Mi chiedo come Checa riesca ad affermare della 1199 Panigale
[quote=www.gpone.com/paologozzi/2013/02/18/checa-e-risorto-attenti-alla-ducati/]
E’ la moto più sensibile alle regolazioni che abbia mai guidato” ha commentato Checa
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Avendo militato anche nella MotoGP è una affermazione audace per una concenzione di moto (motore portante) la cui caratteristica in classe regina era quella di non essere sensibile alle regolazioni.
Possibile che era quasi tutta colpa delle gomme in motgp ad inficiare il potenziale del motore portante?
Sono curioso del responso in pista per vedere la consistenza della presunta rivincita del motore portante in SBK.

Beh non ci sono dubbi che il vero problema delle Ducati è stato il monogomma, fino al 2008 avevano un fornitore dedicato e guarda caso hanno vinto il mondiale...

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Sebbene le gomme abbiano influito in maniera consistente, non è possibile credere che una gomma diversa mandi a puttane tutto il lavoro di anni senza rimedio alcuno, se così fosse mi paiono ingrate tutte le affermazioni dei tempi contro Preziosi, il desmo, il carbonio, il motore portante etc.
Dovevano esserci altri problemi a monte intrinseci di quella filosofia progettuale, oltre al fatto del limitato intervento per il contingentamento dei propulsori.
Altrimenti avrebbero potuto anche tornare indietro.
Boh...

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

C'è anche da dire però che la ducati non è l'unica ad essere andata in crisi.. suzuki e kawasaki sono scomparse nel frattempo e le moto clienti hanno perso terreno dalle ufficiali.
E' singolare che, con tutti questi cambi di regolamento volti a contenere i costi, si sia finiti con un mondiale dove competono solo le 2 principali case al mondo... non dimentichiamoci che dimensioni hanno honda e yamaha e che realtà invece è la casa emiliana

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Lo Zio Tazio

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due osservazioni:
la prima: la sbk sta dando prova di essere il VERO campionato dove si possono sperimentare idee nuove e riuscire ad ottenere buoni risultati, senza doversi uniformare alla soluzione tecnica imperante. per la motogp è il funerale
la seconda: sulla ducati e le gomme son d'accordissimo...ma vorrei anche ricordare che nel 2007 quella moto aveva diversi vantaggi tecnici:
1) gomme su misura
2) iniezione di derivazione ferrari
3) mega motore che beneficiava del punto 2)
4) elettronica all'avanguardia
se guardiamo gli anni successivi, TUTTI i vantaggi che aveva le sono stati tolti, vuoi col regolamento (monogomma per 1, blocco della pressione delle iniezioni per 2, limite dei consumi per 3 ), vuoi col miglioramento degli avversari (ora sull'elettronica stanno 1 passo indietro in ducati), ma anche un manico come stoner (che ha ridimostrato col secondo mondiale) ha vinto sempre di meno ed è caduto sempre di più...

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Lo Zio Tazio

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Delocalizzare la fabbricazione dei pezzi non è necessariamente un male, anzi può anche contenere i costi che sono importanti per una azienda piccola, relativamente alle altre case in motoGP.
Se chi fa i pezzi conto terzi è competente ed ha un Know-how importante reputo la scelta saggia, invece di farsi tutto in casa.
D'altra parte è così per i freni Brembo, le forcelle Ohlins etc. e nessuno reputa la cosa una fattore limitante, anzi.

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