ho trovato questo breve racconto
Graziano Rossi: "Mai fatto vacanze con Valentino" Di Adriano Bestetti venerdì 17 luglio 2015
Graziano, padre del leader del Mondiale MotoGP Valentino Rossi svela alcuni aspetti difficili del suo rapporto con il figlio in un breve racconto.
La Ventisettesima Ora del Corriere della Sera ha pubblicato "Il distacco incolmabile", un racconto integrale di Graziano Rossi - padre di Valentino - tratto dal libro 'SmallHolidays, vacanze a geometria variabile' edito da Cinquesensi Edizioni. Il libro in questione, realizzato in collaborazione con il progetto sociale SmallFamilies, è un antologia di racconti dedicati alle tematiche delle famiglie monogenitoriali e include contributi di persone famose (come Diego Abbattantuno, Debora Villa) così come di gente comune.
Nel suo racconto, Graziano Rossi - a sua volta ex-pilota - ha esposto alcune riflessioni sulla sua esperienza di padre-single (si separò dalla madre del 'Dottore' quando questi era ancora adolescente) rivelando alcuni aspetti forse insospettati del suo rapporto con il celebre figlio. Ne riportiamo alcuni brani:
"Non credo di aver mai fatto vacanze con mio figlio Valentino. Abbiamo viaggiato sempre, in compenso, da un circuito all’altro, ogni fine settimana. Domeniche in pista, un’infinità. Quando decidemmo la separazione, sua madre Stefania e io, Vale aveva circa 14 anni. Per noi non fu un avvenimento traumatico. Piuttosto una specie di conseguenza, come capita anche ad altri adulti, coppie che nel tempo si sciolgono una volta compreso che le ragioni per vivere e stare insieme si sono attenuate sino a perdersi. Ma ho sempre pensato che quella decisione fosse un errore, mettendomi nella posizione di Valentino."
Secondo Graziano, comprensibilmente, questi eventi ebbero un impatto negativo sul suo rapporto con il giovane Valentino Rossi, e le conseguenze avrebbero avuto ripercussioni sul loro legame anche per gli anni a venire:
"Valentino visse malissimo quella nostra decisione e penso che non mi abbia perdonato. Penso che non mi perdonerà mai. Il nostro rapporto da allora è diventato una cosa diversa, un po’ strana, anche se ormai ci ho fatto l’abitudine, ci siamo abituati entrambi. Un po’ come se la parentela fosse finita, sprovvista di tutto ciò che di norma regola una relazione tra padre e figlio sul fronte dell’affettività o dell’intimità. Sto parlando di una condizione che Valentino ha stabilito implicitamente e che ha imposto. Lo dico con dispiacere ma senza vittimismo."
Tuttavia, il rapporto padre-figlio che lega i due non è mai stato compromesso ma, sempre secondo Graziano Rossi, si è espresso in altri modi meno convenzionali:
"C’è altro che ci lega. Che compensa.
."