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MotoGp: Vale, missione-rivincita
Il pesarese già in pista per i test
La botta è ancora fresca, il livido lì a ricordarlo. Ma Valentino Rossi è già in carena, verso una rivincita che vuole, pretende, da se stesso e dal suo team. L'anno prossimo si cambia, sarà 800, e l'inverno si prospetta ricco di impegnativi test per essere competitivi fin dall'inizio della stagione. L'ex campione del mondo parte subito, con due giorni di prove a Valencia, teatro della batosta di domenica scorsa.
Non l'ha presa bene. Il sorriso non si è spento del tutto, ma nascondeva crucci, fastidio, rabbia. Valentino Rossi sa anche perdere, e questa è la novità spuntata dalla ghiaia di Valencia, ma non gli piace neanche un po'. Anche per questo, forse, è Valentino. Ma non c'è tempo per piangersi addosso, ammesso che potesse essere nei pensieri del Dottore. C'è un'idea fissa, un chiodo da scacciare con un altro, una delusione cocente da cambiare subito in voglia di vincere, in voracità da piranha della pista.
Per questo, il centauro di Tavullia ha accettato di buon grado di prolungare il soggiorno spagnolo per due giorni di test. L'anno prossimo cambia tutto, ed è una nuova sfida da costruire ex novo. Saranno mostri da 800, non più MotoGp. Vale vuole bruciare le tappe, vuole spronare un team che, forse, l'ha presa peggio di lui o che, molto più probabilmente, ha bisogno di vedere gli occhi affamati del suo leader per rialzare immediatamente la testa. Così, mercoledì e giovedì, il campione in giallo sarà già in pista per lavorare sodo alla nuova missione: la rivincita.
Gli altri sono galvanizzati dalla prova provata che anche Rossi è un essere umano e sono pronti a impegnarsi ancor di più nell'inverno per puntare a quel titolo, senza più un padrone assoluto e scontato. Per questo sarà dura, anche più dura di quest'anno. Alla Honda, come si è visto nell'ultimo scorcio del campionato, si è aggiunta anche la Ducati e la Yamaha del Dottore sembra sempre più sola, accerchiata. Si dovrà lavorare, la casa giapponese dovrà dare a Valentino una moto all'altezza, la Michelin risolvere i problemi denunciati dal pesarese negli incontri avuti con i dirigenti francesi negli ultimi mesi. Ma la rincorsa al titolo del re detronizzato è già iniziata, con gli occhi affamati di sempre, con la vogli di tornare subito Rossi "il cannibale".
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