MotoBar • SBK: 10^ tappa a Brands Hatch

Da GPOne.com:

Toseland e Biaggi, bivi diversi
Il Mondiale SBK torna ad attraversare la Manica. Prossima fermata Brands Hatch, mitico tracciato londinese sul quale si rinnova la grande sfida a quattro che vale il titolo. Prima del mese di sosta estiva Max Biaggi cercherà di ridurre i 43 punti che lo separano dal capofila James Toseland.

POKER SHOW – Il numero quattro è la chiave: mancano quattro gare alla fine (dopo Brands Hatch seguiranno EuroSpeedway Lausitz il 9 settembre, Vallelunga il 30 settembre e Magny Cours il 7 ottobre) e si giocano il titolo quattro piloti (Toseland, Biaggi, Haga e Bayliss) e quattro Marche (Honda, Suzuki, Yamaha e Ducati). Sarà una sfida tesa e di grandissimo livello spettacolare. Per Biaggi il prossimo impegno è il più difficile. “Non ho mai gareggiato sulle piste che ci aspettano e mi dicono che Brands Hatch sia la più terribile” dice Max Biaggi. “Veloce, impegnativa, con tanti curvoni ciechi: non è la prima volta che quest’anno parto da zero, utilizzerò le due sessioni di venerdì per farmi un’idea del tracciato e sabato proverò a prendere il ritmo. Veniamo dal successo di Brno e servirebbe un altro bel risultato per confermare il trend. Io ci provo.”

TOSELAND ATTESO…ANCHE DAL MANAGER – Brands Hatch è uno degli eventi clou del calendario SBK: la vicinanza di Londra, a soli trenta chilometri, e la grande passione che i tifosi britannici nutrono per il Mondiale delle maxi moto derivate dalla serie rendono unico questo appuntamento. Con una media di oltre centomila spettatori e un primato di presenze di 124 mila, la SBK a Brands Hatch è uno dei principali eventi sportivi della Gran Bretagna. Il primato (fin dalla prima gara) di James Toseland contribuirà ad aumentare l’entusiasmo generale. Il fuoriclasse Honda non ha mai vinto su questo tracciato ma lo scorso anno è finito sul podio dimostrando che gli impegni casalinghi, quando la pressione di media e tifosi raggiunge picchi massimi, non gli fanno paura. Toseland è reduce dalla sfortunata esibizione alla 8 ore di Suzuka, terza prova del Mondiale Endurance, sulla Honda ufficiale: è caduto dopo appena tre giri. All’arrivo lo attende il suo manager, Roger Burnett: l’inglese ha tre offerte per passare in MotoGP, ma tutte da team Satellite: Honda-Gresini, Ducati-Pramac e Yamaha-Tech 3. Il team Ten Kate, invece, gli ha chiesto di rimanere in Superbike. Sarebbe meglio che “il Pianista” decidesse questa settimana.

LE SPERANZE DI HAGA – Il giapponese della Yamaha ha dominato le qualifiche del round precedente a Brno ma in gara ha sofferto problemi di aderenza perdendo ulteriore terreno nei confronti del capolista. Haga ha 45 punti di ritardo, due più di Biaggi, ma a differenza del romano conosce bene Brands Hatch dov’è sempre stato velocissimo. Brno è stata avara anche per Troy Bayliss scivolato a -56 punti da Toseland, ma anche l’australiano della Ducati ama moltissimo la pista inglese. Gli inseguitori sono assetati di punti e per Toseland sarà veramente dura.

QUALCHE SORPRESA? – Il saliscendi londinese è terreno ideale per eventuali imprese inattese. Sperano i due piloti Kawasaki, Fonsi Nieto e Règis Laconi, finora sotto le aspettative, e anche lo spagnolo Ruben Xaus, “satellite” Ducati che non si è proprio visto a Brno. Nel lotto delle possibili sorprese vanno inseriti anche Michel Fabrizio (Honda), tornato a podio dopo un anno nella Repubblica Ceca, e Roberto Rolfo (Honda) in crescendo in quest’ultimo scorcio di stagione.

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Appuntamenti in TV:

Sabato 4 agosto: La7 ore 17 - Superpole
Domenica 5 agosto: La7 ore 12.50 - Gara 1
Domenica 5 agosto: La7 ore 16.20 - Gara 2

Intanto la Corona avrebbe deciso di lasciare la SBK e il team Suzuki.

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http://it.youtube.com/watch?v=3fvajCxkueg

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