Allora dico la mia su Stoner:
Lui nel 2006 lasciò la Honda 1000 cc clienti per andare nel 2007 in Ducati, primo anno 800, cambio di moto cilindrata diversa e anche gomme diverse, visto che nel 2006 la sua Honda aveva gomme Michelin. Nel 2007 si ritrova con una bomba di moto, con gomme perfette per sfruttarne le prestazioni, e lui che ci si ritrova a meraviglia, difatti vince il mondiale a mani basse vincendo 10 gare. Di contro su quella moto, Capirossi non ci si ritrova a differenza dell'anno precedente, non per niente per andare al limite era costretto a prendersi dei rischi, e difatti è incappato in un paio di cadute, stessa fine faranno tutti gli altri piloti che non si chiamano Stoner. Il fatto è che secondo me già allora la Ducati mostrava evidenti limiti di ciclistica soprattutto con l'anteriore, mitigati dalle gomme Bridgestone dedicate e dallo stile di guida di Stoner, fintantochè le sue prestazioni sulla Ducati erano superiori alla concorrenza, questi limiti appunto erano "mascherati" e facevano pensare a una moto vincente, questo sicuramente era vero, ma solo con un pilota, le cose sono iniziate a cambiare nel 2008, quando la Yamaha di Valentino Rossi ha calzato le Bridgestone, e la concorrenza ha iniziato ad avvicinarsi in prestazioni. Difatti quando è stato messo sul punto di spingere al limite, è incappato nelle scivolate di Brno e Misano. Quando poi è stato introdotto il monogomma l'anno successivo, le cose sono ulteriormente peggiorate, Stoner ha comunque vinto delle gare su una moto che altri piloti non riuscivano a guidare, ma che come sviluppo stava arrivando al limite. Difatti la moto manifestava sempre problemi cronici di leggerezza all'avantreno con tendenza a chiudersi senza preavviso (via la maschera, ecco tutti i difetti), difatti tutti i piloti Ducati sono incappati in scivolate causate da questo avantreno, problema come detto mitigato da una gomma dedicata e dallo stile di guida di Stoner, probabilmente unico nella motoGP, nessuno ha guidato la Ducati 800 come lui ma più in generale visto che ha guidato anche la honda 800 vincendo il suo secondo mondiale, nessuno ha guidato come lui nell'era delle 800. Per dirla tutta, Stoner non è affatto un collaudatore, se ha la moto pronta senza problemi, ci va fortissimo, se di problemi cominciano a manifestarsi, non è capace di dare le indicazioni giuste per risolvere questi problemi, in questo Valentino è molto più analitico e incredibilmente preciso nel fornire le indicazioni ai tecnici. Concludo dicendo che Ducati è rimasta al palo in questi anni come sviluppo moto finchè ha avuto Stoner, anche se ha vinto 1 mondiale e tante gare.
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