Bhe, ti capisco, in effetti Roma non fu fatta in un giorno...
ma quel che mi preoccupa é che le indicazioni che rossi ha dato su cosa vada cambiato sono state alquanto generiche,
nel senso che, perlomeno a giudicare dall' evolversi dei tempi, non é che abbiano trovato una strada precisa sulla quale incamminarsi,
non é che abbiano individuato il particolare sbagliato cambiando il quale, oplá!, l' orologio torna a ticchettare come si sperava...
i tempi purtroppo son sempre rimasti piú o meno sullo stesso standard, quasi a voler dire che, nonostante lom sforzo di rossi e i molti giri di prova, gli aggiustamenti sperimentati non hanno indicato la direzione giusta verso cui muoversi, se non che bisogna metter genericamente mano all' avantreno cambiando geometrie, rigiditá, distribuzione dei pesi, tutto,
e la cosa puó essere piú facile a dirsi che a farsi, perché senza indicazioni precise su cosa sia buono e cosa no si rischia di prendere un' altra direzione errata e complicarsi ancor di piú la vita (come faceva anni fa il buon Massimiliano, il cui metaforico fantasma da martedí disturba i miei sonni ghignando sardonico "buuuuuu!, nemesi!, oggi a me domani te!
", 'tacci sua!)
Ma dobbiamo aver fiducia nella sensibilitá e acume di rossi, e nella capacitá di reazione dello staff ducati, puó darsi che il bau bau non sia poi brutto come lo si dipinge.
Il problema, lo ammetto, é che siamo/sono esigenti/e, e vorremmo che uno come rossi se ne ripartisse dai primi test con la moto perlomeno al 85%, per essere all' 90% ai secondi test, al 95% ai terzi e al 100% alla prima gara ... anche perché i test oramai sono ridotti al lumicino, e se si parte da una base tutta da reinventarsi il lavoro da fare per arrivare competitivi alla prima gara é a dir poco arduo, anche e soprattutto pensando che la concorrenza (Lorenzo e Stoner in primis) riparte dai test di valencia in una situazione di relativa tranquillatá e senza soverchie preoccupazioni sulla validitá del materiale finora deliberato
comunque, tornando a parlare dell' intervento, pare che tutto sia corso bene, per rimettere i tendini a posto é bastato intervenire in artroscopia senza dover sbudellare la spalla, e questo di sicuro aiuterá a recuperare nel minor tempo possibile la completa funzionalitá del braccio