Inizierà dal circuito tedesco del Nurburgring la fase finale dell'HANNspree FIM Superbike World Championship 2010 che si concluderà tra tre round il 3 ottobre in Francia. I sessanta punti di vantaggio su Leon Haslam (Suzuki Alstare) - attualmente secondo in classifica - consentiranno a Max Biaggi (Aprilia Alitalia) di affrontare le ultime tre gare del Mondiale Superbike 2010 con una certa tranquillità. La grande esperienza sportiva permetterà al romano di poter gestire le sue gare in funzione degli avversari e della messa a punto della sua moto. Biaggi, comunque, non sembra voler gareggiare di rimessa e cercherà certamente di aumentare il suo bottino di vittorie che, al momento, conta nove centri. Lo scorso anno il "Corsaro" al Nurburgring colse un quarto ed un quinto posto.
Chi ha vinto sul circuito tedesco ma nella Supersport è stato Cal Crutchlow, l'inglese della Yamaha Sterilgarda reduce dalla fantastica doppietta sul circuito di Silverstone ai primi di agosto. Il campione del mondo della 600 in carica è riuscito, finalmente, a salire sul gradino più alto del podio, dopo aver centrato cinque Superpole, e certamente vorrà migliorare la propria attuale posizione in classifica generale (quinto).
Non dovrebbe avere difficoltà a difendere la seconda posizione, invece, Leon Haslam (Suzuki Alstare) che ha settanta punti di vantaggio sul terzo classificato, il connazionale Jonathan Rea. Haslam è salito sul podio (terzo) a Silverstone ma spera in un finale di stagione in crescita o, meglio, in linea con la prima parte della stagione che lo aveva visto, fino a Miller, guidare la classifica di campionato. Due secondi posti a Silverstone non hanno soddisfatto Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda), vincitore di gara 2 qui lo scorso anno, che ha centrato una doppietta ad Assen e si è imposto in gara 1 a Brno. Il britannico potrebbe doversi difendere da Carlos Checa (Ducati Althea), attualmente al quarto posto.
A proposito di Ducati, il team e i piloti ufficiali della Casa bolognese cercheranno di concludere questa travagliata stagione nel migliore dei modi e Michel Fabrizio e Noriyuki Haga daranno il massimo per riportare la bicilindrica italiana nelle primissime posizioni. Nelle ultime gare il romano è salito sul podio a Misano e Brno ma proverà a ripetere la prestazione di Kyalami quando vinse gara 1.
Visto che il mercato piloti sarà in pieno fermato nel paddock del Nurburgring, saranno molti i concorrenti che cercheranno di mettersi in luce per puntare alla conferma o ad un altro ingaggio. Tra questi ci saranno James Toseland (Yamaha Sterilgarda) autore di una stagione, forse, al di sotto delle aspettative o uno dei pochi tedeschi in pista Max Neukirchner (Hannspree Tan Kate Honda), mentre l'irlandese Ian Lowry sostituirà l'infortunato Chris Vermeulen sulla Kawasaki ufficiale.
Per quanto riguarda gli altri italiani in pista, Luca Scassa (Ducati Supersonic Racing Team) sarà al rientro dopo l'infortunio nelle prove di Silverstone, mentre Lorenzo Lanzi (Ducati DFX Corse) punterà ancora alla zona punti che lo ha visto sempre presente nelle ultime tre gare. Matteo Baiocco sarà come al solito alla guida della Kawasaki del team Pedercini. Fabrizio Lai, salirà, invece, sulla Honda del team Echo-CRS al posto di Broc Parkes.
SUPERSPORT: L'incidente del quale è stato protagonista a Silverstone Joan Lascorz (Kawasaki Motocard.com) ha privato il mondiale Supersport di uno dei tre candidati al titolo 2010. La partita, quindi, rimane tra Kenan Sofuoglu (Hannspree Ten Kate Honda) e Eugene Laverty (Honda Parkalgar), rispettivamente primo e secondo nella classifica provvisoria del mondiale. Il turco ha diciassette punti di vantaggio ma l'irlandese ha vinto quattro volte sinora (l'ultima a Silverstone) e sembra intenzionato a non mollare fino alla fine. Lo scorso anno, sul circuito tedesco, Laverty concluse al secondo posto alle spalle del vincitore Crutchlow; Sofuoglu fu costretto al ritiro per una caduta. Lascorz, nonostante l'incidente, dovrebbe mantenere la terza posizione, considerando il vantaggio di 77 punti su Chaz Davies, miglior pilota del team ParkinGO Triumph BE1. L'inglese è salito per tre volte sul gradino più basso del podio ma punta ad un risultato migliore. Da seguire la crescita sportiva del campione europeo della Superstock 600, Gino Rea, terzo a Silverstone e quinto nella classifica mondiale. Gli italiani sono attesi al riscatto: mentre è atteso il rientro di Michele Pirro dopo l'incidente di Brno, Massimo Roccoli (Honda Intermoto Czech) e Vittorio Iannuzzo (ParkingGO BE1 Triumph) sono chiamati al Nurburgring ad una prova all'altezza delle loro possibilità. Completa la pattuglia tricolore Danilo Dell'Omo (Honda Kuja Racing).
SUPERSTOCK 1000: Conquistata matematicamente la FIM Cup 2010, Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia STK team) punta a stabilire il record assoluto delle vittorie in una stagione. Attualmente ha fissato l'asticella sulle sette vittorie ma il pilota di Biella, romagnolo di adozione, cercherà di migliorare ulteriormente il proprio record. Rimane aperta la battaglia sportiva per la seconda posizione, attualmente detenuta da Maxime Berger (Honda Ten Kate Race Junior) che vanta due punti di vantaggio su Michele Magnoni (Honda Bevilacqua Corse), mentre Andrea Antonelli (Honda Lorini) è distaccato di tredici lunghezze. Non molto distante Davide Giugliano (Suzuki Team06) che sul circuito tedesco è stato protagonista di belle prove (nel 2009 fu quarto). Da seguire anche Danilo Petrucci (Kawasaki Pedercini), Lorenzo Zanetti (Ducati SS Lazio Motorsport) e Daniele Beretta (BMW Motorrad Italia STK team).
SUPERSTOCK 600: Quando mancano tre gare al termine del campionato europeo, il francese Jeremy Guarnoni (Yamaha MRS Racing) guida la classifica con 26 punti di vantaggio sul connazionale Florian Marino (Honda Ten Kate Race Junior). I due transalpini sono stati autori di una stagione spettacolare e il leader della classifica proverà ad allungare sul suo pericoloso avversario che continua a salire costantemente sul podio. Guarnoni ha al suo attivo quattro vittorie, contro le due di Marino. A cercare di contrastare la marcia trionfale dei due francesi ci proveranno ancora i nostri giovani, per la prima volta a digiuno di vittorie in questo campionato. Davide Fanelli (Honda All Service System by QDP) è in grande crescita - a Silverstone ha sfiorato il podio -, mentre i due alfieri del team Martini Corse, Federico D'Annunzio e Dino Lombardi cercheranno di difendere la terza e quarta posizione in campionato. Attesa per la prova di Giuliano Gregorini (Yamaha Elle2 Promotion).
IL CIRCUITO - Il tracciato sul quale si correrà domenica la prova del mondiale Superbike è l'erede del mitico circuito stradale. L'attuale percorso, permanente, nella versione iridata è lungo 5,137 km con sei curve a sinistra e dieci a destra. Il record della pista per la Superbike è stato stabilito da Jonathan Rea nel 2009 con il tempo di 1'56"234 alla media di 159,103 km/h, mentre il record ufficioso è detenuto da Max Neukirchner (Suzuki) che nel 2008 fissò il crono di 1'55"471 alla media di 160,150 km/h.
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