Sono pienamente in scia con Tazio, sia sul malcontento dei tecnici HRC che soprattutto sulla presunta analogia con le novità date a Rossi nell'occasione del famigerato pizza-mondiale. Anzitutto è una bestemmia paragonare la perizia e la sensibilità di Rossi con le capacità, discrete, di collaudatore di Hayden. Ed è un teorema comprovato dalla storia e dai fatti, non da impressioni. Poi mi preme sottolineare che se è vero ed inconfutabile che il buon Nicky stia facendo molto meglio di chi lo ha preceduto nei due anni del dopo Rossi, è anche vero che:
1 - Visti i risultati di Barros e Biaggi con la moto sognata da tutti i piloti, era davvero difficile fare di peggio.
2 - La Honda si aspetta qualcosa di più da Hayden in considerazione del fatto che in casa hanno un Pedrosa che al primo anno sta dimostrando di essere, più di Nicky, in proiezione, l'uomo giusto per riportare il dream-team ai fasti del pre-BarrosBiaggi. A Tokyo non sono scemi: sanno benissimo che Hayden sta facendo bene, ma sanno anche che corre in motogp da diversi anni e che dà l'impressione di essere all'apice delle sue capacità. Quindi apprezzano il suo impegno, sfruttano i suoi risultati, ma non pendono certo dalle sue labbra e quando canna di brutto un test, glielo fanno pesare perché non dà certo la sensazione di sicurezza nello sviluppo, che può dare un Rossi. Quindi è naturale che s'incazzano quando Hayden stesso dimostra di aver toppato clamorosamente, soprattutto se si mette a fare la primadonna dicendo che gli fanno perder tempo.