aspetando il primo FP...

livestream:

opure il link direto:

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.....il CULendario ufficiale

c'è una fastidiosissima pubblicità in mezzo allo schermo del video

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"Solo chi ama senza speranza conosce il vero amore." [P. Neruda]

solo ali inizzio! poi lo chiudi e non viene piu!

io vedo benissimo

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iniziamo 59:59

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53:00

simonceli primo!!!! VAI

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c'è una minuscola X al centro della pubblicità

45:00

pedrosa 1:35:9..... buono buono

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a meta:

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1 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 1:34.772
2 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 1:35.384
3 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 1:35.444
4 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 1:35.539
5 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 1:35.834
6 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 1:35.892
7 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team 1:36.028
8 27 Casey STONER AUS Ducati Team 1:36.072
9 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini 1:36.126
10 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 1:36.277
11 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar 1:36.293
12 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 1:36.454
13 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini 1:36.533
14 41 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team 1:36.716
15 7 Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGP 1:37.001
16 36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing Team 1:37.697
17 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP 1:37.900

finale:



pedrosa "vola"

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".... Rossi che però nel primo turno di prove libere a Misano è quarto, con un distacco di +0.767. Il Dottore ha lavorato tanto sull'assetto della sua Yamaha M1, tornando alle regolazioni "meno comode" usate prima dell'incidente del Mugello e poi abbandonate per via dei problemi fisici. In pratica si tratta di una moto più caricata sull'anteriore, che trasmette una maggiore sensibilità al pilota.

Inoltre Rossi ha fatto il tempo con gomme dure, mentre proprio Pedrosa ha utilizzato le morbide. Lo spagnolo però potrebbe aver trovato un buon alleato nell'elettronica della sua Honda, che sfrutterebbe meglio i tanti cavalli a disposizione del motore, scaricandoli sull'asfalto con efficacia e mantenendo l'anteriore incollato a terra in fase di accelerazione in uscita di curva. L'ennesima prova della crescita delle moto realizzate dall'HRC, di cui pare beneficiare anche Andrea Dovizioso, secondo, ma staccato di +0.612. Questione di gomme e di metodo di lavoro quindi, ma dopo la bella vittoria di Indianapolis, Pedrosa è sicuramente da tenere d'occhio anche in questo weekend. Ed è quello che sembrava pensare anche Jorge Lorenzo a fine turno, quando ha scosso la testa per non essere riuscito a fare meglio del terzo tempo, a 60 millesimi dal Dovi e a 672 dal connazionale di Honda...."

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

...questa mattina Lorenzo è stato davvero impressionante come ritmo.

Pedrosa attaccato ma un solo giro, gli altri dietro, meglio Stoner ma lontano dalle possibilità vittoria.

Vedremo nel pomeriggio!

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