Oggi pomeriggio sono stato a parlare con un mio vecchio amico che è un gran motorista (di 2t) e un buon telaista.
A sentir lui i problemi della RCV-BRNO starebbero nel fatto che è molto corta.
Con una moto compatta la Honda avrebbe (a suo dire) risolto i problemi di entrata e percorenza della curva, ma avrebbe perso in trazione in uscita di curva.
E fin qui ci siamo, la cosa mi torna.
Ma poi mi ha spiegato perchè la
M1 saltella sui curvoni lunghi da 140 all' ora, e qui confeso che mi sono un poco confunscinscito
Se non ho capito male il problema starebbe da un lato nel fatto che le coperture michelin 2006 sono assai più performanti delle 2005 e offrono un elevato grip in curva.
Ma questo non è un difetto, bensì un pregio, che però la M1 2006 non riuscirebbe a sfruttare non per problemi di rigidità/flessibilità del telaio come detto da Brivio su MS di questa settimana
("non si tratta di cambiare ad esempio la posizione del motor, oppure stravolgere le misure caratteristiche. Bisogna solo mcambiare le rigidezze in certi punti, oppure bisogna diminuirle in altri ...") ma per il fatto che la ricerca di una maggior trazione e stabilità avrebbe portato ad allungare il forcellone;
ma per mantenere una buona maneggevolezza l' interasse sarebbe stato mantenuto corto, col risultato però di diminuire la distanza tra perno forcellone e perno ruota anteriore e anche la lunghezza del telaio vero e proprio, riducendo da un lato la possibilità di posizionare il motore in modi differenti per spostare avanti e indietro il baricentro a seconda delle esigenze, e (soprattutto) riducendo dall' altro lato la possibilità di avere i necessari trasferimenti di carico tra avantreno e retrotreno indispensabili per manterenere il necessario equilibrio dinamico nei differenti punti della curva:
ossia, con questa configurazione attuale della M1 si avrebbe un telaio ottimo in entrata (perchè stabile e maneggevole) e in uscita (perchè stabile e con trazione) ma deficitario a centro curva di certe curve dove si possa generare un risonanza su determinate frequenze, che per la M1 paiono essere quelle di 15-20 hertz che si verificherebbero a causa della cattiva "accordatura" tra questo telaio e queste gomme dal gran grip in curve da percorrere a velocità più o meno costante di circa 140 orari.
Secondo il mio amico il modificare i parametri di flessibilità del telaio della M1 in determinati punti sarà solo un palliativo, e la risonanza potrà riproporsi in altre piste e altre curve dalle caratteristiche critiche per quel certo tipo di geometria di telaio; ossia il problema potrà essere attenuato ma non eliminato
secondo lui in Yamaha dovranno provvedere a cambiare proprio le quote e le geometrie, di sicuro non ora in quatar (non ce ne sarebbe tempo), ma lui dice che secondo lui in giappone già stanno lavorando a un nuovo telaio, perchè se non lo fanno il problema si riproporrà, e l' unica cosa che la yamaha potrà fare sarà contare sulla capacità di rossi di scegliere un assetto che (come pare avessero già fatto nel WU di jerez) faccia perdere aderenza e trazione diminuendo così la risonanza e la vibrazione che nascerebbe da questo cattivo matrimonio tra elevato grip delle gomme e il telaio attuale
non so se sono stato chiaro, ho cercato di riportarvi quanto mi è stato spiegato e che (purtroppo) ammetto di aver afferato a grandi linee si, ma ma senza capirne i meccanismi tecnici/teorici che ne sono la base.
domani proverò a farmi fare una seconda lezione di recupero