Commento della Gazza post FP1 e FP2
PHILLIP ISLAND (Australia), 26 ottobre 2012
L'australiano, dominatore del venerdì a Phillip Island: "Ottimo tempo, gran ritmo . Caviglia? Fa male, ma la sforzo di meno". Lorenzo, terzo: "Troppo vento, Casey fa la differenza, ma siamo vicini a Pedrosa e l'obiettivo è di batterlo in gara". Rossi: "Non malaccio: non lontani da Bradl e Bautista". Dovizioso: "Solo Casey qui sa fare quelle linee"Stoner ha dominato le libere in Australia, a Phillip Island, con il tempo di 1'29"999, rifilando distacchi abissali a tutti, ma in casa Honda non si parla minimamente di eventuali giochi di squadra, come confermano le parole di Livio Suppo: "Non è nello stile Honda fare giochi di squadra e anche in caso di una vittoria di Dani con Casey dietro, le chance di mondiale per Lorenzo resterebbero molto alte. Qui Stoner fa gara a sé, ma è importante che Dani para avere un passo superiore a quello di Jorge".
Stoner — Il dominatore del venerdì commenta quasi con leggerezza il suo dominio: "Una giornata molto positiva - ha detto Casey -, abbiamo trovato subito un buon passo, ma onestamente non pensavo di poter fare questi tempi. Con il motore più potente è un po’ più facile essere veloci qui, pensavo che tutti avrebbero migliorato molto al pomeriggio; sono contento perché abbiamo girato con un ritmo molto più elevato rispetto agli altri con le gomme morbide che avevano coperto quasi la distanza della gara e poi con la dura abbiamo migliorato ulteriormente. La caviglia sta peggio di Motegi, ma questa pista ha meno curve a destra e così devo sforzarla meno".
Dani Pedrosa, secondo, riconosce la superiorità di Stoner: "Come ci aspettavamo, Casey è fortissimo qui, speriamo di poter lavorare ancora sull’asciutto sabato per migliorare il passo e ridurre il distacco da lui. Sabato devo testare la gomma dura e le altre soluzioni a livello di elettronica per migliorare il feeling".
Lorenzo — Lorenzo analizza così il suo terzo tempo a 1" da Stoner: "La gara e il mondiale sono ovviamente più importanti. Alla fine ci siamo sempre noi tre lì davanti a giocarcela: se vince Stoner è positivo per noi, se invece vince Dani con Stoner secondo andrebbe meno bene. Questa è un'ipotesi difficile, ma non impossibile. Stoner? Qui fa la differenza, fa derapare la moto come nessun altro: è una pista che gli piace e sui circuiti che ti piacciono ti senti sicuro e dai di più. Io ci provo sempre, anche se la gente pensa il contrario do sempre il 100% e non mi tiro indietro. In questo venerdì abbiamo avuto un po' di problemi con le condizioni atmosferiche, per il tanto vento che non ci ha reso facile la prestazione: è il punto su cui dovremo lavorare per qualifiche e gara, dove il nostro obiettivo resta quello di cercare di batterlo".
Valentino Rossi, 8° a poco più di 2" riesce incredibilmente a mostrarsi anche moderatamente soddisfatto: "Alla fine dei conti questa prima giornata non è andata troppo male, visto che non siamo lontanissimi da Bradl e Bautista. Nel pomeriggio abbiamo migliorato il set-up e sono andato anche più veloce della mattina facendo anche dei giri con la gomma usata, una cosa importante. In qualifica proveremo a fare un altro passo che ci permetta di trovare un bilanciamento che ci faccia andare bene nei curvoni veloci senza perdere troppa trazione in accelerazione. Qui la temperatura si alza molto e le gomme scivolano sempre di più".
dovizioso — Dovizioso si inchina alla superiorità di Stoner: "Qui solo lui sa guidare così, rialza subito la moto e spezza le linee in quei curvoni veloci dove derapa ed è velocissimo. Noi andiamo abbastanza bene, ma ci sono molti punti in cui migliorare. Dobbiamo girare sotto l'1'31" per pensare al podio. Per vincere? Meglio non pensarci, c'è chi fa 1'29"..."
Gasport
http://www.gazzetta.it/Motomondiale/Mot ... 5599.shtml
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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO