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Credo che tanti su questo forum abbiano descritto "Fumatone" correttamente. Uno straordinario talento senza la passione che invece accomuna il rossi e gli altri grandi campioni.
Aggiungo anche però che Fumatone mi è sempre sembrato un poco infantile (e lo capirei visto che la vita che ha fatto da piccolo). Mi dicevano delle conoscenze che hanno lavorato con lui ai tempi della 250, che il ragazzo aveva un equilibrio molto precario. Per fare un esempio, nella società dove sviluppavano la moto c'era un calcio balilla e che ogni tanto, nei momenti di pausa, si facevano qualche partita. La regola di allora era che chi perdeva cappotto pagava da bere. Siccome Stoner non era granché abituato al gioco, capitava che perdesse 11-0.
E se ne andava tutto arrabbiato senza onorare la scommessa.......
Per carità, questi sono nanetti poco significativi e magari anche non precisi.
Ma la descrizione dei fatti collima abbastanza con l'impressione che ha dato qualche vota in gara (sopratutto i calci ai poveretti in crt, incolpevoli di provare il loro giro migliore quando scendeva re casey).
Peccato, gran peccato. Penso che se fosse cresciuto un po' più normalmente (o avesse fatto sessioni di training autogeno che ha fatto lorenzo), forse sarebbe riuscito ad eliminare i brutti aspetti del suo carattere e trovare quella serenità che apre la porta alla passione.
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