Capirossi rivuole le Michelin
Borgo Panigale sta valutando l'ipotesi di rompere con Bridgestone e tornare alla Michelin, considerata più continua nelle prestazioni, per dare la caccia al Mondiale 2007.
Perchè se ancora manca un capitolo, quello più importante, alla trama del Mondiale 2006, i team lavorano già da tempo in proiezione 2007, quando tra l'altro si passerà alla cilindrata 800. Non ultima la Ducati, che dopo aver definito i due piloti con la conferma di Capirossi e la sostituzione di Gibernau (al momento disoccupato) con il giovane australiano Casey Stoner, sta pensando al fornitore di gomme. Più precisamente al ritorno alle coperture Michelin.
Pur avendo fatto enormi progressi nelle ultime due stagioni, infatti, le Bridgestone non sembrano ancora in grado di garantire la necessaria costanza di prestazioni nell'arco dell'intera stagione. Su alcuni tracciati le gomme giapponesi tengono il ritmo delle Michelin, su altre come Motegi e Phillip Island hanno addirittura qualcosa in più, come dimostrano le vittorie in scioltezza di Capirossi a settembre. Ma su altre ancora, come Estoril, denotano enormi problemi di grip, tanto che in Portogallo l'imolese è sempre rimasto ben lontano dai primi.
Insomma, fatti due conti alla Ducati valutano che Michelin dia maggiori garanzie di prestazioni accettabili su tutte le piste, mentre le Bridgestone dominano su alcuni tracciati e soffrono su altri. E se nel 2007 l'obiettivo è quello di competere per l'iride, la prospettiva di non essere per nulla competitivi su tre o quattro piste non è affatto incoraggiante. Specie se si considera che Ducati non sarebbe più il team di riferimento dei giapponesi, pronti ad equipaggiare almeno due team Honda.
Se ne saprà di più tra l'ultima gara ed i primi test in chiave 2007, entrambe a Valencia.
fonte sports.it
Nn so se è già stato detto...