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Il team manager veneziano potrebbe approdare in MotoGp per seguire la Honda di Stoner. Ancora incerto il futuro di Biaggi. Fuga di sponsor anche in Superbike
di Marco Masetti
Aprilia non aveva nessun programma in 250 per Lucio Cecchinello (nella foto) e buona parte del suo staff tecnico era passato al team Aspar a lavorare con De Angelis... per questo, le feste natalizie dell'ex pilota veneto, proprietario di una bellissima struttura che tra 125 e 250 ha movimentato le ultime stagioni del mondiale (quest'anno secondo in 250 con Stoner), non sembravano molto allegre. Come se non bastasse, Cecchinello aveva cercato di entrare in Moto Gp, sempre con Stoner, in sella ad una Yamaha M1, ma i segnali arrivati dal Giappone non erano incoraggianti. Insomma, notte fonda o quasi (si parlava di un tentativo fatto anche con Biaggi). E invece sotto l'albero potrebbe arrivare addirittura un’Honda RC211V da affidare al pilota australiano, che dopo aver fatto i test di fine stagione con il team Pons, tornerebbe con lui. Una notizia bomba alla quale mancano ancora dettagli importanti (ad esempio lo sponsor) ma che movimenta non poco lo scenario della MotoGp. Stoner ha convinto fin dalla prima uscita con la quattro tempi, facendo spendere parole convinte a Sito Pons che lo aveva definito "il più bel talento mai visto" e l'australiano piaceva molto anche alla Yamaha che, attraverso Burgess, lo stava seguendo da vicino. Alla fine la più svelta è stata la Honda, molto aggressiva sul fronte dei giovani piloti, che se lo è assicurata. Non solo: con una sola mossa ha anche messo le mani su un team in crescita. Ovvi i "rimbalzi" sul settore. Adesso chi soffre è Pons che si ritrova in pratica con il solo Carlos Checa e nessuno sponsor. Quindi per lo storico team spagnolo si profila la possibilità di un'annata con un solo pilota e con l'appoggio principale della Honda Spagna.
La Camel, a questo punto, non dovrebbe arrivare sulla moto di Checa, ma probabilmente nemmeno su quella di Biaggi. Sì, perché la situazione di Max si fa sempre più complessa: infatti lo sponsor tabaccaio aveva provato a convincere, soldi alla mano, la Bridgestone a fornire le gomme al romano per armare la terza Kawasaki, ma la Casa giapponese non ha ancora deciso. Si era anche tentata la realizzazione di una squadra Camel-Kawasaki-Biaggi con gomme Michelin (decisamente più gradite al pilota), ma qui è stato il gommista francese a dire no, visto che non vuole team che abbiano (oltre alla loro) una o più moto gommate Bridgestone. La lotta tra i due gommisti prevede infatti l'assoluta certezza che l'avversario non scopra i segreti tecnici delle proprie gomme. Momenti ancora complicati per Biaggi dunque, ufficialmente ancora appiedato per la prossima stagione.
Chi vorrebbe Max in Superbike è proprio il patron del campionato Paolo Flammini, ma dal fronte sponsor arrivano brutte notizie: la Winston sembra intenzionata a lasciare la Honda in Superbike (supportava il team Ten Kate) e la Camel (marchio dello stesso gruppo tabaccaio) potrebbe seguirla a ruota.
(12.12.05)
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