ecco quelle di
Meda ( un po' più severe
)
GRAN PREMIO QATAR
LE PAGELLE
RESET ROSSI
Ha riacceso il Mondiale, il suo Mondiale, che in fin dei conti è anche quello di tutti quanti; sì, perché se lui è iscritto, tanto vale provare a batterlo. La Yamaha è bizzosa, quasi malriuscita. Almeno dicono. Però in Qatar fa la meraviglia nelle mani del Dottore, che alla fine ti chiedi se è solo merito del Dottore o se anche la benedetta Yamaha sta guarendo. Il suo dovere è tenerli dietro tutti, soprattutto quelli giovani e va a finire che li tiene dietro tutti, giovani e vecchi, come se per lui tempo non passasse, come se ne fosse passata sempre e soltanto la quantità giusta.
VOTO 10
QUALIFICA STONER
E' stato il temporale sul Qatar per due giorni. In prova è stato una bomba, senza esperienza, senza sonno alle spalle, senza messa a punto. Aveva giusto la benzina nel serbatoio. Ci si poteva scommettere che non avrebbe vinto, non contro la gente che ha intorno, non dopo un inverno travagliato come quello che ha passato. Però Stoner è un esempio straordinario di come non ci si possa distrarre un attimo e se Rossi vuole continuare la sua leggenda, deve tenerne conto.
VOTO 7,5
ULTIMATUM HAYDEN
Gli stanno togliendo tutto ciò che forse non del tutto meritatamente gli avevano dato negli anni passati. Lui è venuto fuori dalla Superbike americana, per far contento il mercato degli Stati Uniti. Ha onorato il ruolo di apprendista al fianco di Valentino. poi si è ritrovato, solo sì. ma con la moto più buona del mondo. Un colpo a Laguna Seca e ciao. Perché adesso arrivano i giovanotti. Eppure Hayden piace, piace perché guida da matto, perché con Rossi ha ciato vita a un duello fantastico. Forse è tardi. La punta è un'altra.
VOTO 8
ORGOGLIO CAPIROSSI
Ha una fortuna strepitosa in ogni bagarre che nasce sotto il segno di Rossi. Quella di poter essere il rivale vero del cannibale senza doverci litigare. Non è più un pericolo per la storia di Rossi, lo può essere semmai per la stona di questa stagione, ma non ne spaccherà i primati. A lui nemmeno tanto interessa; anzi, l'unica cosa che gli interessa è abbassare il testone e cavare millesimi più che si può, con qualche sporco qua e là. Però con i suoi sporchi, una l'ha vinta e l'altra è arrivato terzo. Uno cosi vorremmo fosse eterno.
VOTO 7,5
ORGOGLIO BIS - GIBERNAU
Prende paga da Capirossi e ci sembra che per un Gibernau non ci sia niente di peggio al mondo. Poi nel dibattito del dopo-corsa alza al compagno di squadra-rivale una palla strabiliante: rivendica il ruolo di numero uno. ma essendo nella posizione del numero due...Va beh insomma, Capirossi mira la palla che scende e gliela schiaccia in faccia. Però non è escluso che al prossimo Gp "tradizionale", su circuito conosciuto, il vecchio Gibe faccia il diavolo a quattro. La moto ce l'ha, il manico pure.
VOTO 6
SGONFIO PEDROSA
In Qatar ha il merito di tener testa a Melandri in un duello da capottamento sul divano. E va bene. Però giusto due settimane fa dicevamo che gli manca ancora il colpo di classe che lo elevi al rango di fenomeno. Difatti: arriva in Qatar e sei già sicuro che il circuito non gli piace. Non gli piace e basta. La gara di Jerez fu un'altra cosa.
VOTO 6
AVVILITO MELANDRI
E' giù basso, con le orecchie basse, si definisce uno che ha "preso paga da un nano" . Il duello tra Mammolo e Gongolo, come si diceva sopra, è bello tosto, ma né Melandri né Pedrosa meritano di arrivare a 11 secondi dal vincitore. Ha perso la trebisonda il bomberino di Ravenna. E' In questo momento che quella che lui definisce la sua seconda famiglia, ovvero il team, deve capire come aiutarlo a uscire dall'impasse. E' già successo, si può fare.
VOTO 5,5