http://www.fastweb.it/portale/canali/sp ... id=_887931La prima giornata di test a Jerez non ha fornito dati utili agli uomini di Borgo Panigale: a fine mese in malesai i primi responsi.Un test blindatissimo. La messa a punto della Ducati di mercoledì a Jerez è stata protetta da una cortina impenetrabile, tanto che sono arrivate solo le parole dell'amministratore delegato Ducati Gabriele del Torchio, intervenuto ad una conferenza in Italia: "Checa e Battaini stanno lavorando sulla messa a punto. I segnali che arrivano sono confortanti, ma è presto per fare previsioni".
Quindi per avere risposte certe sull'efficacia della moto non servirà neppure la giornata di giovedì, che è l'ultima a disposzione del test team: il responso ufficiale sarà rimandato ai test di fine mese in Malesia. Sarà allora che Rossi e Hayden saliranno in sella, spingeranno al caldo e con il riferimento degli avversari e daranno responsi più attendibili su quello che resta l'oggetto del mistero.
Ossia la nuova Ducati Desmosedici: gli uomini di Borgo Panigale avevano cominciato il loro lavoro con alcuni giri di acquisizione dati effettuati dai collaudatori. Il problema era il solito: una moto che nonostante il telaio perimetrale rimaneva un po' insipida sull'avantreno. Ma va considerato che a Jerez faceva freddo, tra i dieci e i quindici gradi: una temperatura non consente all'asfalto di raggiungere una temperatura che sia compatibile con quella di esercizio delle gomme Bridgestone.
C'è quindi ancora da attendere per conoscere le caratteristiche della nuova Ducati: appuntamento in Malesia a fine gennaio.
_________________
METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO
Login
FAQ
