MAZUNTE
Sulla costa di Oaxaca, a pochi chilometri da Puerto Escondido, c'e' un piccolo pueblo chiamato Mazunte.
Mazunte mi ha sempre affascinato fin dalla mia prima visita. La strada principale è appena asfaltata, non esistono hotels ma Cabañas dove si dorme su amache con la compagnia dell'oceano pacifico. Si respira pace e tranquillità una dimensione particolare che ho provato in pochi luoghi lontano dalle aree urbane delle zone hotelere più famose. Immerso totalmente nella vegetazione, Mazunte conserva un meraviglioso santuario e museo delle tartarughe le quali vengono a depositare le uova su queste spiagge. Chiunque può essere partecipe alla schiusa delle uova risultando un' esperienza straordinaria e unica.
"Conoscere per conservare" è il detto del Centro Mexicano de la Tortuga (CMT), dove un gruppo di persone contribuisce ad aiutare le tartarughe marine di Oaxaca con l'obiettivo di informare e fare prendere coscienza ai visitanti dell'importanza di mantenere l'equilibrio tra l'uomo e la natura sempre più distanti tra loro e non intesi come parte integrante.
Delle 11 specie di tartarughe marine che abitano il pianeta, 10 di loro arrivono sulle spiagge messicane per deporre le proprie uovo sulla sabbia. Da Marzo a Novembre ogni anno queste spiagge solitarie si convertono in un santuario per la vita e la propagazione di queste creature. Nel 1997 sono state contate l'arrivo di 900.000 tartarughe sulla spiaggia "La Escobilla" di Mazunte. Nello stesso anno 60.000 persone sono riuscite ad entrare in contatto con centinaia di tartarughe e il loro affascinante mondo passando così da turisti a persone con una coscienza più profonda in merito e amanti del medio ambiente. Gli studiosi del CMT sono convinti che quando non conosciamo qualcosa direttamente a volte non ha nessun significato per noi e pertanto non è nostro interesse conservare. Per questo rendere partecipe la gente è la miglior arma perchè la vita di queste tartarughe si rispetti. Sensibilizzando.
Mazunte anticamente era chiamata Maxontetia, nella lingua Náhuatl si compone da Ma, imperativo, xon, che indica una forma di supplica, e tetia, deponere le uova, è come dire: “Perfavore deponi le tue uova!”
Nei secoli scorsi poche famiglie vivevano a Mazunte dovuto al fatto dell'inacessibilità del posto. Fino a qualche decennio fà l'attività principale della popolazione si basava sulla caccia e sulla lavorazione delle tartarughe. Con il passare degli anni e con il pericolo d'estinzione di questi rettili nel 1990 si è provveduti alla salvaguardia delle tartarughe. Gli abitanti a quel punto ripiegarono sull'industria del legname e incominciarono a disboscare in modo indiscriminato le foreste circostanti. Fù cosi che, su pressione della Ecosolar (un gruppo ambientalista di Città del Messico) si autoproclamò Mazunte riserva ecologica nell'intento di tutelare l'ambiente e allo stesso tempo creare un modello economico sostenibile. Il ruolo chiave è stato svolto dal turismo incoraggiato anche dal CMT che fù inaugurato nel 1994.
A Mazunte finalmente possono tranquillamente arrivare a depositare le uova le tartarughe Prieta, Laúd, Carey e la Golfina, quest'utlima è la specie più attiva su queste spiagge.