vacca!
40 mila euro
per la tuta di Rossi
Con l’incredibile offerta di 38.850 euro un appassionato di nazionalità britannica, per ora noto solamente con la sigla di partecipazione “WJ15”, si è aggiudicato la tuta originale Dainese indossata da Valentino Rossi durante il Gran Premio del Sachsenring a fine luglio 2005. La Dainese, società che produce abbigliamento tecnico e di protezione per i motociclisti, e che realizza fin dagli esordi la “seconda pelle” del campione di Tavullia, devolverà l’intero ricavato di questo incanto al finanziamento di una borsa di studio finalizzata ad un progetto sulla sicurezza dei motociclisti in collaborazione con il dipartimento di ingegneria meccanica dell’Università di Padova.
L’asta, cominciata il 27 ottobre scorso e ospitata nella sezione di beneficenza di eBay.it, ha avuto un riscontro assolutamente straordinario. Nei 7 giorni di apertura è stata visitata da oltre 88 mila utenti che hanno fatto alzare il prezzo attraverso 102 rilanci. Estremamente avvincente anche l’andamento dell’asta, con rialzi vertiginosi gestiti da eBay.it che ha sempre vigilato con la consueta serietà sulla correttezza delle inserzioni verificando in tempo reale i dati dei possibili acquirenti.
Negli ultimi minuti il testa a testa fra l’appassionato britannico che si è aggiudicato l’asta, e un altro collezionista collegato dall’Australia ha visto poi trionfare l’inglese per soli 50 euro. Un motivo in più per essere soddisfatto di un successo così combattuto. Come tutti gli appassionati ben sanno, il 7 volte Campione del Mondo Valentino Rossi è molto geloso delle sue tute da gara tanto da conservarle quasi tutte. Per la prima volta Dainese, ha consentito che il campione di Tavullia si separasse di un capo di abbigliamento di tale importanza. E se questo non bastasse, vale la pena di ricordare che la tuta del Sachsenring ha un significato ancora più speciale: “The Doctor” la restituì al Racing Service di Dainese il 29 luglio 2005 dopo la caduta a 150 chilometri all’ora durante le prove libere sul circuito tedesco.
In quella circostanza il campione è rimasto illeso nonostante il terribile volo nella ghiaia. Ma in gara ottenne la vittoria, conquistando il 76mo successo nella massima cilindrata, eguagliando così il record dell’indimenticato Hailwood, il leggendario Mike “the bike”.
VALERIO MONACO