Premessa: ha ragione Pinoss quando dice che haiden cade e chissenefrega! Visto tutto l'andamento del mondiale è impossibile avere qualcosa da ridire sul il risultato di oggi eppure... a me rossi stavolta mi ha lasciato l'amaro in bocca. Stessi parlando di qualunque altro pilota non esiterei a esaltarlo, ma di fronte a uno che in carriera ha, per dirne una, vinto il mondiale 2004 (che "pesava" ben più di quello odierno) rischiando due volte il sorpasso all'ultimo giro quando il secondo posto bastava comunque, non riesco a essere contento della gara di oggi. Ed è una cosa che va ben al di là dei 2 millesimi e dei 5 cm. E' stata la condotta di gara dal 5° giro in poi che non mi è piaciuta. A cominciare dal fatto che una volta preso un vantaggio poteva provare ad allungare, soprattutto finchè Edwards è stato 2°. Ma l'atteggiamento degli ultimi giri è stata la cosa che più mi ha sorpreso negativamente. Oggi il Rossi della situazione è stato Elias, che su una moto nervosissima ha guidato al limite e sempre in derapata e si è persino permesso di scherzare il campione del mondo facendolo passare volontariamente; aggiungiamoci pure una staccata da paura passando da 3° a primo. Valentino invece non ha mai provato a cambiare passo eppure ogni volta che qualcuno lo passava e guadagnava qualche metro ricuciva lo strappo in poche curve. Il fatto che come ha detto egli stesso abbia riflettuto troppo dopo l'incidente di haiden non è un'attenuante, ma forse addirittura un'aggravante. Perchè sono sicuro che con haiden in pista alla fine del rettilineo avrebbe tirato una staccata delle sue e sarebbe stato primo e non terzo con mezzo giro da completare. Avrebbe avuto molte più probabilità di vincere e di trovarsi con 13 pti di vantaggio invece di 8. Rossi stavolta ha tenuto a freno il suo talento immenso e questo, visto quello che in carriera è stato capace di fare, mi lascia un pò di amaro in bocca. Mi rendo conto di essere abituato troppo bene!
Ciao
Pasquale