho già vissuto tanti momenti del genere. E poi la verità è che se non vinco il mondiale qui ho altre cinque gare per farlo. Il che mi fa stare tranquillo".

Però siamo in casa Honda. E vincere qui il mondiale sarebbe un po' come se la sua Inter conquistasse una scudetto al Delle Alpi contro la Juve, no? Sono soddisfazioni...

"Beh, non è proprio la stessa cosa (ride). Voglio dire: io ultimamente ho vinto un po' più dell'Inter. Comunque anche se è vero che prendere il mondiale qui in Giappone sarebbe una cosa molto bella e che farò di tutto per prenderlo arrivando davanti agli altri, ci tengo anche a precisare che nei confronti della Honda non provo più nessun rancore. Questo perché ho dimostrato tutto ciò che volevo dimostrare e mi va bene così. Di quel rapporto adesso preferisco tenermi solo i ricordi piacevoli".

E se vince domenica che fa? Con che spirito affronta le cinque gare che restano da qui alla fine?
"Non molto tempo fa mi è capitato di dire scherzando ai miei amici: sapete cosa faccio, se vinco in Giappone poi mi metto in ferie. Ma la verità è che non sarei mai capace di starmene a casa a guardare una gara di Motogp in tv. Magari mi stancano i viaggi, mi stanca fare continuamente la valigia. Ma poi quando arriva il week end io mi diverto sempre come un matto".

Non teme la nausea da moto?
"No. Nel senso che ora non so cosa significhi. In futuro non so, è impossibile per me pensare a cosa accadrà tra uno o due anni. Quello che è certo è che se ho firmato un contratto con la Yamaha per un'altra stagione è perché so che voglio correre su una motocicletta e lavorare ancora per vincere".

E dopo?
"Mah. La verità è che ogni tanto provo a pensarci al dopo. Mi chiedo: che farò? Ma non ho mai trovato una risposta. Certo che magari per me sarebbe difficile pensare di continuare a correre su una Yamaha per altre cinque stagioni per vincere altri cinque mondiali".

E allora?
"Boh, potrei cambiare moto, oppure ricominciare da capo. Che so, dal campionato italiano (ride)".

Oppure partecipare a due campionati: Motogp e 250.
"Ecco sì, già, potrebbe essere un'idea".

Tanto poi c'è sempre l'opzione Ferrari.
"Sì, ovvio, da una parte mi fa piacere sentire parlare di Rossi in Formula uno. Voglio dire: mi rende orgoglioso. Però ho sentito dire anche tante cose stupide sull'argomento".

Tipo?
"Quando Ross Brawn (direttore tecnico della Ferrari ndr) parla dei test che devo fare la prossima stagione e del mio futuro. Strano, no? Uno decide cosa farai quando tu ancora non hai deciso niente. E poi io sono ancora un pilota di Motogp e voglio esserlo al cento per cento, non è che faccio questo per hobby. Il che significa che se corro per vincere non posso andare a provare la Ferrari una volta al mese. Non è che uno cambia sport così come se niente fosse".

E allora?
"Allora posso dire che la Ferrari è una possibilità ma che non c'è assolutamente niente di deciso. Anche perché io già fatico a pensare a cosa farò tra una settimana, figuriamoci se riesco a decidere ora cosa farò nel duemilasette".

Eppure c'è già chi già chi dà giudizi sul Rossi versione Formula Uno.
"Roba da ridere".

In che senso?
"Leggo delle cose incredibili. Io sono qui che corro sulle moto e c'è già chi mi critica come pilota di automobili. Briatore, Trulli, Fisichella: tutti a parlare male del Rossi su quattro ruote. Scusate, ma che senso ha?".

Già, che senso ha?
"Continuano a cercare di spiegare a tutti che un pilota di Formula Uno è ben altra cosa da uno di moto e che chi viene dalle due ruote incontra ostacoli insormontabili se decide di salire su quattro".

La tesi non sta in piedi?
"Per me ha più senso dire il contrario. E alla fine mi viene da pensare che si tratti solo di invidia. Invidia, ecco. Forse tutte queste parole si spiegano solo così".

La Repubblica 16-09-05


Top
   
 Oggetto del messaggio: Re: la mescolanza
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 2:36 pm 
Non connesso
Il Pompiere
Avatar utente

Iscritto il: mar 07 set, 2004 10:05 am
Messaggi: 734
ICQ: 10703864
Sito web: http://www.maxxer.it
WLM: maxxer@hotmail.it
Yahoo Messenger: mauzer_it
Località: LC

_________________
Un estratto della licenza di Windows XP Home:
15. Microsoft warrants that the Software will perform substantially in accordance with the accompanying materials for a period of ninety (90) days from the date of receipt.


Top
   
 Oggetto del messaggio: Re: la mescolanza
MessaggioInviato: ven 16 set, 2005 2:59 pm 
Non connesso
Sfasciacarene

Iscritto il: mar 05 ott, 2004 12:00 am
Messaggi: 3850


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sab 17 set, 2005 7:39 pm 
Non connesso
Motospugna
Avatar utente

Iscritto il: mer 10 nov, 2004 9:58 am
Messaggi: 16171
dalla gazza


Vale da Motegi: "Brawn sui test 2006 ha detto cose non vere". Poi attacca Briatore e la F.1: "Mi temono. I giudizi taglienti di Fisichella e Trulli? Forse per invidia"
MOTEGI (giappone), 16 settembre 2005 - L'odore di titolo fa bene a Valentino Rossi, tanto che nemmeno l’aria del Giappone, "che non è proprio il mio Paese preferito", riesce a spegnere la carica che ha dentro. Nella notte italiana si sono accesi i motori per quella che potrebbe essere (e con grandissima probabilità lo sarà) la gara decisiva del Mondiale e il quasi campione si scatena.
Agitato a parole per il momento chiave, ma disponibile e sereno per una chiacchierata pre-prove lunga come non lo era mai stata. Accomodante con la Honda, addirittura sdolcinato con la sua Yamaha. Ma tostissimo con la Ferrari e il suo direttore tecnico Ross Brawn. Il pacioso ingegnere inglese è stato il bersaglio di un commento che in inglese non è proprio lusinghiero: "bullshit" (in italiano stupidate, ma nella lingua di Albione suona molto meno educato), sono state definite le esternazioni alla vigilia della gara del Belgio, dove Brawn ha detto che Valentino l’anno prossimo proverà la Ferrari intensamente, mediamente una volta ogni 4-6 settimane per capire se può andare forte anche sulle quattro ruote.
Valentino ne dà una spiegazione piuttosto logica, anche se da prendere (sull’argomento) con le pinze, visto che soltanto un paio di mesi prima dell’ultima prova di Fiorano aveva spergiurato che per lui la F.1 era argomento chiuso, perché lo annoiava troppo. Questa volta il ragionamento è più analitico. "Io - ha detto convinto il pilota di Tavullia - l'anno prossimo correrò in moto e non avrei il tempo materiale per fare tutti quei test di cui ho letto. Mettiamo anche fossero soltanto sei, sarebbero un impegno quasi a tempo pieno, significherebbe che avrei deciso di correre in F.1: e non l’ho fatto. Se un giorno questo succederà, lo farei soltanto per provare a vincere e questo comporta un impegno al 100 per cento, mentale e di tempo. Le parole di Ross Brawn le ho ascoltate con un sorriso: forse per programmi che riguardano me sarebbe il caso che io ne fossi informato. Invece non ne so niente e non rientra nei miei programmi".
Tutto questo discutere di F.1 un po’ stranisce Valentino. "Parlano tutti di me, senza che io sia in quel mondo. Davvero una cosa strana. E poi sento giudizi taglienti, se non addirittura cattivi nei miei confronti. Briatore, Trulli Fisichella: forse hanno un po’ di invidia nei miei confronti, una voglia di dimostrare che il mondo e i piloti di F.1 sono superiori a quelli della moto. Io penso il contrario, ma forse loro mi temono". Allora si parte a fantasticare. "Io, per carattere, non posso pensare a quello che succederà tra due anni e iniziare a prepararmi adesso. Ma è chiaro che qualcosa devo fare, inventare altre sfide. Non sarei capace di stare altri 5 anni alla Yamaha e vincere altri campionati così. Dovrei cambiare marca, oppure cilindrata, o magari... ricominciare tutto daccapo, dalla Sport Production per provare a rifare tutta la stessa strada. Forse la cosa più interessante potrebbe essere fare due classi, ma non correrei una gara secca, magari a Valencia, dopo aver vinto il titolo, così per vedere quel che succede, perché sarei sicuramente perdente. Però con prove ed un programma serio si potrebbe anche farlo: sì due campionati insieme sarebbe una bella sfida. Fare MotoGP e Superbike? Forse 4-5 anni fa mi avrebbe ancora eccitato, ma adesso mi sembra che il divario tra le due categorie sia troppo grande".
Si torna sulla terra di questa gara importantissima, forse decisiva. "Io, per fortuna, sono stato abituato a vincere molto e quindi ci ho fatto un po’ l'abitudine, ma la tensione nel momento decisivo la sento sempre dentro di me. Siamo arrivati a questo punto e la sento. E' come se dopo una bella cavalcata col pallone al piede arrivi davanti al portiere, lo scavalchi e hai la porta vuota. Basta tirare, però la puoi anche mandare fuori". Allora bisogna cercare di fare bene. "La pista di Motegi non mi ha mai entusiasmato, l’anno scorso ho avuto problemi e sono stato battuto da Tamada. Cercare di vincere anche contro queste difficoltà, magari contro una Ducati rivitalizzata da buone gomme Bridgestone e da un Capirossi eccitato dal rinnovo del contratto, sarebbe un bel modo per chiudere".
Arriva la carezza alla Honda e poi anche il bacino alla Yamaha. "Potermi laureare campione dove la padrona di casa è la Honda può essere uno stimolo, ma non più di tanto: con loro ho vinto molto, sono stato bene e non gli porto alcun rancore. Piuttosto penso di poter vincere perché quest’anno la moto è stata sempre molto veloce, adatta a tutte le piste e non vedo perché dovrebbe fare eccezione qui. Io e gli ingegneri della Yamaha siamo stati bravi a fare crescere questa M1 e i risultati si sono visti". Per due volte parla degli ingegneri Yamaha e non della squadra. Strano. Magari deve farsi perdonare qualche foto di una pubblicità in sella a una moto della concorrenza: forse il contratto non glielo vieta, però come stile non è il massimo. Ma un titolo in regalo può fare dimenticare tutto.
dal nostro inviato Filippo Falsaperla


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sab 17 set, 2005 9:49 pm 
Non connesso
Underdogs' Chief
Avatar utente

Iscritto il: mer 19 gen, 2005 9:10 pm
Messaggi: 5513
Località: London


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sab 17 set, 2005 11:11 pm 
Non connesso
Sfasciacarene

Iscritto il: mar 31 ago, 2004 1:26 am
Messaggi: 4579
ICQ: 70424003
Ma è chiaro che qualcosa devo fare, inventare altre sfide. Non sarei capace di stare altri 5 anni alla Yamaha e vincere altri campionati così. Dovrei cambiare marca, oppure cilindrata, o magari... ricominciare tutto daccapo, dalla Sport Production per provare a rifare tutta la stessa strada. Forse la cosa più interessante potrebbe essere fare due classi, ma non correrei una gara secca, magari a Valencia, dopo aver vinto il titolo, così per vedere quel che succede, perché sarei sicuramente perdente. Però con prove ed un programma serio si potrebbe anche farlo: sì due campionati insieme sarebbe una bella sfida.
purchè la sfida ci sia... fermo non ci può stare. 250 e Motogp assieme sarebbe da panico... l'ultimo a vincere l'accoppiata fu Spencer nell'85... poi l'anno dopo fu crisi nera. La yamaha però in 250 non c'è e quando c'era non la ricordavo brillante...


Top
   
 Oggetto del messaggio: Re: Rossi pensa a "sdoppiarsi"
MessaggioInviato: sab 17 set, 2005 11:45 pm 
Non connesso
Succhia ruote
Avatar utente

Iscritto il: mer 11 mag, 2005 10:06 pm
Messaggi: 606
Sito web: http://www.chrisvermeulen.com
Località: Aosta

_________________
Immagine


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 19 set, 2005 9:50 am 
Non connesso
Motospugna
Avatar utente

Iscritto il: mer 10 nov, 2004 9:58 am
Messaggi: 16171
Fisichella: `Rossi? Nessuna invidia`
Lun 19 Set, 9:02 AM

Giancarlo Fisichella racconta la sua stagione: `Mi ha bersagliato la sfortuna. Rossi in Formula Uno? Nessuna invidia`. La Formula Uno sta andando verso la conclusione di un campionato del mondo quanto mai vibrante ed intenso di emozioni. Fernando Alonso e` a un passo dal trionfo iridato a tre gare dal termine mentre la Ferrari sta gia` pensando al prossimo anno, nel quale spera di poter risolvere tutti i problemi emersi nel corso di questa stagione. Alonso-Raikkonen e` stato il duello che ha tenuto gli appassionati delle quattro ruote con il fiato sospeso, mentre i piloti italiani sono stati protagonisti in chiaro scuro. Jarno Trulli, sempre veloce in prova, ha avuto qualche difficolta` in gara, Giancarlo Fisichella, dopo un inizio spumeggiante con la vittoria in Australia, ha dovuto fare i conti con una buona dose di sfortuna. E’ lo stesso pilota romano a raccontare la sua stagione a Datasport : ’Ho cominciato benissimo con la pole e la vittoria di Melbourne, poi mi sono capitate una serie di problematiche di natura tecnica che hanno condizionato la prima parte del campionato ’ dice Giancarlo. ’La squadra mi ha sempre appoggiato e si e` scusata in piu` di una occasione. Unica consolazione e` che i miei problemi hanno contribuito al raggiungimento dell’affidabilita` del mezzo con il quale adesso Alonso sta per coronarsi campione ’. La Renault sembra essere molto vicino al valore della fortissima McLaren, considerata la vettura piu` competitiva del Mondiale: ’Siamo ancora leggermente inferiori a loro ’ spiega ‘Fisico’ ’solo per quanto riguarda la pura prestazione, ma ci difendiamo egregiamente in gara. Credo che comunque possiamo vincere le ultime tre gare ancora in calendario. La Michelin? Hanno fatto un grande lavoro, conquistando gia` entrambi i titoli. Se lo meritano ’.

Brasile, Giappone e Cina. In questi tre paesi si svolgeranno le ultime gare Mondiali: Fisichella resta fiducioso: ’Lotteremo sino all’ultima gara per il raggiungimento dei nostri obiettivi, cioe` il titolo Mondiale in entrambe le classifiche. Per quanto mi riguarda io entro in pista per vincere, sempre ’. Negli ultimi giorni sono emersi alcuni pareri negativi in merito al possibile approdo di Valentino Rossi in Formula Uno: in particolare proprio da Fisichella che, ha espresso alcune perplessita` sulle possibilita` del campione del mondo della MotoGP di vincere anche nel mondo delle quattro ruote, con la Ferrari: ’E` un grande campione e nessuno vuol togliergli i suoi meriti. Forse pero` lui non si accorge che certe provocazioni sono frutto di abili manovre giornalistiche che provengono solo da media italiani. Logico che ognuno di noi pensi che i test sulla Ferrari siano solo un giochino promozionale e forse lo pensa anche lui vista la risposta un po’ irriverente data a Ross Brawn ’.


http://it.sports.yahoo.com/050919/8/au4z.html


Top
   
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  1 2

Tutti gli orari sono UTC+01:00


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 61 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net
[ GZIP: On ]

Impostazioni privacy