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sommo cantore |
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Iscritto il: ven 08 ott, 2010 4:20 pm Messaggi: 88
Località: ferrara
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Visto che per me "the book is on the table" é stato fino a pochi anni fa "sulla tavola c'è un buco", come parimenti sono curioso
come due suocere cieche, mi sono attrezzato di Petra, Word, Google e quisquiglie varie e mi sono tradotto l'intervista.
A parte errori 'macro-micro-semi-scopici', mi pare che il Sig. Burgees sia il figlio prediletto di Monsieur De la Palisse,
a parte gli 80 secondi, dice tutto quello che deve dire ben sapendo che é tutto quello che sappiamo gia.
Sommo equilibrio, massima riservatezza, intervistatore che scrive perché non ha altro da fare
Ciao
Roby
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Da Henny Ray Abrams
Anche se si sapeva da tempo, Jeremy Burgess capo anziano del team non aveva mai detto ufficialmente di andare in Ducati con Valentino Rossi……..sino ad ora.
Jeremy Burgess, l’ultimo pezzo del puzzle del trasloco Rossi-Ducati é finalmente a posto, insieme a Rossi nella classe regina sin dal 2000, conferma a Phillip Island le voci montanti……. Andrà anche lui!!!
Burgess&Rossi sono stati un sodalizio vincente. La coppia ha vinto il primo dei loro Titoli in MotoGP nel 2001 con l’ Honda NSR500 due tempi Nastro Azzurro.L’anno seguente vincono il primo titolo del MotoGP, 4 tempi,con l’ Honda RC211V Repsol, ripetendosi nel 2003. NeI 2004 c’é il senzazionale passaggio in Yamaha, dove Rossi vince la sua prima corsa con la Yamaha YZR-M1 in South Africa a Welkom, come preludio al Campionato. La coppia si ripete nel 2005, sempre con la Yamaha. Poi arrivano 2 anni a secco. Nicky Hayden vince il titolo nel 2006 con l’ Honda e Casey Stoner per la Ducati Marlboro nel 2007, poi Rossi&Burgess vincono ancora nel 2008 e 2009 per Fiat Yamaha. Quest’anno é stato sfigato, sebbene Rossi sia in grado difinire secondo nel campionato. Ora la coppia va in Ducati, dove le aspettative e la competività sono alte. Jorge Lorenzo vorrà difendere con forza il suo Titolo. Casey Stoner farà il suo debutto alla Repsol Honda. E Dani Pedrosa, che ha avuto una stagione in progresso nel suo 5° anno di MotoGP per poi cadere in Japan, tornerà per un altro assalto al titolo.
Abbiamo intervistato Burgess nel paddock di Phillip Island il giorno prima del weekend del GP
Perché ha deciso di andare in Ducati?
“Penso sia la cosa giusta ovviamente, Valentino (Rossi) fa una differenza enorme e noi lavoriamo insieme da tanto. Siamo felici di stare dove siamo, naturalmente, ma ha deciso di cambiare strada, e Lui si adatterà molto prima di me visto che sono qui da tanto tempo, ma non mi è stato chiesto di aiutare Ben (Spies) o qualcun altro in Yamaha. Lin Jarvis mi ha chiesto di stare, se voglio. Ovviamente, come ha detto, ‘Sono venuti con Valentino, é probabile vadano con Valentino.’ Sarà una grande sfida, dopo 31 anni con I Jap é una bella cosa avere l’opportunità e farlo con Valentino sarà speciale, non ci resta che vedere come va a finire.”
Da quello che avete visto della moto e quello che sapete di Valentino, c'è qualcosa che pensate sia da cambiare?
“Ho ordinato, non anticipate a Valentino cosa deve essere cambiato. ‘Aspettiamo quando proveremo la moto.’ È piuttosto chiaro, ho fatto notare a Valentino, che non sarà più in sella ad una Yamaha, come non ci sarà alcun punto in comune con la sua Yamaha. Sarà una Ducati. E’ stato in grado di fare quel tipo di cambiamento da Honda a Yamaha tanti anni fa. Da come vedo la moto, non è molto lontana. Aragon, due sul podio. All’inizio dell'anno, Nicky Hayden costantemente sul quarto. Casey Stoner fa una doppietta. Abbiamo molta sostanza, ottimo inizio. Penso molto meglio di quando siamo arrivati qui nel 2004.”
Che dite dei problemi di adattamento che hanno avuto i piloti durante l’anno?
“ Sono problemi di adattamento??? Penso che di solito sia la prima cosa a funzionare se vai molto veloce. Sembra che perdano il feeling con l’anteriore. Se non hai feeling con l’anteriore, non hai possibilità di recuperarlo. Cosi, senza Valentino in sella e la sua guida, non puoi capire dove si può guadagnare più feeling, non se lo facciamo tramite qualche scorciatoia. E’ chiaro che deve essere risolto, per questo abbiamo un gruppo di ingegneri in attesa pronti a reagire immediatamente a tutti i problemi si presentino.”
Cosa piace a Valentino in una moto?
“Gli piace un moto che abbia Grip sia sull’anteriore che dietro. Bisogna fa rendere tutto al massimo, ma vedo che Casey and Nicky fanno setup differenti sulle moto, appena osservando la geometria della moto.”
Cosa sarebbe più consono a Valentino?
“Difficile dirlo, senza sapere la distribuzione dei pesi e come si comporta la moto, ma non prevedo grossi problemi. Osservando piloti Ducati di secondo piano potete vedere che le moto sono, secondo me, settate in maniera inusuale per quello che cercano fargli fare, non sto dicendo che qualcuno sta facendo un cattivo lavoro, ma si muovono troppo in gara. Penso che, se avessimo avuto quel problema con Valentino sarebbe stato risolto in 80 secondi, ma alcuni piloti non gradiscono un setup rigido, perché non hanno feeling. Ma quando è morbida, non vanno forte. Perciò bisogna avere feeling col setup rigido per evitare tutti questi svantaggi. Non credo che ci siano problemi particolari della moto che mi preoccupano, penso che la moto sia uno strumento del tuo lavoro, lo puoi migliorare con l’uso non costruirlo, dobbiamo adattarlo alle esigenze di Valentino. Se non avremo una o due gare da valutare, non sapremo quanto siamo vicino o migliorati. ma se possiamo farlo come sinora abbiamo fatto, bene per Valentino, evidentemente non è una moto difficile. Chi vivrà vedrà!!!
Quali saranno i tempi di reazione? La Ducati sarà in grado di reagire velocemente come la Yamaha?
“E’ questione di priorità delle cose, Vi faccio notare il feeling e la linea diretta tra Valentino e Filippo Preziosi. Filippo é nella posizione di dirigere il suo gruppo di ingegneri. Se il gruppo sta lavorando ad un problema, che abbiamo avuto, e sono ad una settimana dal risolverlo, è in grado di fermare il primo progetto e dire, ' no, no, risolvete prima questo….é vitale!!!’ Ed è quello avuto sinora con Masao Furusawa, piuttosto che salire dal fondo, tra la progettazione, i differenti reparti, per renderlo esecutivo, abbiamo avuto chi poteva dire al gruppo ‘Fermate A perché B è più importante, tornerete ad A quando risolverete B e niente distrazioni.’ E vorrei sperare che Filippo sarà tipo da comandare la nave. So che Valentino Gli telefonerà abbastanza regolarmente, quasi ogni notte, e sono sicuro che Filippo è quello che vorrebbe, e voi vi preoccupate di Valentino Rossi, non vi preoccupate di nessuno di cui non siete sicuri, è quello che ho detto a Yamaha quando sono arrivato, Dissi, ' non posso miracolare la vostra moto. Ma se ascoltate Valentino Rossi, andiamo avanti, ignoratelo peggio per Voi. ’ La stessa cosa qui in Ducati. Hanno speso soldi per averlo. " se non volevate ascoltarlo perché li avete spesi? "
Una delle preoccupazioni era che cosa sarebbe del Vostro Team, molti di Voi sono giovani?
“Ognuno di noi è un libero imprenditore, come i mercenari, é necessario valutare le opzioni. Tutti siamo altamente specializzati nel nostro settore, non c'è alcun problema restare in Yamaha se vogliamo. Di nuovo tanti di noi vanno con Valentino per lavorare insieme, Brent (Stephens) e Matteo (Flamigni), che erano già in Yamaha quando siamo arrivati, ora vengono in Ducati. Così alla fine ognuno guarda la propria situazione. Ho ricordato loro cosa in effetti fanno, non può essere il meglio per tutti, ma è da considerare con attenzione. Basta valutare tutti i casi. Ti puoi permettere di farlo??? E’ la mossa migliore da fare??? Non salto nel vuoto senza guardare, quindi tutti felici. La Ducati felice di averci con Lei, e quando finalmente potremo lavorare con la moto , dopo la scadenza del contratto Yamaha, sarà tutto perfetto.”
C'è tempo sufficiente per preparare il moto?
“Bene, come ho detto la moto ci é molto più vicina, credo, di quello che fu 7 anni fa. OK, I tempi sono differenti, sono consapevole di questo, So l’Honda molto, molto forte, credo che le corse seguano un ciclo. La Yamaha potrebbe essere alla fine del suo dominio, sarà molto forte per un paio d’anni, l’Honda sta tornando con l’assunzione di Casey. Vediamo che gli ingegneri prendono da noi sulla sperimentazione e penso vadano bene. Non abbiamo problemi di pneumatici, perché sono uguali per tutti, la maggior parte dei componenti sulle moto d’oggi sono esterni; sospensioni e tutto il resto, é più importante l’esperienza del team e del pilota. La cosa importante, la più importane, è che Valentino metta a posto la spalla e torni in piena forma in modo che al ritorno l’anno prossimo in Qatar le pistole siano cariche.”
Se mancassero i test di Valencia, sarebbe importante?
“Non penso faccia gran differenza, perchè possono accadere due o tre cose. A. Lui é al 100%, il test va bene? B. Potrebbe piovere per due gioni dopo Valencia, in ogni caso, per essere sportivi, e penso che il motociclismo sia per gente sportiva, se non sei in piena forma, non puoi pensare di vincere. Quindi devi cercare di esserlo, e potrai avere un test positivo. Se è bagnato non impari niente, ma potrebbe essere perfettamente asciutto. Ma se è in forma quando ritorneremo l’anno prossimo a Sepang avremo prove di ottima qualità.”
Vi prego piano con le frustate.................ho la pelle delicata
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