I re magi 'made in USA'
Approfondimento, 05/01/06
motogp.com
In un periodo come questo, che la tradizione vuole legato alla venuta dei Re Magi, è quasi d'obbligo parlare dei Three Kings del motociclismo mondiale, quei tre piloti statunitensi che hanno fatto la storia delle competizioni.
Nonostante l'appellativo di 'The King' sia stato attribuito a Kenny Roberts, vi sono altri tre piloti statunitensi che della massima classe del Motomondiale possono essere visti come degli autentici re della categoria: Eddie Lawson, Wayne Rainey e Freddie Spencer.
I tre piloti si sono ritrovati nella passata stagione a Laguna Seca, nel corso dei festeggiamenti del 50º Anniversario Yamaha che ha visto Eddie Lawson come uno dei protagonisti. Per Lawson, quattro volte vincitore della 500, l'ingresso nella Hall of Fame, 17º pilota a ricevere questo onore.
Nel corso della sua carriera Lawson vinse quattro titoli mondiali, nel 1984, 1986, 1988 e 1989. I primi tre titoli con Yamaha e l'ultimo con Honda. Per Lawson, un totale di 31 vittorie e 78 podi nei GP Mondiali.
Per Freddy Spencer il debutto nel Motomondiale avviene nel 1982, chiudendo la sua prima stagione al terzo posto della classifica finale della 500. Nella stagione successiva, a 21 anni, si aggiudica con Honda il titolo della quarto di litro, dopo una stagione combattutissima proprio contro Kenny Roberts.
Nel 1985 Spencer diventa Campione del Mondo della 250 e della 500, l'ultimo pilota riuscito nell'impresa. Spencer si ritirerà dalle competizioni nel 1987.
Wayne Rainey può vantare tre titoli di Campione del Mondo della 500, agli inizi degli anni '90. Il californiano dominò la scena mondiale nelle stagioni del 1990, 1991 e 1992 in sella a Yamaha. Nel 1993, nel corso del GP d'Italia, un grave incidente pose fine alla sua carriera. Le battaglie tra Rainey, Schwantz, Lawson e Doohan rimarranno per sempre nella storia di questo sport.
I video che trovate (a pagamento) raccontano la storia di questi tre eccezionali piloti.