Valencia: il freddo gela i test
Temperature polari e acquazzoni vanificano la giornata conclusiva di prove al Ricardo tormo. Gira solo Hayden e in mancanza dei tempi si scatenano le chiacchiere sul futuro di Biaggi, gli sponsor di Pons, le gomme di Rolfo
di Marco Masetti
Valencia - Temperatura polare, pioggia a tratti, insomma una giornata più adatta agli studi di meteorologia che ai test in moto. In mattinata l'Aprilia decide di fermare i test delle sue 250, poi cambia idea e manda fuori Barbera, proprio mentre un acquazzone lo fa scivolare prima del curvone. Nessun danno ma si ritorna ai box, con un'uscita pomeridiana di Lorenzo.
Vittoriano Guareschi, test rider Ducati, fa qualche uscita con la moto di Loris Capirossi (dotata della frizione a controllo elettronico) per vedere come funziona sull'asfalto viscido.
Grande protagonista della giornata è Nicky Hayden che si conferma inesauribile tester, divorando, nel gelo di Valencia, molte tornate. In casa Honda c'è sempre qualcosa da testare: gomme, assetti, mappature, forse un link diverso della sospensione posteriore. Nel dubbio, mentre molte altre squadre levano le tende, Nicky continua stoico.
Vista l'assenza di show in pista, monologo dell'americano a parte, si scatenano le chiacchiere. Da quelle serie a quelle meno... Non interessa quasi a nessuno il test di Rossi (oggi è con la Ferrari in Toscana) e nemmeno la notizia che ieri abbia girato a soli 8 decimi dal record di Schumacher. Interessano più le voci sul futuro di Max Biaggi che viene dato su una terza Suzuki, l'unica marcata Camel. Infatti le due ufficiali di Hopkins e Vermeulen, che ha commentato il test di ieri affermando che: "Non avevo mai guidato una moto così facile e comoda. Sono felicissimo di essere qui", avranno i colori della Rizla. Lo stesso sponsor con il quale il team di Denning correva nel campionato SBK inglese. Ma la possibilità sembra remota, almeno stando alle dichiarazioni di segno negativo rilasciate dal manager della squadra Suzuki. Allora ci si scatena con la fantasia tirando in ballo la possibile fornitura di motori Honda cinque cilindri al team Roberts. Altra notizia in parte smentita dai responsabili HRC e che francamente non sembra molto praticabile. Almeno conoscendo Max e le sue esigenze che, non crediamo andrebbero molto in sintonia con una moto totalmente da inventare e che avrebbe propulsori non certo al top.
Piuttosto è interessante l'impresa che sta tentando Sito Pons: convincere la Camel a tornare in MotoGp, naturalmente al suo fianco. Tutto sarebbe già pronto, e si parla di un team che con la Honda lavora bene da anni e con due piloti interessanti come il collaudato Checa e Stoner. L'australiano ha emozionato il manager spagnolo: "In tanti anni di carriera non avevo mai visto un pilota con tanto talento, uno in gradi di andare subito forte con una moto sconosciuta". In alternativa Pons ha un'altra missione improba, convincere la Telefonica al ritorno, ma su questa possibilità lo stesso Sito capisce di aver poche possibilità. Fermo il team D'Antin e Roberto Rolfo è sulla via di casa. Il torinese lascia Valencia con tanti punti interrogativi e due sole possibilità: una Yamaha del team Tech 3 (se saltano fuori i fondi necessari) oppure restare sulla Ducati. In entrambi i casi ci sarebbero coperture Dunlop e questo al pilota non piace molto viste le prestazioni durante la stagione.
In casa Ducati il clan Gibernau si sta inserendo bene, anche se oggi in pista lo spagnolo, ma anche Capirossi, non è entrato. Dopo l'assaggio di ieri, tutto è rinviato a Jerez a fine mese. Inutile parlare di tempi oggi, viste le pessime condizioni meteo.
(10.11.05)
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