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martedì, 4 febbraio 2014

Il 9 volte Campione del Mondo ha iniziato col piede giusto la stagione 2014 con una straordinaria prestazione nel giorno inaugurale dei test in Malesia. Il 2º crono assoluto, dopo esser andato anche in testa, gli restituisce fiducia e lo incoraggia ad andare a prendere Marquez.

Il Dottore é tornato ( ) A dirlo é il cronometro del Circuito Internazionale di Sepang al termine della prima giornata dei test ufficiali del 2014. Primo al mattino ad entrare in pit-lane, il pesarese ha aggredito la pista malese con determinazione, dedicandosi alle regolazioni della moto.

“Sono contento e soddisfatto di come é andato il primo giorno di test. Abbiamo provato tante piccole cose, tanti piccoli dettagli che mi hanno aiutato soprattutto a fermare meglio la moto in staccata, particolare su cui l’anno scorso ho sempre sofferto.”

L’arrivo ai box di Silvano Galbusera sembra aver portato una ventata d’aria nuova, sintomo di un dialogo maggiore che si avverte dalla neonata collaborazione tra il pilota di Tavullia e il suo capo tecnico: “Sono contento perché sono riuscito a migliorare il feeling, e soprattutto perchè sono stato veloce per tutta la giornata: ero sempre nei primi tre. Tutto quindi molto positivo e i tempi sono giá buoni.”

Valentino non si accontenta. Mai. E’ un perfezionista e sa continuamente stimolare l’ambiente e la squadra anche quando raggiunge un ottimo risultato come quello odierno. Il suo pensiero é giá rivolto a domani: “Alla fine ho cercato di migliorare un pó e ce l’ho fatta, sono andato sotto il 2’01. Purtroppo Marquez é andato troppo forte, nei prossimi giorni cercheremo di avvicinarci.”

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

Tutti contenti tranne Ducati ....

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Dopo uno pausa invernale di due mesi, è iniziata oggi la stagione 2014 per la Ducati. Nel team ufficiale sono arrivati dell’Ing. Luigi Dall’Igna in qualitá di Direttore Generale e il pilota inglese Cal Crutchlow, al fianco del confermato Andrea Dovizioso.


Nel primo dei test pre-season il lavoro della squadra italiana è focalizzato sul confronto tra la Desmosedici GP14 e la GP13. Visivamente il nuovo modello presenta un’aerodinamica rivista sia nel cupolino che nel codone, in aggiunta a una migliore ergonomia e con maggiori possibilità nella regolazione del telaio, oltre ad alcune nuove soluzioni di elettronica.

Dovizioso e Crutchlow hanno quindi dedicato la prima giornata soprattutto al lavoro di comparazione tra le due moto e a quello di messa a punto. In particolare il forlivese, al suo secondo anno sulla Desmosedici, ha continuato a provare le due versioni, mentre il pilota britannico, che era salito sulla GP13 per la prima volta a Valencia a novembre, ha scelto nel pomeriggio di continuare il suo apprendistato solo con la moto nuova.

Andrea Dovizioso, 12° in classifica co tempo di 2’02.497, ha cosí dichiarato nelle interviste: “Avevamo una moto diversa da provare, però oggi siamo riusciti a fare solo pochi giri e non abbiamo potuto provare tutto ciò che avevamo in programma. Per fortuna abbiamo altri due giorni qui in Malesia, e quindi non è un grande problema. Era giusto partire con la moto 2013 per riprendere il feeling di fine stagione, poi siamo passati subito alla moto nuova per capire la differenza, ma purtroppo ho fatto solo 27 giri in tutta la giornata. Sono sicuro che domani saremo più a posto.”

Il neo-acquisto di Borgo Panigale, l'inglese Cal Crutchlow, ha fermato il cronometro a 2’02.860, assicurandosi il 14º tempo finale: “Abbiamo girato con la GP13 nel mattino e con la GP14 nel pomeriggio, ed è evidente che c’è ancora tanto lavoro da fare perché in effetti le moto non sono poi così diverse. Una buona parte dei cambiamenti riguarda l’aspetto esterno della moto, ma il feeling è simile. Va detto che la GP14 entra meglio in curva, ed è quello che stavamo cercando. Abbiamo usato solo due treni di gomme durante la giornata e adesso l’obiettivo è cercare di andare sempre più veloce con questa moto.”

In pista anche il collaudatore Michele Pirro, oggi 13º col crono di 2’02.552 che nel corso dell’anno avrà comunque la possibilità di prendere parte ad almeno quattro gare del Mondiale come wildcard: “Oggi abbiamo cercato di continuare il lavoro che avevamo già cominciato nei due giorni di test la settimana scorsa, quando purtroppo ero caduto nel secondo giorno e quindi oggi ho cercato di riprendere il feeling sulla moto nuova, concentrandomi su alcuni particolari. Tutto sommato è stata una giornata positiva: il tempo sul giro non è male ma dobbiamo ancora migliorare e sono fiducioso che sia stata presa la strada giusta.”

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

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Hayden

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Non male dai

Il fatto che sia davanti a Lorenzo é buon segno

Le Honda spopolano nel day 2: 3 nei primi 3!

Rossi primo tra le Yamaha



Session 2 as of 15:45 - 05/02/2014 - Local Time



1 MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:59.926 38 / 42 1:42.971
2 PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 2:00.336 0.410 0.410 12 / 28 1:10.052
3 BRADL, Stefan LCR Honda MotoGP 2:00.339 0.413 0.003 13 / 30 1:11.829
4 ROSSI, Valentino Yamaha Factory Racing 2:00.464 0.538 0.125 18 / 34 1:17.962
5 ESPARGARO, Aleix NGM Mobile Forward Racing 2:00.547 0.621 0.083 16 / 24 1:13.252
6 LORENZO, Jorge Yamaha Factory Racing 2:00.573 0.647 0.026 27 / 29 1:10.679
7 SMITH, Bradley Monster Yamaha Tech 3 2:00.603 0.677 0.030 27 / 44 1:21.961
8 IANNONE, Andrea Pramac Racing 2:00.855 0.929 0.252 9 / 26 1:14.294
9 ESPARGARO, Pol Monster Yamaha Tech 3 2:01.061 1.135 0.206 4 / 27 1:10.368
10 BAUTISTA, Alvaro GO&FUN Honda Gresini 2:01.110 1.184 0.049 4 / 25 1:06.027
11 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 2:01.146 1.220 0.036 8 / 21 1:06.768
12 CRUTCHLOW, Cal Ducati Team 2:01.396 1.470 0.250 11 / 29 1:08.419
13 PIRRO, Michele Ducati Test Team 2:02.177 2.251 0.781 6 / 36 2:04.796
14 HAYDEN, Nicky Drive M7 Aspar 2:02.287 2.361 0.110 25 / 39 1:13.117
15 EDWARDS, Colin NGM Mobile Forward Racing 2:02.545 2.619 0.258 8 / 20 1:15.079
16 HERNANDEZ, Yonny Energy T.I. Pramac Racing 2:02.675 2.749 0.130 13 / 26 1:16.152
17 AKIYOSHI, Kosuke HRC Test Team 2:02.692 2.766 0.017 8 / 35 2:04.324
18 AOYAMA, Hiroshi Drive M7 Aspar 2:03.034 3.108 0.342 39 / 42 14:52.813
19 REDDING, Scott GO&FUN Honda Gresini 2:03.200 3.274 0.166 26 / 36 1:19.229
20 DE PUNIET, Randy Suzuki Test Team 2:03.205 3.279 0.005 28 / 66 1:27.587
21 NAKASUGA, Katsuyuki Yamaha Factory Test Team 2:03.794 3.868 0.589 15 / 38 2:04.611
22 LAVERTY, Michael Paul Bird Motorsport 2:04.374 4.448 0.580 21 / 23 1:21.738
23 BARBERA, Hector Avintia Racing 2:04.551 4.625 0.177 2 / 25 1:14.848
24 PARKES, Broc Paul Bird Motorport 2:04.816 4.890 0.265 9 / 20 1:22.077
25 ABRAHAM, Karel Cardion AB Motoracing 2:05.261 5.335 0.445 21 / 22 1:11.360
26 DI MEGLIO, Mike Avintia Racing 2:05.355 5.429 0.094 4 / 22 1:17.674

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

Ma Espargaro 5°?!?

Qualcuno gli ha detto che guida una CRT/ART/Open/comecavolosichiamanolenonmotogp?

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"Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra" Jim Morrison

Qui Depuniet sorpreso a fare una puzzetta .....

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

Mi sono trattenuto dal postare il primo giorno. Tutto troppo acerbo.
Oggi dopo 2 giorni, sempre acerbissimo, però, da tifoso Rossiano (nel senso sportivo del termine), sono molto ammirato dalla sua tenacia.
Vero, è quarto (incubo medaglia di legno), ma viaggia sul 2:00.4 come il secondo ed il terzo.
Sembra riesca a frenare meglio e ha subito trovato il feeling con l'elettronica ciò che Lorenzo non sembra avere ancora digerito.
Domanda per i tecnici: non è che la limitazione dei 20 litri di benza possa costituire un vantaggio per rossi (almeno in casa yamaha), che ha sempre preferito erogazioni dolci ?