chi e' bravo a cercare vecchi topics di inzio 2003 sul motobar??
sinceramente non mi ricordo se Melandri fosse ufficiale o sottoufficale o se solo caporale, ma la Yamaha era una scorreggia che quando Rossi decise di andarci a correre a fine anno la gente (me compreso) si chiedeva se fosse un pazzo
l'ultimo Yamaha buona prima di allora era quella di Biaggi anno 1 e anno 2
uno dei problemi era che la Yamaha aveva troppe regolazioni, ovvero era troppo difficile da mettere a posto.
ne' Biaggi, ne' Checa, ne' Melandri, ne' Barros (che pretendeva di essere un buon collaudatore
), ne' altri furono capaci di semplificarne le funzioni.
Anzi le indicazioni che davano agli ingegneri sembravano quelle dei cuochi che dicono quanto sale mettere nella stessa pentola per la pasta.
risultato una Yamaha penosa ed imbarazzante
una delle prime cose che fece Rossi in Yamaha fu quello di trovare un set up standard che andasse bene un po' ovunque.
pian piano la moto in generale fu migliorata e il capolavoro si ebbe nel secondo anno di rossi in yamaha con la vincita del campionato piloti, marche e team (il grande slam!)
considero Melandri un gran pilota con la moto a posto
pilota coraggioso, di talento e spettacolare
a livello di collaudatore e di "sviluppatore" forse non si e' mai potuto veramente esprimere proprio perche' ha sempre cambiato troppo in fretta
ora sembra che la sua strada diverga anche da quella della Ducati...