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Schumacher, pole e polemiche
Il ferrarista centra il miglior tempo nelle qualifiche davanti ad Alonso e Webber. Fa discutere il blocco in pista del tedesco nel finale. Briatore: "L'ha fatto apposta"
MONTECARLO (Monaco), 27 maggio 2006 - Michael Schumacher ha conquistato la pole position del GP di Monaco. Il tedesco della Ferrari ha preceduto la Renault di Fernando Alonso, la Williams di Mark Webber e la McLaren di Kimi Raikkonen. Quinto tempo per Giancarlo Fisichella, poi retrocesso in decima posizione per aver rallentato il giro veloce di David Coulthard. Incidente per Felipe Massa nella prima eliminatoria delle qualifiche che lo costringerà a partire dal fondo.
Ancora da definire però lo schieramento. Negli ultimi istanti delle qualifiche, infatti, il tedesco della Ferrari è rimasto fermo a poche curve dal traguardo per quello che è parso un errore di guida. In realtà Schumi ha detto che è stata colpa del motore: "Mi è andato in stallo - ha spiegato - per disinstallarlo dovevo mettere la retromarcia, ma era troppo pericoloso, ero in mezzo alla curva. Così sono rimasto fermo".
I commissari di gara hanno messo il caso sotto investigazione e nel tardo pomeriggio hanno riconvocato nei loro uffici Schumacher, accompagnato dal direttore tecnico Ross Brown e dal direttore sportivo Stefano Domenicali. Dovrà essere appurato se nel comportamento di Schumi non ci sia stato dolo, avendo causato poi il rallentamento delle altre monoposto che cercavano ancora di ottenere un tempo veloce, tra cui la Renault di Fernando Alonso. In regime di bandiera gialla è d'obbligo alzare il piede dall'acceleratore.
Flavio Briatore in ogni caso non l'ha affatta presa bene: "Michael ha dei problemi con la testa - ha detto Briatore - sono sicuro al cento per cento che ha fatto apposta a fare quella manovra. Se ha coraggio, lo ammetta. La pole era nostra, di Fernando. Ma Michael lo conosco bene fin dai tempi della Benetton quando vinceva grazie a me. Se ha coraggio, venga qui, mi guardi in faccia e mi dica guardandomi negli occhi che non lo ha fatto apposta".
In attesa della decisione dei commissari si può dire comunque che le qualifiche hanno mostrato un gran colpo di Mark Webber, terzo, e il solito duello Ferrari-Renault con le due McLaren in agguato. La Ferrari non potrà avvalersi di Felipe Massa per un errore del brasiliano che ha perso il controllo della sua monoposto rompendo la sospensione anteriore sinistra. Buon ottavo tempo per Jarno Trulli con la Toyota, Liuzzi è invece 13°.
Fisichella non crede a Schumi
Nel suo diario per Gazzetta.it il pilota romano duro con il tedesco sull'errore alla Rascasse nelle prove del Gp di Montecarlo ("manovra ridicola") e deluso per il suo declassamento
".... E' stata una brutta giornata per me, per vari fattori. L'ultimo, avvenuto a pomeriggio inoltrato, è quello della mia penalizzazione per avere ostacolato David Coulthard alla curva della Rascasse: per questo motivo i commissari mi hanno tolto i migliori tre tempi, retrocedendomi dalla quinta alla decima posizione sulla griglia. E rovinando le mie possibilità di salire domani sul podio. Peccato, ma non mi ero davvero accorto che David stesse facendo il suo giro veloce. E comunque quando sono arrivato all'ultima curva ho trovato a mia volta altre macchine davanti a me. So che David si era arrabbiato, ma ci eravamo chiariti.
A conclusione delle prove, invece, ero molto arrabbiato con Michael Schumacher per il suo comportamento alla Rascasse. Lui si è giustificato dicendo di avere fatto un errore, ma anche un bambino di 5 anni può capire come non sia vero. Non capisco quella manovra, è ridicola. Io ho perso 4 decimi all'ultima curva, è stato triste vedere una cosa simile. E considerando che a compierla è stato un 7 volte iridato, la mia opinione su di lui non è delle migliori. Lo giudico da pilota: tutte le mosse che faceva con il volante non lasciano nessun dubbio. Vi lascio abbastanza triste e demoralizzato. Speriamo di potervi raccontare domani di una grande rimonta."
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Lo Zio Tazio
"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"
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