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Avventura in Superbike ufficialmente iniziata per Max Biaggi. A Magny Cours il pilota romano non si è limitato ad ammirare la sua nuova GSX-R1000 ai box e a prendere contatto con il team, ma ha provato anche a fare qualche giro della pista francese dove nel week-end si era concluso il Mondiale 2006.
Nonostante le condizioni meteo variabili, che non hanno certo facilitato la sessione di apprendimento del Corsaro, è stato portato a termine un buon numero di giri che ha permesso al pilota di fare un primo bilancio.
"Una Superbike è più pesante di una MotoGP e così i cambiamenti di direzione, ad esempio nelle chicane, sono un po' più difficili. Ho avuto parecchie cose da imparare in questi due giorni e tante alle quali pensare. Era la prima volta in cui giravo su questo circuito per cui ho dovuto imparare le traiettorie prima di poter iniziare veramente a lavorare bene e ad essere veloce."
"Poi c'è una grande differenza a livello dei pneumatici perché non avevo ancora mai girato con le gomme Pirelli. Devo ancora imparare a capire il feeling con queste gomme, ma lo farò poco a poco. Ho iniziato col cercare di essere a mio agio sulla moto e questo significa lavorare sulla posizione del manubrio, delle pedaline e delle leve. Visto che non sono molto grosso, ho dovuto aggiungere del materiale sulla sella, per non scivolare troppo."
"Ad esempio, non ci sono freni in carbonio su una Superbike per cui, ovviamente, mi devo abituare a nuovi modi di frenare. In effetti l'intero pacchetto della Superbike è abbastanza diverso da quello che ho conosciuto finora. Ho molte cose da imparare però ho iniziato questo processo e adesso sono impaziente di effettuare la prossima sessione di prove private e di portare avanti la mia curva".
Unica nota stonata di questo primo approccio il tentennamento da parte della Suzuki in merito alla partecipazione del romano alla gara di Supermoto in programma a Latina domenica. Come ha spiegato Francesco Batta "Max non è più un ex-pilota in cerca di divertimento. Adesso fa parte di una grande squadra che ha obiettivi da centrare e impegni da rispettare. Non può rischiare di farsi male". Da parte sua il centauro ha assicurato che prenderà parte alla manifestazione ma, il fatto che proprio a Latina nel 2004 si sia fratturato malleolo e astragalo sinistri, rimanendo out 6 settimane prima di tornare in pista con la Honda ufficiale, è un motivo più per rimanere fermo ai box. Il prossimo test è fissato dal 28 al 30 ottobre prossimo sul circuito di Vallelunga.
Eurosport - Francesca Ciclitira - 12/10/2006 12:48
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