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Ho fatto due conti sui tempi di Valencia, tanto per vedere quale é stato il passo medio di gara dei primi sei e di Rossi
Ho scartato il tempo del primo e ultimo giro: il primo giro é influenzato da come si parte e dal trovarsi intruppati, l'utimo giro é influenzato dal fatto che il pilota che non ha nessuno a soffiargli sul collo facilmente chiude il gas; quindi ho fatto la media su 28 dei 30 giri.
Per Rossi ho scartato anche il tempo del giro della caduta, quindi per lui la media l'ho calcolata sui 27 giri.
Andiamo dunque a vedere come é stato il passo di gara di rossi rispetto agli altri nonostante il motore che scaldava, le gomme che non rendevano, la pedana e il manubrio storto.
bayliss 46 55 415 - (1 38 865 + 1 33 937 = 3' 12" 802) =43' 42" 613 : 28 = 1' 33" 665
capirossi 46 56 734 - (1 39 714 + 1 34 575 =3' 14" 289) = 43' 42" 445 : 28 = 1' 33" 659
hayden 47 04 645 - (1 39 802 + 1 36 410 =3' 16" 212) =43' 48" 433 : 28 = 1' 33" 872
pedrosa 47 07 480 - (1 39 647 + 1 35 968 = 3' 15" 615) = 43' 51" 865 : 28 = 1' 33" 995
melandri 47 11 721 - (1 40 267 + 1 35 194 =3' 15" 461) = 43' 56" 260 : 28 = 1' 34" 152
elias 47 12 805 - (1 41 818 + 1 33 916 =3' 15" 734) =43' 57" 084 : 28 = 1' 34" 181
rossi 47 33 961 - (1 40 653 + 1 36 599 + 1 55 851 =5' 13" 103) =42' 20" 858 : 27 = 1' 34" 105
il passo di rossi risulta essere stato 110 millesimi peggiore di quello di pedrosa e 47 millesimi meglio di quello di melandri.
Anche se non considerassimo il motore che scaldava e che non aveva velocitá max (dato confermato dai rilevamenti
anche se non considerassimo il rendimento delle michelin non all'altezza delle bridgestone (causa innalzamento delle temp dell'asfalto di 13 gradi rispetto al WU e di 9 gradi rispetto alla piú calda sessione di prove, la QP; vedasi tabelle di motogp.com)
anche se non considerassimo che a guidare con una pedana e un manubrio un po' storto almeno un decimino lo si perde (sfido chiunque ad andare in pista, mettere uno dei mezzi manubri e una pedana con un'angolatura differente dall'altro e poi provare a girare con gli stessi tempi ottenuti col manubrio simmetrico)
anche se non considerassimo niente di tutto ció (ma credo che cose come il manubrio o la pedana storti possano essere considerate dati oggettivi e conseguenti alla caduta!), possiamo notare che teoricamente (TEORICAMENTE!) se Rossi non fosse caduto sarebbe arrivato circa (CIRCA!) a 15"da Baylss, 5"8 da Hayden, 3" da pedrosa e 1"3 davanti a Melandri .
Si, lo so che é un calcolo puramente teorico, un tentativo ipotetico di voler vedere cosa sarebbe successo "se"!,
ma anche se non dimostra che Rossi "se" non fosse caduto sarebbe effettivamente arrivato quinto, né che avrebbe sicuramente vinto il titolo, ci dimostra almeno che tutti i discorsi ascoltati e letti in questi giorni circa una ipotetica impossibilitá di Rossi di arrivare intorno al quinto posto a causa di "gomme pocobbone" o altri fattori, sono discorsi campati in aria.
E questo calcolo ci dimostra anche che, se é pur vero che Rossi in gara ha girato su temi piú alti che in prova, altrettanto han fatto i suoi colleghi "michelin";
tanto che, nonostante motori spompati e manubri storti (che, a differenza di discorsi aleatori sul rendimento delle gomme, sono dati oggettivi che senza dubbio hanno influito sulla differenza di rendimento di rossi tra prove e gara!), Rossi ha girato in gara rispetto al primo michelinista (Hayden) ad una media peggiore di appena 233 millesimi di secondo, circa la stessa differenza che ha separato Hayden dalle due Ducati.
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Lo Zio Tazio
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