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Lo spagnolo: "Ha un buon potenziale"
Mancano ancora 5 gare alla fine di questa travagliata stagione, ma Sete Gibernau guarda già avanti. L'anno prossimo, anche se manca ancora l'ufficialità ("A breve saprete il mio futuro" ha detto), lo spagnolo correrà per la Ducati. "Ha un buon potenziale. Quest'anno non ha ottenuto i risultati che sperava, però ha una buona base. Non so se si potrà lottare per il Mondiale, perché finché non si prova è difficile da dire".
Gibernau (AFP)
Prima di cominciare la nuova avventura con la casa di Borgo Panigale, Sete pensa a finire nel migliore dei modi questa stagione da incubo, che lo ha visto indiscusso protagonista in negativo. "Voglio chiudere l'anno nel miglior modo possibile - si legge sul sito internet di As - I risultati non arrivano e mi pesa andare avanti da solo. Devo continuare a lavorare per migliorare le cose. Voglio vincere il maggior numero di gare possibile". Impresa ardua visto che lo spagnolo quest'anno è ancora a secco e ha fatto notizia più per gli errori e per le cadute che per le sue performance. "A Motegi ero dietro alla Ducati di Checa che era più lenta: sono caduto mentre provavo a passarlo". Tra qualche mese erediterà la Desmosedici del connazionale e chiuderà la sua parentesi con la Honda. La caccia a Valentino Rossi ripartirà dall'Italia.
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