Che paura ragazzi, gli occhi che facevano la spola tra il megaschermo e la ghiaia di quella maledetta prima curva. Si, perché speravo di riconoscere qualche gesto, da parte degli uomini dei soccorsi, che mi potessero confortare... NIENTE!
Allora toccava aspettare, angosciato, mentre (e aggiungerei giustamente), i tifosi spagnoli erano contenti vedendo che il loro beniamino avrebbe potuto prendere il via alla seconda partenza. Piano piano, peró, la gente cominciava a rendersi conto che quelle telecamere fisse sulla ghiaia non erano casuali e che qualcosa di terribile poteva essere accaduto. Si poteva sentire come la preoccupazione cresceva tra gli spettatori, fino a quando Macho non é stato messo sulla barella e, con uno sforzo certamente immane, ha voluto rasserenare tutti alzando la mano.
Ah certo, la motogp é stata solo l'ultimo piatto di un ricco menú, quindi... rewind!
Non mi ricordo neanche piú quando, io e motoaspes arriviamo al circuito
- Giá questo é stato un grande risultato, dato che solo il navigatore GPS ci ha salvati dall'attraversare la frontiera francese (
) - ed iniziamo a fare la coda per comprare un biglietto, sperando di poter vedere il gp vicini. Intanto risulta sempre piú evidente che avrei dovuto mettermi la cinta, dato che i pantaloni mi cadevano da fare schifo, lasciando in bella vista i miei boxer (ovviamente gialli, per l'importante occasione). Il caldo pazzesco ci costringe allo smagliettamento, mentre varia gente ci viene a proporre di comprargli il biglietto... aspettiamo... purtroppo in biglietteria ci danno una terribile notizia, ovvero che in tribuna principale non c'é piú nessun posto libero e che saremo costretti a vedere il gp a 200 0 300 metri di distanza l'uno dall'altro.
A questo punto, non ci perdiamo d'animo e cerchiamo di comprare il biglietto da chi ce lo aveva offerto precedentemente, scoprendo, per ben due volte, che la polizia arriva sempre prima (la vendita é proibita).
A questo punto non ci resta che comprare il biglietto al botteghino e sperare in un miracolo. Quindi motoaspes si rivolge alla bigliettaia, facendo uso della sua conoscenza dello spagnolo, per spiegarle che ha bisogno di un posto vicino all'uscita per correre all'aeroporto una volta conclusasi la gara...
"Necesito un sitio cerca de esta salida, porqué necesito
correrme en cuanto acabe la carrera"
ovvero: "ho bisogno di un posto vicino a questa uscita, perché ho bisogno di
eiaculare quando finisca la gara"
Entriamo, compriamo un paio di birre e cominciamo a prepararci per andare a piangere dall'addetto della porta della tribuna principale...
IL PIANO:
Siamo due italiani, venuti insieme dall'italia, apposta per il motogp.
Avevamo comprato i biglietti ma ne abbiamo perso uno.
Ricomprando il biglietto ci siamo dovuti accontentare di una tribuna differente ma chiediamo di farci entrare ugualmente, assicurando che il posto ci appartiene comunque e che sará libero.
Ovviamente il piano non funziona, quindi abbandoniamo il teatro e ci dedichiamo al lancio dello zaino che risulta molto piú efficiente. Passato il primo controllo, ci accingiamo ad accomodarci quando, la perfetta organizzazone del gp di catalunia, rischia di farci fuori. Infatti incontriamo un uomo addetto ad indicare la via piú comoda per raggiungere i propri posti a sedere, chiedendo ovviamente i biglietti... facciamo finta di nulla, chiniamo il capo e via sulle scale ma purtroppo non funziona e mi ferma, mi chiede il biglietto e... rullo di tamburi, motoaspes me lo aveva appena restituito... HUUUFFFFFFFF scampata per un pelo.
troviamo due posti nella parte piú alta della tribuna e ci godiamo la gara della 125 che, purtroppo, vede ancora una volta Pasini come il fanalino di coda del suo team.
La 250 non tarda in cominciare e motoaspes si rivela come il piú grande sensitivo dopo il DIVINO OTELMA e prevede una grande rimonta di Lorenzo... cosí é e, all'ultimo giro, io, che non credo in Dovizioso, ci spero comunque... tagliano il traguardo, quattro moto in un pugno, si avvicinano alla prima curva e vedendo che dovizioso viene superato sia da locatelli che da lorenzo, giro il capo deluso... alzo lo sguardo, tutto accade cosí lentamente, vedo motoaspes che gode come non mai e capisco che dovizioso ha fatto il miracolo, la staccata della vita che gli vale la sua prima vittoria in 250... BRAVO!!!
Sul megaschermo si vede la conferenza stampa, dovi é quasi irriconoscibile, é felice ed orgoglioso.
Ora manca solo la motogp e nell'attesa decidiamo di farci fuori un paio di hotdog o, come dicono in spagna, "perritos calientes" (sono dei geni della traduzione loro!)...
Sará il clima da GP ma quel schifoso panino dal sapor di plastica ce lo siamo divorato tra un sorso di birra ed uno di acqua... intanto il nervosismo si faceva sentire, tanto per la gara, quanto per l'orario che intimidava sempre piú motoaspes. Le moto cominciano ad uscire dai propri box, il rumore dei quattro tempi si impossessa del "circuit" facendo salire l'adrenalina. Nervosismo... Pedrosa... la gente comincia a gridare e d'improvviso la sua honda sembra non fare rumore, il pubblico ne é ora il motore.
Tutti sfilano via nella corsia dei box, meno uno e la gente lo sa... la stessa gente che, pur acclamando pedrosa, é vedtita di giallo da capo a piedi... il solito caos davanti a quel box, i giornalisti fanno largo, una diminuta corsia umana, il publico prende il fiato e l'uscita di Rossi é accompagnata da grida assordanti, trombe e mani che applaudono come grandi martelli titanici. É chiaro che anche quest'anno il cuore dei tifosi catalani sará diviso tra l'eroe di casa e quell'eroe che non conosce confini.
finisce il giro di formazione, il commentatore del circuito cerca di ravvivare il publico che, teso per l'iiminente avvio del gp, é rimasto in silenzio. Ancora una volta, é un gesto di Rossi a far rombare le voci del publico, mentre c'é apprensione per Pedrosa che sembra non incorporarsi sulla griglia di partenza... arriva pedrosa... tutto é pronto... Non vedo piú motoaspes... i miei tic vengono a galla, non riesco a controllare il nervosismo... giro di riscaldamento... la bandiera rossa si ritira... PARTITI
vado in blackout, non capisco piú nulla... improvvisamente il disastro, dove si susseguono gli avvenimenti ormai noti.
La nuova partenza porta con se molti pensieri. Infatti la gente é ancora preoccupata per lo stato di salute di Sete, Capirex e Macho, inoltre, dando uno sguardo alla griglia di partenza, é evidente che l'incidente ha favorito moltissimo i piloti della hrc e soprattutto Pedrosa che si trova ora il campo libero per potersi fiondare su Rossi. Altro dato, molto piú inquietante é che i ritardi sul via dei gp, non causano ritardi sul via degli aerei!!! Il povero Motoaspes, non ci puó credere, molto probabilmente non potrá assistere all'intera gara!
Tutto sembra pronto, quando Vermullen ha un problema, bandiere gialle e la disperazione di Motoaspes alle stelle!
Finalmente si parte e, questa volta, tutto fila liscio, tanto che il nervosismo della gente si scioglie subito dopo la prima curva, esplodendo in un grande applauso... I giri passano e Rossi gestisce perfettamente la gara, dopo una pardenza non brillante, passa tutti e si posiziona in testa al gruppo in fuga, gruppo che ben presto vedrá protagonisti i soli rossi ed hayden.
Hayden non sembra impensierire Rossi, mentre pedrosa é in affanno.
Giro dopo giro é sempre piú chiaro che Rossi ha la situazione in pugno, quindi lo sguardo si puó rilassare, lasciando cadere la vista sulla pitlane e, TADAAAA!
Ci sono Farah e Gio nel box di Pasini!
Cade Rolling Stoner ... cade Pedrosa...
"É UNA GARA AD ELIMINAZIONE" mi dice motoaspes
"SI" dico io (interessante questa risposta, vero?
)
pochi giri alla fine e Rossi prende vantaggio su Hayden, tanto che risulta ormai evidente il risultato della gara. Quindi Motoaspes decide di prendere il largo, in modo da evitare una coda che gli potrebbe far perdere l'aereo.
Rossi, sbanda, sbanda ancora, saluta, sbanda e vince
La gente non capisce piú nulla, quel saluto, quel gesto con il dito indice rappresenta il DOMINIO sulla gara, forse il dominio sulle gare future, significa che oggi, comunque, non ce ne sarebbe stata per nessuno!
Chiamo motoaspes per tranquillizzarlo sul risultato... mi vedo la premiazione, Rossi gioca con il publico ed é subito chiaro perché lo adorino in tutti i paesi del mondo!
Non mi resta che tornare a casa, stanco, con un forte dolore alla testa, accaldato e con i boxer sempre piú in vista.
In tutto ció la gente del circuito é stata stupenda ma bisogna anche dire che é stato deludente vedere il 50% degli spettatori andare via dopo la caduta di Pedrosa! Questa é MotoGP, non MotoPEDROSA!!!
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