personalmente dopo un anno come questo ci andrei più cauto con il criticare la soluzione del motore portante (che ho criticato e tanto pure io). francamente sono convinto che il progetto originario della gp12 non si sarebbe comportata tanto peggio rispetto alla gp12 attuale... e questo può secondo me voler dire che gira e rigira il motore ducati è troppo ingombrante per essere inserito in una ciclistica di qualsiasi tipo o che i telaisti ducati sono delle mezze seghe indipendentemente dal tipo di telaio adottato.

questa storia mi ricorda un pò quella della ferrari pre shumacher, che si ostinava con il 12 cilindri, potentissimo ma molto più lungo degli 8 e 10 cilindri della concorrenza. sicuramente con quel motore si prendevano delle belle soddisfazioni a monza, ma di mondiali non se ne sono visti fino a che non sono passati al 10 cilindri.

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GinoScola

la debolezza del motore portante più che tecnologica è data dalla limitazione al numero di motori, lo si è visto lo scorso anno.
Con il monogomma diventa ancora più importante poter agire modificando il telaio... cmq la cosa impressionante è che questa moto ha cambiato praticamente tutto, ma ha mantenuto lo stesso problema in inserimento di curva, con l'anteriore che non da feeling e si chiude...

...il che secondo me potrebbe proprio indicare che il responsabile di questo problema sia in qualche modo l'unica cosa che non hanno cambiato: il motore.

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GinoScola

E' probabile che sia così, cioè che il motore a V di 90° costringa a delle quote ciclistiche, che il telaio sia portante o perimetrale, semi obbligate.
Oppure semplicemente hanno cannato il telaio perimetrale essendo il primo che sfornano, sicuramente le quote ciclistiche le hanno riprese dal passato perchè si parte sempre da una base sicura di conoscenza, totali salti nel buio a livello progettuale richiedono uno sviluppo e affinamento non compatibile alla stagione di gran premi che arrivava.
Dovevano prendersi un anno sabbatico o portare avanti uno sviluppo parallelo e totalmente nuovo, ma per come han fatto fronte alle modifiche da fare nel corso della stagione è utopia pensarlo.
Il discorso Audi non credo abbia influito sulla loro capacità di sviluppo in questa stagione, ancora ci devon mettere mano i tedeschi al reparto corse.
Realisticamente parlando nel corso degli anni si sono evoluti molto meno rispetto alla concorrenza e si ritrovano a inseguire con un ritardo sulla carta di 2 anni. Un ritardo che Stoner mascherava su questa moto.
Da italiano mi spiace vedere annaspare così la Ducati ma proprio non ce n'è, chiunque metta il sedere su quella moto trae le stesse conclusioni, in special modo sull'avantreno.
La cosa che più mi spiace è vedere la capacità di reazione di quest'anno prossima allo zero, la moto è quella di inizio stagione con qualche piccolo aggiornamento elettronico mentre l'anno scorso hanno tirato fuori diverse soluzioni anche se poi non sono servite.
L'orgoglio Ducati passa per il desmo a L definito in passato una cattedrale gotica da Preziosi, il giorno che vedrò che passeranno ad un motore a V stretta sarà una rivoluzione epocale, così come l'arrivo a dare una mano di Furusawa in base ad alcuni rumors di qualche settimana fa e che per ora sono rimasti tali, tanto più che se parte Rossi Furusawa a dare una mano in Ducati nemmeno col binocolo ce lo vedo.

Premesso che una realtà piccola (almeno se paragonata alle Giapponesi) e con risorse (umane, economiche e tecniche) limitate (sempre almeno paragonandole alle Giapponesi) non può permettersi di lavorare a vuoto portando in pista roba che non funziona, ecco uno dei primi mali Ducati.
Secondo male è il capire troppo tardi che la strada percorsa è sbagliata, lo abbiamo visto l'anno scorso e lo stiamo vedendo quest'anno, quella moto va stravolta, è chiaro.
Terzo male è la voglia del diverso, se la Honda non usa motore a L, motore portante ecc. forse un motivo c sarà.
Quarto so troppo lenti nello sviluppo, non è ammissibile che ancora non arrivi nulla dopo mesi ....

Le novità le porterebbero pure ma appena intraprendono quella via gliela bocciano i piloti

il telaio che hanno fatto si comporta pari pari al sistema del telaietto in carbonio, anche dalle forme che si vedono dalle foto si capisce che è praticamente un calco nella parte che si collega al canotto.

speriamo che il prossimo anno Rossi passi in Yamaha, così in Ducati ritornano subito alla vecchia soluzione, poi vedremo chi aveva ragione...

beh ma un miglioramento il perimetrale l'ha portato, a parte la questione dei motori contigentati....
l'anno scorso quante cadute ha fatto rossi? col portante e il carbonio questa moto ha un anteriore che tradisce senza avvertire, almeno da quando c'hanno il perimetrale si son viste molte meno cadute "inspiegabili" come quella di domenica...
dalle foto della moto "aperta" si vede che alla fine tutti sti cambiamenti e stravolgimenti di cui si parla son in realtà ben pochi: al posto del telaietto di carbonio attaccato al portante, c'è 1 telaio perimetrale molto "strano" (non ha le dimensioni e gli spessori di un telaio perimetrale tradizionale, l'han dovuto far attorno a sto motorone ingombrante), ma le quote ciclistiche e la distribuzione dei pesi è rimasta la stessa, per cui il "carattere" della moto è rimasto lo stesso (e le cadute con anteriore che molla pure)
quindi per me tornare indietro al portante e al carbonio sarebbe UN GROSSISSIMO errore; in 2 anni di rossi qualcosa l'han migliorato (e pure hayden lo ammette), pochissimo rispetto a quel che dovevano ma almeno questo passo avanti lo terrei
ma i ducatisti convintoni son per il portante e magari pure il traliccio, sempre all'avanguardia direi!

Ritornare al portante è anacronistico, se l'han cambiato ci sarà un motivo, anche Hayden ha detto che la moto è migliore delle vecchie senza se e senza ma.
Sempre non scordandosi che la soluzione portante non scalda le bridgestone e che non c'è possibilità d'intervento sul motore per modificarne la ciclistica.
Siate obiettivi, non fate i paleo ducatisti
Ci vuole innovazione e apertura mentale nel settore delle competizioni. Non ci sarà più uno Stoner che farà andare quella moto e Rossi era stato preso anche per rendere la moto user friendly.
L'indole della Ducati è quella, hanno cambiato ma a quanto pare molte soluzioni son riprese dalla vecchia per ovvi motivi come spiegavo nel post precedente. Tutti dicono la stessa cosa quando provano la Ducati, persino Petrucci che viene da una CRT e che rimane galvanizzato in rettilineo dalla velocità Ducati riesce subito ad individuare i difetti atavici di avantreno.
Rossi sicuramente se ne andrà, adesso è in ballo il suo onore da pilota dato che lo danno per bollito, non può attendere la magia Ducaudi, andrà in Yamaha per far vedere che è ancora competitivo e chiudere la carriera in positivo. Staranno facendo gli ultimi accordi di meccanici e sponsor probabilmente.

"un grossissimo errore" sarebbe non tornare alla soluzione del motore portante visto che Ducati non vuole sviluppare il telaio perimetrale... poi capisco che Ducati non ha un reparto telai come Honda e Yahama ma in 8 mesi non hanno sfornato un solo telaio nuovo... quanto costa farne uno nuovo con delle modifiche per provare?

Ducati ha fatto un telaio come per far capire "vedi non cambia niente con il telaio avevamorgione noi".

premetto che non sono Ducatista è sono per l'innovazione penso solo che questa soluzione ibrida non porta da nessuna parte viste le politiche di Ducati.

Quello che faranno nell'eventuale dopo Rossi non lo so, ma io la vedo molto male x Ducati ... il loro futuro in Moto Gp lo vedo incognito, xchè se Ducati può permettersi di essere nel motomondiali pur con questi risultati la ragione (soprattutto economica) sta nell'avere Rossi, senza Rossi, con questi risultati (forse anche peggiori ...) Ducati non può stare a galla in questa Moto Gp, almeno x come è fatta attualmente, poi fra 1 anno magari cambia il regolamento e cambia tutto ...