I REGOLAMENTI DEL 2007
Ma le limitazioni sulle gomme penalizzeranno Rossi
Dall’inviato
VALENCIA - Dopo cinque stagioni si è chiusa l’era delle MotoGp di 990 cc, le quattro tempi regine del motomondiale ed eredi delle scorbutiche 500 due tempi. Nel 2007, infatti, cambieranno le regole ed arriveranno moto con motori di capacità minore, 800 cc. La riduzione della cilindrata comporterà una diminuzione della potenza nell’ordine del 15%, quindi circa una quarantina di cavalli sugli oltre 250 disponibili adesso ed un aumento del regime di rotazione che dai 18.500 iniziali si sposterà progressivamente verso i 20.000.
Le nuove F.1 a due ruote avranno ovviamente anche meno coppia delle attuali, ma lo stesso peso, 148 Kg. Un ulteriore novità sarà la limitazione per l’utilizzo delle gomme slick: ogni squadra dovrà dichiarare il nome del suo fornitore. Al momento nel motomondiale ce ne sono tre: Michelin, Bridgestone e Dunlop. La Casa che avrà vinto almeno 2 GP (sull’asciutto) a partire dal 2005, vedrà la sua fornitura di gomme slick limitata: 14 gomme anteriori e 17 posteriori, per ogni gara per pilota. Regole scritte per favorire l’ingresso di nuove aziende e per agevolare il lavoro di sviluppo della Dunlop, l’unica tra le tre Case a non aver vinto gran premi. Questa innovazione potrebbe non favorire Valentino Rossi. La Yamaha, infatti, utilizza coperture Michelin ed uno dei punti di forza del costruttore francese era proprio quello di poter costruire “su misura” coperture specifiche - quando la gara si svolgeva in Europa - praticamente fra un turno di prove e l’altro ed addirittura il sabato notte prima del gran premio. Un vantaggio che dal 2007 la casa di Clermont non avrà più. La Yamaha, dunque, dovrà far scendere in pista una moto meno sensibile alle diverse coperture. Dal punto di vista tecnico, invece, bisognerà vedere se la Honda avrà un vantaggio dall’aver fatto correre per l’intero 2006 Hayden con una moto, la RC211V “New Generation”, che altro non era che la prefigurazione della RC212V 800 cc presentata ieri a Valencia, per quanto riguarda le dimensioni esterne del motore. La M1 2007, al contrario, dovrà affrontare tutte le problematiche tipiche della riduzione delle dimensioni del motore, fra le quali la più importante è sicuramente quella del raffreddamento, già non uno dei punti di forza della moto 2006
paolo scalera.
|