http://www.lastampa.it/2013/01/15/sport ... agina.html

Motomondiale 2012
15/01/2013 - il caso




Un pilota italiano su una moto italiana, fu lo sfortunato slogan che tre anni fa accompagnò l’arrivo di Valentino alla Ducati. Da oggi al posto di Rossi c’è Andrea Dovizioso, un romagnolo in sella a una moto bolognese. La presentazione ufficiale è avvenuta questa mattina a Madonna di Campiglio, durante l’evento «Wrooom» che segna l’inizio ufficiale della stagione per Ducati e Ferrari (giovedì parleranno Fernando Alonso e Felipe Massa).

Dovizioso sognava di diventare pilota ufficiale Yamaha, ma ha dovuto virare su questo progetto che lui stesso definisce «a lungo termine», perché «dobbiamo recuperare lo svantaggio sui nostri avversari» e «c’è molto lavoro da fare in poco tempo». L’obiettivo è ambizioso, anche perché adesso la proprietà è del gruppo Audi e le risorse a disposizione sono aumentate. «La mia avventura comincerà con i test di fine mese in Malesia - spiega Dovizioso -. Spero che due anni siano sufficienti per diventare campione». Prenderà il posto di Valentino, però non ne sembra preoccupato: «Avessi dovuto sostituirlo quando vinceva sarebbe stato un problema - attacca - ma lui non ha fatto benissimo, quindi l’eredità non sarà così pesante». Anzi. A sentir Dovizioso, il suo predecessore non ci aveva capito molto: «Dicevano che questa moto è ingestibile. Io l’ho provata per pochi giri e mi sono fatto un’idea positiva. Da come la descrivevano mi aspettavo un mezzo inguidabile, in realtà il feeling è buono. Il motore? Beh, il rumore in effetti è un po’ destabilizzante, ma quello che trasmette alla ruota va bene».

Tanto per cancellare definitivamente il «dottore», Dovizioso si sofferma su Stoner: «Il suo addio è una grande perdita. Aveva un talento straordinario: era in grado di fare il record della pista al primo giro di test, una roba mai visto. Una volta ci stupivamo di Rossi, che ci riusciva al terzo o al quarto».

stefano mancini
inviato a madonna di campiglio

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

il problema è che anzichè lasciare parlare i piloti ci si mettono i giornalisti a cercare di capire sottintesi che poi non ci sono neanche..
Verissimo che siccome Valentino non ha vinto ora è più facile prendere il suo posto e magari fare risultati simili senza avere ogni domenica un commento del tipo "BUUUUUUHH" come
se li prendeva Valentino.. E infatti dovizioso dice più volte -in altre interviste - che bisogna aspettare..che sarà un lavoro lungo..
Quindi niente di aggressivo quello che ha affermato ..solo un dato di fatto.
Che poi dica che la moto non è così inguidabile..può anche darsi...magari ci si adatta di più..
Però dobiamo aspettare i test di sepang per vedere i tempi veri
magari ci scappa un post prima dei test per scommettere in che posizione arrivano haydene e dovi ..bella scommessa
Non sarà facile per lui..visto che Hayden già lo scorso anno stava qualche volta davanti a valentino...
Il vero avversario non sarà il ricordo di Rossi..ma Hayden e anche la sua squadra che ben conosce la moto..
Non so chi sia con Dovizioso come tecnici, se siamo tornati dalal honda quelli di stoner o se li abbiano presi dalla yamaha quando è ritornato il gruppo di Rossi..
Però conterà anche questo fattore..

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

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il dolore è il preludio al cambiamento
la potenza è nulla senza controllo
Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Sto "nuovo corso ducati", da quando è arrivata audi, per me ha poco del comprensibile...
l'anno scorso han bloccato lo sviluppo da metà anno, si è tanto vociferato di un "nuovo motore", quello che doveva arrivare a laguna seca, poi la gara dopo, poi a valencia, poi per le prove di valencia, e alla fine non s'è più visto....che poi avrebbe dovuto essere semplicemente un motore "addolcito" (quello che han fatto yama e honda a metà campionato)....io pensavo fossero semplicemente in ritardo...se non l'han montato su sta gp13 vuol dire che sto motore non esiste proprio! mah!
e sto blocco dello sviluppo si ripercuote ora, visto che sta gp13 è sostanzialmente la moto che l'anno scorso prendeva 1 secondo al giro....mezzo nelle situazione favorevoli (vedi misano)
poi un'altra cosa che mi perplime è questa:
http://www.gpone.com/index.php/20130116 ... Rossi.html
far provare i pezzi scartati l'anno scorso?
questo può significare molte cose...1 che non hanno altro da provare, e allora tanto vale (giustificandosi con la fretta e la pressione) 2 che non hanno fiducia nei feedback dati da rossi...e qui altra domanda..ma li ha scartati solo lui? non son stati fatti provare ad hayden? e glieli rifarannno provare di nuovo?
sinceramente sono dell'opinione che per recuperare il gap di prestazioni ci voglia ben altro...e pure il discorso di dovizioso di aspettar 2 anni...peccato che a fine 2013 lo sviluppo sembra verrà congelato (quasi sicuramente a livello di motore) e bisognerà tenersi quel che si ha...
voi che ne pensate di sto nuovo corso ducati? a me, me pare na ............

A me sembra che la Ducati non voglia fare progressi... Fanno sempre delle minestre riscaldate che alla fine portano sempre a un ritardo. Yamaha e Honda a Sepang avranno tantissimi pezzi nuovi da provare (nonostante abbiano moto molto competitive) mentre la Ducati che ha da recuperare una quaresima e prova pezzi gia scartati, bo...

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"Le donne sono come i giornalisti: quando vinci, arrivano" (Valentino Rossi)
"Biaggi è solito fare queste stronzate, evidentemente gli tira il culo arrivare dietro tutte le domeniche » (tanto si sa chi è)
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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

io penso che siamo in piena ristrutturazione e ci vorrà tempo ...
"non ci sarà una rivoluzione" vuol dire che ci sarà..(anche in questo caso il fatto che il nostro inconscio non processi le negazioni dà una sfumatura diversa )
mi sembra che per la parte di Audi -che parla tramite GobMeier- ci sia un certo rammarico per non essere riusciti a tenersi Rossi e dare ragione a lui -alle sue valutazioni- piuttosto che ad altri
è un riconoscere il suo contributo...Non dimentico la fatica che ha fatto per imporre il telaio in alluminio portante o semiportante che sia ...Gobmeier per prima cosa afferma che le gomme sono quelle e non si possono cambiare e quindi bisogna adattarsi ad una filosofia su cui i giapponesi sono più in là nello sviluppo..
Due anni fa affermazioni di questo tipo avrebbero trovato molte critiche.. Motore portante e carbonio erano il must..(anche se le prestazioni di Melandri e lo stesso capirossi non lo confermavano)
Da parte degli interni Ducati si sente tanto la tensione che hanno sofferto in questi due anni per la mancanza di risultati adeguati..
Se ha in casa il pilota più titolato e ti continua a chiedere cambiamenti perchè non si trova e non riesci a darglieli anche con sforzi superiori al solito (in riferimento al budget di una casa
piccola come la DUcati) ti viene l'affanno..
E' anche logico riguardarsi gli aggiornamenti scartati anche perchè lo spostamento di preziosi ha congelato lo sviluppo...la GP13 è la gp 2012 senza il giallo e i bulldog di valentino..
Non essendoci la possibilità in questo lasso di tempo di riprogettare e rifare, nel 2013 proveranno le varie evoluzione del 2012..
Altro non si poteva fare..
e come dice gobmeier è anche questione di fortuna azzeccare la moto giusta..
Chissà che fra le cose provate in fretta e furia il venerdì non ci sia magari quello che toglie qualche decimo..
Daltronde come si poteva pretendere che Rossi facesse il collaudatore nei weekend e nel contempo arrivasse a podio ogni domenica..
Rossi è Rossi..ci son voluti due anni infernali per abituarsi a non vederlo lì davanti a battagliare..uno che anni fa aveva come motto l'essere condannato a vincere..
Rossi che aveva capito fin da febbraio 2012 che anche il 2013 sarebbe stato la fotocopia dell'anno prima e pur indeciso se rimanere a soffrire con la rossa nella speranza della resurrezione ad un certo punto non ce l'ha più fatta, è atterrato davanti al gigantesco cartellone della yamaha a laguna seca ha avuto la rivelazione "non avrai altra moto al di fuori di me"..
in chiave moderna la moto è il cavallo e i pilota è il cavaliere..e questa associazione mi ricorda un altro episodio famoso..
Appena gli han lanciato la corda per tirarsi fuori lui l'ha presa..
Che sorriso che aveva ai test yamaha di novembre..ringiovanito d'un tratto
Da gpone vediamo che se ne sono andati da Ducati sponsor come generali/diesel e altro per un totale di 7 milioni di euro..
La yamaha invece ritrova dopo due anni nuovi sponsor..
In questo non sono d'accordo con le parole di Gobmeier "La situazione economica rende difficile attirare sponsor in generale, a prescindere dal nome del pilota..."
In questo caso "a prescindere" non Vale

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Lo Zio Tazio

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