Bridgestone vuole risparmiare. Questo non risolve i problemi
Casey Stoner si è sfogato, riguardo il problema delle gomme 2010, e ha detto quello che pensano tutti i piloti: «A causa della crisi economica, la Bridgestone sta cercando soprattutto di risparmiare denaro e questo non aiuta a risolvere il problema delle gomme che in certi frangenti sono pericolose».
L’australiano ha spiegato che «la gomma morbida va bene in quasi tutte le condizioni, quindi c’è qualcosa che non va. Infatti la “dura” è di marmo! Molti piloti usano la morbida proprio per questo, e per il fatto che è dura abbastanza per non andare in crisi mai, nemmeno quando l’asfalto è molto caldo».
Casey ne ha avute anche per la gomma asimmetrica: «non va bene perché è imprevedibile, in quanto non trasferisce il calore dalla parte dura a quella più morbida». Stoner ha detto cose giuste, condivise da tutti.
La gomma durissima serve per garantire le prestazioni per tutto l’arco della gara, quindi per garantire a chiunque di arrivare in fondo. E questo è anche il motivo per cui molti piloti ottengono il giro veloce alla fine. Ma la gomma così dura è più difficile da scaldare, quindi aumenta il pericolo di cadute. Il problema a cui Stoner si riferisce quando dice che la Bridgestone pensa solo a risparmiare, è questo: la Casa giapponese ha già costruito tutte le gomme per il 2010, che sono in magazzino in attesa di essere utilizzate. Non c’è nessuna possibilità, nonché la voglia, che si metta a costruirne altre. Almeno per questa stagione.
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