Innanzitutto mi presento. Sono un vecchio regolarista e crossista degli anni '70 tornato a seguire il motociclismo folgorato dai primi successi della meteora Rossi. E' da parecchio che frequento questo Forum, ma non sono mai intervenuto pensando di essere troppo out con l'età. Adesso ho cambiato idea ed avendo dedicato un paio di pagine del mio sito alla MotoGP e al mio idolo, con tanto di personale commento pseudogiornalistico a tutti i gran premi, ecco come ho vissuto e commentato dalla mia poltrona il GP del Qatar:
<Posso dirlo?!>
Ma certo che puoi!!! In un vecchio carosello dicevano: "Con quella bocca puoi dire ciò che vuoi!" ed io aggiungerei che con la testa che hai puoi arrivare dove vuoi, che con il polso che hai puoi vincere quello che vuoi e che con quello che ci dai ti meriti tutto quello che noi appassionati possiamo darti in stima ed affetto! E allora diciamolo: Valentino è stato immenso come sempre, Macho è stato veramente strepitoso e...gli altri, ancora una volta sono stati magnificamente piccoli davanti a tanta grandezza, chi ridimensionato dopo gare per così dire fortunose, chi costretto da ennesima dimostrazione di carenza intellettiva, chi (se non fosse così antipatico farebbe quasi pena) mandato a casa prima del tempo per non sapersi gestire una "top" moto e farle fare "paparappa"! Quella che in fondo mi aspettatavo come una gara abbastanza piatta si è in effetti sviluppata come forse una delle più belle del campionato 2005. Ma in fondo in fondo è quello che diciamo sempre dopo ogni corsa e non si può negare che il novanta per cento del merito è sempre imprescindibilmente del Dottore, presente ad ogni sorpasso impossibile, presente in ogni duello che si accenda, presente in tutto ciò che rende viva una gara, errori, cadute, staccate paurose, spallate e questo lo rende umano, anche se il migliore, di questi folli umani che ci fanno godere come pazzi. Delle prove mi sembra inutile parlare, basta riguardare una vecchia griglia degli ultimi due o tre anni con Capirossi a fare il giro della morte, Hollywood sempre sicuro della sua testa, Vale sornione a guardare quello che succede, le seconde guide dietro a proteggere loro le spalle, solo Aydi il ribelle non rispetta i ranghi ed ha ragione visto che lui il suo guru lo deve ancora vedere! Pronti via e la Ducatona vola davanti ma questa volta le gomme son tornate quelle di sempre e Loris perderà posizioni su posizioni, Gibberscucchia è primo e lo resterà per parecchio, Vale insegue come al solito trascinando con sè anche l'amico Melandri, fino a riprendere l'Americanino della Honda, oggi in palla fino alla fine. E qui incominciano a salire le palpitazioni del mio povero cuore e a sudarmi freddo le mani solo a pensare un ultimo giro con Vale, Macho e Gibbe attaccati ruota contro ruotona e cominciano gli errori, staccate non riuscite, spazi lasciati a interno curva, impallonamenti di testa che sono poi il vero fondamento di una gara al cardiopalma. Il primo a sbagliare un paio di entrate in curva è proprio il Dottore (sono quasi collassato sul divano) e perde un bel po' di terreno, ma si riprende alla grande e si riaccoda velocemente agli altri due. Gibernoccolo in testa sembra molto sicuro del fatto suo e sicuramente si aspetta un attacco di Valentino ma quando vede che invece del blu Yamaha al suo fianco spunta un altro blu, uguale al suo, perde la broccola, si sente toreato in casa, insomma non ci capisce più niente e pur essendo all'interno della curva riesce a non farla e finisce amorevolmente accolto dall'erba sintetica e dalla sabbia verissima. Marco in testa, come ad Assen, e Valentino dietro. Uhmmm! L'unico pensiero che viene spontaneo è quando, quando e come Vale ci proverà, perchè è ovvio che ci proverà, come è ovvio che Macho cercherà di resistere. Per uno sarebbe la decima vittoria stagionale, per l'altro la prima della carriera, ma credo che il desiderio di raggiungerla sia identico per entrambi. Penultimo giro e con una staccata da paura Valentino entra su Melandri, prontissimo a ribattere nello stesso punto dove ha passato Hollywood, ma la trappola col Dottore non scatta, lui non è un bollito bensi un buon filetto al sangue, e visto che, buon sangue non mente, vola verso l'ennesimo traguardo vincente. Primo Rossi, secondo Melandri, terzo Hayden, .............Gingergnau!!! Certo che acquisti che fanno in Ducati!!! Perchè, quelli che sembrano pronti a fare in Suzuki? Ma al mercato i broccoli, se passati, li regalano, non vedo perchè continuare a prendersi dei cetrioli da mettersi su per il c...!
Se poi gli amministratori me lo consentono ed a qualcuno interessa questo è il link alla mia pagina della MotoGP e di Valentino:
e questo è per la pagina dei commenti:
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