[quote="tokyo"]Però Valentino sulla Gazza dice che i nuovi scarichi non danno cavalli in più ma addociscono l'erogazione????? balla di Vale?
quote]
Nel tubo di scarico, sia la massa gassosa, sia le onde soniche, rallentano la loro corsa man mano che la temperatura scende lungo il condotto che porta all'uscita. La pressione genera dei massimi e dei minimi che compattano o diradano la colonna gassosa durante il percorso nel condotto.
I gas combusti dunque viaggiano sempre e solo in direzione del terminale di scarico, ma la colonna che formano simula il movimento di una fisarmonica che si espande o si compatta a seconda del livello di pressione che incontra. Questo effetto è generato dalle onde che si muovono in entrambe le direzioni (ma con velocità diverse) all'interno del tubo. Se la colonna attraversa una depressione (cioè una pressione che si muove verso i cilindri) i gas si diradano, accade il contrario se l'onda sonora si muove nella direzione opposta accelerando il loro moto.
Quindi, più il percorso che porta dalla valvola all'ambiente esterno è lungo, più tempo impiegherà l'onda di pressione a tornare indietro. Allo stesso tempo essa perderà molta energia nel corso dei "rimbalzi" causando una attenuazione dei suoi effetti. Quindi in un tubo infinitamente lungo non si avrebbero fenomeni di riflessione delle onde. Al contrario, in un tubo corto, le variazioni di pressione si sentiranno moltissimo!
Ergo, in tubazioni strette e lunghe si verificano fenomeni tali che rendono migliore l'erogazione a bassi e medi regimi di rotazione (pulsazioni lunghe), mentre per avere coppia e potenza meglio sfruttata (non cavalli in più!) ad alti regimi si impiegano tubazioni corte e di dimensioni più grandi (che originano pulsazioni più brevi). Questo è vero sia per il lato aspirazione, sia per quello di scarico. Per l'erogazione più dolce devi considerare COME le onde soniche attraversano il tubo (cioè dove cade il ventre e i nodi delle onde soniche), la (bassa?) interferenza che generano in uscita tra loro, come le onde di pressione (che non sono a priori dannose, ma sono quelle, anzi, che permettono il "risucchio" allo scarico) vengono gestite e sfruttate per un range di utilizzo molto esteso, la variazione di sezione (nella parte interna) del tubo di scarico e il materiale con cui è costruito (cambiando il materiale cambiano le temperature all'interno!).
Infine c'è da considerare che, oltre al tubo di scarico, può essere stata rivista anche la centralina o l'impianto di erogazione. Rossi mica è pagato per raccontare passo-passo cosa fa il suo team!!
Se già non volevano svelare a Beltramo il
peso dei nuovi tubi di scarico della ducati..!!!