Oggi con un collega si parlava di moto (in realta' fra noi si parla SOLO di moto e di donne... ma voi non volete sentire quest'ultima parte vero?? ) e dopo avergli detto che se avessi i dinderi per cambiar moto vorrei provare una suzuki, mi ha risposto che dovrei stare attento a cambiar marca perche' ogni casa ha una sua caratteristica nel modo di far stare il pilota in sella.
Mi ha fatto l'esempio che nelle honda ci si sente dentro alla moto, mentre nelle yamaha si ha la senzazione di stare sopra. Ora considerando che io non ho avuto la fortuna di provare molto moto e il mio amico e' sempre stato un po' di parte avendo avuto solo honda, vorrei chiedere a voi che magari avete avuto modo di guidare diverse moto sportive se e' vero che il posto di guida e' una caratteristica di ogni marca o se semplicemente varia da modello a modello anche della stessa casa costruttrice.

Se vi sembra che sia una domanda scema con buona probabilita' lo e'

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“aspetto che la paura cresca e quando si trasforma in visione celestiale inizio a staccare”
K.S. - 34

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Fondamentalmente il tuo amico ti ha detto una cosa vera, ma non è una cosa negativa, è solo una questione di gusti, prima di effettuare l'acquisto vai in concessionaria e chiedi di provare il modello che ti piace, credo che sia la cosa migliore per toglierti ogni dubbio. Prima ho iniziato dicendo "fondamentalmente" perché in pratica avete ragione entrambi, di solito le honda sono quelle che per "tradizione" danno un po' più di confidenza e sono leggermente più semplici(da prendere con le pinze questa affermazione e con le dovute proporzioni)questo non vuol dire che se ti compri una cbr1000rr sei già un manico da paura, però magari ha un'erogazione più dolce che mette meno paura rispetto alle altre(non che non sia in grado di stupire, attenzione), ma se sei uno già smaliziato magari preferirai una moto con un'erogazione più selvaggia, dicevo avete ragione entrambi perché mi sembra inutile sottolineare la differenza che passa, sempre per rimanere in honda, tra la cbr600f e la cbr600rr, sono due sportive ma la prima è meno caricata sui polsi, più comoda anche per il passeggero, con la seconda i polsi li giochi su qualche ruota del lotto e al passeggero è meglio che gli compri il biglietto dell'autobus perché non è il caso.

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I cretini sono sempre piu' ingegnosi delle precauzioni che si prendono per impedirgli di nuocere.

in ogni caso secondo me non dipende tanto dalle marche ma dai modelli di moto... anche della stessa marca.

per esempio secondo me fra il vecchio cbr 900 e il nuovo cbr c'e' una differenza abissale da questo punto di vista... come anche le differenze fra ducati 998 e 998 sono cospicue.

io comunque tendo sempre nel limite del possibile ad aggiustare la moto alle mie misure, lavorando sui semimanubri ed al limite montando pedane aftermarket regolabili

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GinoScola

Io quando sono passato dal Ciao alla Vespa mi sono trovato in difficoltà perchè non trovavo i pedali.

Poi quando dalla Vespa sono passato al Gilera Arcore 150 mi sono trovato in difficoltà perchè non riuscivo a cambiare girando il polso sinistro.

Poi quando dal Gilera sono passato alla Honda CBN 400 mi sono trovato in difficoltà perchè invece di cambiare frenavo e viceversa.

Mi fermo qui, ma potrei continuare un bel pò ....

Tutte sorprese diverse e tutte piacevoli da scoprire.
Proprio come quando ti trovi ad amoreggiare per la prima volta con una ragazza nuova ....


Provare provare provare ... e stupirsi di scoprire sempre qualcosa di nuovo !!!!!

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Comunque si qualche concessionario le fa provare le moto, special modo quando esce qualche modello nuovo, capita anche che le case organizzino dei test su prenotazione, vedi la piaggio, aprilia, secondo me nei limiti del possibile è meglio sempre trovare un modo per fare un giro con la moto che si vorrebbe comprare, amici, parenti, il tuo meccanico di fiducia, a maggior ragione se il modello che ti interessa già sai che non ha un'alta rivendibilità.

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I cretini sono sempre piu' ingegnosi delle precauzioni che si prendono per impedirgli di nuocere.

Personalmente posso dire di avere avuto la fortuna (?) di aver posseduto tutte le giapponesi. Attenzione, non intendo dire di aver reso becchi tutti i maschi del sol levante, ma di aver avuto nel mio garage tutte e 4 le marche giapponesi. Come lo Zio Tazio, non mi è mai capitato di aver preso la sòla. Sono stato sempre felice e soddisfatto della mia cavalcatura. Ognuna di esse aveva un suo carattere, un suo modo di andare, di accelerare, di frenare e anche di cadere. Pensate che ognuna di esse aveva anche un suo modo di rompersi cadendo, diverso dalle altre. Ma queste sono ovvietà e la cosa ha riguardato anche moto della stessa marca. 3 Suzuki, tutte con caratteristiche molto diverse; 2 Yamaha, stessa cosa; due Honda idem e una Kawasaki pure lei con differenti caratteristiche. Insomma, a me pare ovvio che ogni modello sia diverso dall'altro, sennò le case produttrici ci starebbero prendendo per il culo, no? Questo vale anche per modelli della stessa marca e pure per quanto riguarda la posizione in sella. Ma il bello di cambiare moto è proprio questo. Mi sentirei deluso se, acquistata una moto nuova, somigliasse smaccatamente alla vecchia, pur se della stessa marca.
Quale la migliore delle 4 marche? Nessuna. Tutte belle, affidabili, divertenti ed appaganti.

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