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GinoScola

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

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VENEZUELA EN DICTADURA - VENEZUELA EN DICTADURA - VENEZUELA EN DICTADURA

tornando alla gara...

lorenzo meraviglioso.... ha vinto con un'autorità disarmante... giusto per ricordare chi è il campione del mondo

divizioso grande... un bel moto di orgoglio dopo una gara veramente bella

stoner bravo tranne che nelle dichiarazioni... quando non vince sembra sempre che cerchi di giustificarsi... e non ce n'è assolutamente bisogno, anzi gare come quella di oggi dimostrano quanto sia maturato...

sic delusione
spies compitino

rossi... sinceramente non so più che pensare, l'impegno ce lo mette, ma tecnicamente lui e ducati sembrano brancolare ne buio

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Se è vero che la vita di un essere umano è come un film, io ho avuto il privilegio di essere la comparsa, lo sceneggiatore, l'attore protagonista e il regista del mio modo di vivere
(Gilles Villeneuve)
Però Diobò se te hai nella testa un obiettivo, un qualcosa che devi raggiungere, secondo me ti aiuta ad andare avanti senza paura
(SuperSic)

buongiorno... questo è un articolo di Sportmediaset proprio sui tempi etc..

Sarà pure per l’asfalto nuovo, ma la MotoGP è stata 38 secondi più veloce dello scorso anno. E’ stata una gara particolarmente tirata, dove ha trionfato la precisione di guida unita a una regolarità sul giro pazzesca.

Lorenzo merita 100 e lode, dall’11° giro (di 23) ha martellato tempi che hanno avuto oscillazioni dell’ordine dei 2 decimi. Per Stoner la variazione è stata ampia più del doppio, motivo per cui è stato acciuffato dal pilota Yamaha. Casey non ha quindi ceduto sul finale, ma è stato Jorge a batterlo con l’impressionante costanza cronometrica.

Ha seguito le sue orme un fantastico Dovizioso, che finalmente ha fatto quello che aspettavamo da qualche stagione… Ora ha rotto il ghiaccio, conquistato fiducia nei suoi mezzi e capito che non è impossibile battere marziani come l’australiano. La sua maturazione parte dal Mugello.

Spies rispetto a Simoncelli, è stato solo più preciso. Ha guidato alla Lorenzo, ma con un T1 (staccata sul rettilineo fino alla prima esse) e un T3 (tratto delle due Arrabbiate fino al Correntaio) più lenti rispetto al suo compagno di squadra. Il risultato di Simoncelli, appunto, è figlio di una certa irregolarità dei tempi sul giro. L’imprecisione ha giocato a sfavore. Si può parlare di buona gara, ma solo perchè l’ha portata a termine. La sua però è stata una prestazione insapore.

Rossi ha girato quasi 2 secondi più forte di Stoner dello scorso anno, che arrivò 4° al traguardo a 25 secondi da Pedrosa che vinse. Evidentemente non c’erano lo Spies e il Simoncelli di oggi, e mancava lo stesso Valentino in quel Mugello 2010. Altrimenti Casey avrebbe rischiato di arrivare più indietro.

Se oggi paragoniamo gli intertempi di Valentino con quelli di Lorenzo, ci sono da pelare 1 decimo e mezzo mediamente in ogni settore. Non stiamo parlando di chissà quale distacchi, ma di briciole. E’ un po’ come aver fatto 30, ma manca quel pezzettino per far 31. Il problema è capire se quell’uno si riuscirà a trovare in Ducati.

Il prossimo step dovrebbe essere quello di migliorare nelle prove e guadagnare il feeling per i sorpassi. Perchè 5 giri dietro a Barbera prima di superarlo mi paiono scandalosi. Ai “bei tempi” l’avrebbe saltato via ancora prima di pensare di farlo…

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La Vertigine non è Paura di Cadere ma Voglia di Volare!

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

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