ecco la mia linea di pensiero.
ecco la mia linea di pensiero. (non ho scritto io l'articolo, l'autore è scritto alla fine)
(24 aprile 2007)
Oggi, come faccio da non so più quanti anni, mi sono accomodato sul divano, acceso la televisione, sintonizzata su Italia 1 e gustato la 125: gran gara di Simone Corsi che finalmente ha espresso il suo vero potenziale! Bella battaglia con Olive fino all’ultima staccata e vittoria strameritata del mio concittadino. Ottimo piazzamento anche di De Rosa che ormai non è più una sorpresa. A seguire “mi sono visto” la bellissima vittoria in 250 di un Dovizioso che corre contro una infinità di Aprilia e vince tenendo da solo un po’ vivo il Campionato altrimenti ucciso dalla superiorità di Jorge Lorenzo che gode di uno stato di grazia di mente e di moto da fare invidia anche allo stesso Valentino Rossi!
All’ora della MotoGP mi collego nuovamente su Italia 1 e aspetto che Meda magnifichi le gesta del nostro eroe nazionale. Guido è un ottimo giornalista ma lo trovo un po’ troppo tifoso di Valentino così come in passato (ma anche tutt’ora) accade per Reggiani con Marco Melandri. Quando Reggiani era il Manager di “Macio” sembrava che in pista esistesse solo lui, nonostante in quel momento il suo pupillo navigasse in (dico per dire) quindicesima posizione. Questa volta, però, Valentino aveva realizzato una stratosferica Pole Position e si trovava le scomodissime Ducati (qualcuno dica a Meda che sono moto italiane, magari la prossima volta ne parlerà un po’ più entusiasticamente….) in seconda fila.
Parte la gara e Meda scatta all’attacco tirando fuori una serie interminabile di aggettivi sulla bravura immensa (nessuno lo vuole contraddire) del Dottore. Quando però Valentino sbaglia e Stoner passa al comando sembra che al comando ci sia andata una moto straniera e non la Ducati. Il tempo scorre e Valentino torna ad essere lui. Effettua una serie di sorpassi, fa un gran recupero (unico con le Michelin oltre ad Hayden) e combatte con Toni Elias. Quando avviene il fattaccio! Toni Elias arriva alla staccata dopo un lungo rettilineo un pochino scomposto come abbiamo visto fargli fare anche altre volte. Lo stesso Meda ha precedentemente incensato la guida spettacolare (e sporca) del pilota spagnolo.
Elias effettua un normale sorpasso (un po’ maschio) di gara. Ma assolutamente normale per una gara di moto ( a riguardo mi vengono in mente alcune celebri frasi di Valentino una per tutte “Non siamo qui mica a pettinare le bambole”). Come già detto alla staccata il posteriore di Elias tende ad allargare e lo spagnolo “tiene” all’esterno Valentino che si scompone ed allarga ulteriormente la traiettoria. Un quasi contatto come se ne vedono tantissimi nel Motociclismo. Da quel momento tutti ci aspettiamo la rimonta di Valentino… aspettiamo un giro, ne aspettiamo un altro… ma Valentino perde il contatto dai primi fino ad arrivare decimo! Superato anche da De Puniet con la sua Kawasaki! A quel punto, dopo le dichiarazioni di piloti ed ospiti in studio (Marco Lucchinelli e Nico Cereghini) aspetto pazientemente la volta di Valentino.
Eccolo! E cosa dice? “Elias l’ha fatto apposta. E’ la seconda volta che mi combina una scherzo del genere, voleva buttarmi anche fuori, non c’era bisogno di fare una manovra così, mi aveva già passato, in Cina, alla prossima gara, saprò come comportarmi!”. Quelle che ho riportato non sono le parole precise, ma sicuramente rispecchiano il senso di quello che ha voluto far capire Valentino! Farla pagare ad Elias alla prima occasione! All’ affermazione di Marco Lucchinelli (sono il primo fan della guasconeria e della competenza di Marco) “potevi dargli un colpetto al freno anteriore ad Elias” Valentino Rossi, una Laurea Honoris Causa, replica dicendo “ci avevo anche pensato”.
Beh! io gli ricordo una serie di cose:
1) La sua staccata di Jerez del 10.04.2005 fatta a Sete Gibernau. Valentino ha sempre sostenuto che quello fosse un normale contatto di gara ecco le sue parole: “Riguardo il contatto devo dire che non penso ci sia nulla di scorretto: qui stiamo facendo le corse di moto, qui si lotta". Io trovo ancora quel “normale” contatto di gara molto meno normale di quello effettuato oggi da Elias nei suoi confronti.
2) Il consiglio dato da Marco Lucchinelli è un consiglio davvero pericoloso e non degno di un grande Campione quale è stato Marco, tantomeno la risposta di Valentino Rossi calcolato da me e da tutti uno dei più grandi Campioni della Storia del Motociclismo.
3) La migliore risposta l’ha data Fausto Gresini, che da signore quale è, ha evitato di ricordare chiaramente a Valentino che proprio lui aveva danneggiato un suo pilota (Sete Gibernau) con una manovra assolutamente ai limiti della correttezza. Gresini ha ammesso che non corre del buon sangue tra i due piloti (Elias e Rossi), ma che la cosa migliore da fare in questi casi sarebbe quella di parlare. Ha anche aggiunto che in quel momento Valentino era magari un po’ scocciato per l’andamento della gara e che magari fosse un po’ troppo nervoso. A sangue freddo sarebbe giusto che Rossi ritrattasse quello che ha detto e chiedesse scusa ai motociclisti tutti ed ai suoi tifosi.
La verità è che questa volta il Dottore ha davvero esagerato. Non può pensare di esistere solo lui e che tutto ciò che lui fa è perdonabile, mentre gli altri sono piloti da allontanare. Mi sembra inoltre che abbia anche esagerato nella sua dichiarazione delle eventuali possibilità di Edwards e Pedrosa qualora non fossero stati falciati da Jacque. Ha detto “Non credo che avrebbero potuto fare più di quello che ho fatto io”! Si….. sei il più forte, hai vinto 7 titoli Mondiali, sei il mito vivente del Motociclismo ma…. Oggi hai sbagliato tutto. Dalla gara (la sua prima uscita di pista quando era in testa) fino alle dichiarazioni. Un brutto voto lo meritano anche alcuni di quei giornalisti che continuano a darti sempre e solo ragione, anche quando non la hai!
Dai Vale… sei un Campione, secondo in Campionato quando ancora mancano tantissime gare alla fine. Ti rivedremo prestissimo sul gradino più alto del podio, magari già in Cina, ma non vogliamo più sentirti dire quelle frasi che non sono degne di un Campione come te
Fabrizio Marcucci
P.s: a scanso di equivoci e per correttezza di informazione le frasi riportate nel virgolettato possono non essere esattamente le stesse sentite in televisione. Non credo di aver riportato male il senso delle stesse. Nel caso mi scuso con gli interessati.
Ultima modifica di ilprince il sab 28 apr, 2007 5:46 pm, modificato 1 volta in totale.
|