Older a ben vedere ha sintentizzato in modo mica tanto sbagliato..
cmq dissentire si può certamente ma non è mica detto che porti ulteriori ragioni alle poche che si accampano...
i paragoni son fuori luogo perché il distacco nel 2004 da te citato era di 15 punti dal primo (Gibernau) mentre Rossi dopo la gara di Jerez 2006 si è trovato di colpo a -23 da Loris.. se per te sono la stessa cosa..
ke poi uno zero in classifica nel corso di una stagione ci stia nessuno lo mette in dubbio, ma quando lo zero ti si abbatte addosso alla prima gara e il tuo principale avversario fa centro pieno scusa ma le cose son ben diverse.. sempre nel 2004 da te richiamato Rossi aveva dopo la prima gara 9 punti di vantaggio su Sete ke con due defaiances (i quarti posti) di Valentino gli son costati 15 punti di svantaggio mentre qui con una sola gara Valentino ha
dovuto (e vorrei che si intendesse in pieno il concetto implicito del dovuto) incassare un -23 punti dal primo in classifica..
quindi anche io ripeto: paragone improponibile..
la seconda gara del 2006 per Rossi rappresentava uno spartiacque preciso: se per qualsiasi ragione Rossi avesse avuto un qualsiasi problema (meccanico, scivolata, tamponato in corsa, moto non al 100%, ecc.) rischiava di peggiorare la sua situazione di classifica già più grave del 2004..
infine una postilla sulle moto.. ci son moto e moto, alcune più forti, altre più deboli, ma per farle vincere servono i piloti e quindi bisogna rassegnarsi... sia che tu possa guidare la Honda o la Yamaha o la Ducati più che guardare all'erba del vicino il buon pilota valorizza quello che ha a disposizione, quindi le difficoltà di Valentino che guida la M1 non sono diverse dalle difficoltà di Capirossi ke guida la GP6 o di Marco che guida la RC clienti.. se Rossi valorizza è solo merito e non difficoltà