Bayliss é un ottimo pilota, ma arrivó in motogp con una moto non ancora matura, quindi nel momento in cui doveva adattarsi alla miriade di possibilitá di set up che i prototipi hanno in piú rispetto alle sbk, si é trovato a doverlo fare con un progetto ancora acerbo.
Poi é passato alla honda, che, parole sue, necessitava di un tipo di guida antitetica a quella "muscolare e grintosa" cui Bayliss era ed é abituato.
Bayliss é indubbiamente un bel pilota, ma non brilla né per eclettismo e adattabilitá, né per sensibilitá (quella, per intenderci, necessaria per lo sviluppo e messa a punto di un prototipo): se lo metti su una moto a posto e che si adatti al suo stile di guida puó fare gran belle prestazioni, ma se lo metti su una moto con caratteristiche non di suo aggrado (vedi RCV) si incarta e non va avanti.
Quindi per me non é sprecato in SBK, tutt'altro, é lí che (con moto piú semplici da mettere a posto e dalla guida piú "muscolare e istintiva" come la Ducati) puó dare il meglio di se con costanza
(e non solo occasionalemente grazie alla coincidenza di circostanze favorevoli come "moto giá evoluta"(da altri), "moto a dal set up azzeccato", "gomme che si adattano alla pista", "moto dalla guida a lui adatta", "avversari in difficoltá con le gomme o soddisfatti di posizioni di rincalzo ai fini del campionato", "nessuna pressione di nessun tipo", etc etc