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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Fra circa una settimana ci saranno i test in Australia (Isola Filippo).
Chi mi sa dire se Stoner sarà presente anche lì a casa sua?

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

provo a risponderti io ...

sì ???

(mi sa che vinco facile )

non ci sarà... ma sarà a quelli successivi in Qatar

(Sportal.it)
Non è ancora iniziato il campionato del mondo delle MotoGp ma già divampa il casco mercato.

Ed ecco che un portale spagnolo (planetadeporte), partendo dai problemi accusati dalla Honda nei test di Sepang, vede un Marc Marquez pronto a cambiare perché ‘ossessionato’ dalla conquista di un nuovo titolo iridato delle MotoGp.

Destinazione Yamaha per l’ex amico di Valentino Rossi, che proprio del fenomeno di Tavullia potrebbe prendere il posto a partire dal campionato del mondo del 2017. Operazione complicata ammette, bontà sua, l’estensore dell’articolo, che come altra opzione per Marquez vede la Ducati. Che però, come noto, in cima ai propri desideri ha Jorge Lorenzo.

Che il numero 46 si ritiri al termine di quest’anno è infine tutto da vedere: in Malesia Valentino ha dimostrato di esserci, con il piede e con la testa.

(A cura della redazione di Sportal.it)

fantasie.. però magari attirato dall'imitazione di Rossi quando scappò dalla honda..
Questo ribadirebbbe il sospetto di imitazione...
Comunque non mi dispiacerebbe che Valentino risistemasse la honda.. ancora più leggenda (se ce ne fosse bisogno )
e rimarrebbe almeno due anni per fare bene le cose..

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il dolore è il preludio al cambiamento
la potenza è nulla senza controllo
Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

Classifica finale 1^ giornata Phillip Island (pioggia)

1. Danilo Petrucci ITA Octo Pramac Yakhnich (Desmosedici GP15) 1m 31.764s [Lap 11/12]

2. Maverick Viñales ESP Team Suzuki Ecstar (GSX-RR) 1m 32.483s +0.719s [20/20]

3. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 32.590s +0.826s [27/27]

4. Scott Redding GBR Octo Pramac Yakhnich (Desmosedici GP15) 1m 32.864s +1.100s [33/41]

5. Cal Crutchlow GBR LCR Honda (RC213V) 1m 32.948s +1.184s [21/21]

6. Valentino Rossi ITA Movistar Yamaha MotoGP (YZR-M1) 1m 33.088s +1.324s [26/27]

7. Pol Espargaro ESP Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 33.126s +1.362s [20/20]

8. Yonny Hernandez COL Aspar MotoGP Team (Desmosedici GP14.2) 1m 33.841s +2.077s [6/6]

9. Jack Miller AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS (RC213V) 1m 33.992s +2.228s [6/6]

10. Andrea Iannone ITA Ducati Team (Desmosedici GP15/16) 1m 34.049s +2.285s [7/9]

11. Tito Rabat ESP Estrella Galicia 0,0 Marc VDS (RC213V)* 1m 35.273s +3.509s [28/29]

12. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 35.354s +3.590s [18/20]

13. Aleix Espargaro ESP Team Suzuki Ecstar (GSX-RR) 1m 35.584s +3.820s [2/2]

14. Eugene Laverty IRL Aspar MotoGP Team (Desmosedici GP14.2) 1m 35.679s +3.915s [5/10]

15. Takuya Tsuda JPN Suzuki Test Rider (GSX-RR) 1m 36.166s +4.402s [6/6]

16. Jorge Lorenzo ESP Movistar Yamaha MotoGP (YZR-M1) 1m 39.825s +8.061s [14/24]

17. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 40.138s +8.374s [15/15]

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dar coriere doo sporte:

MERCOLEDÌ 17 FEBBRAIO 2016 11:47
PHILLIP ISLAND - Una giornata di prove condizionata fortemente dalla pioggia. La prima sessione di test a Phillip Island è stata influenzata dai continui cambi del meteo, che hanno penalizzato un po' tutti i piloti e l'intenzione di provare le nuove gomme della Michelin, visto che le finestre di asciutto sono state pochissime. Tra quanti non sono riusciti a dare il massimo anche Valentino Rossi, visibilmente frustrato dal sesto posto ottenuto oggi: «Non vedevamo l'ora di arrivare qui in Australia, avevamo molte cose da provare, soprattutto le gomme, su un circuito molto impegnativo per gli pneumatici come questo. Purtroppo ci aspettavamo un clima estivo, e invece abbiamo trovato l'inverno - spiega Rossi - oggi il meteo è cambiato almeno dieci volte, abbiamo dovuto aspettare parecchio ed è stato molto frustrante, perché avevamo molto lavoro da fare ma non siamo riusciti a girare quanto volevamo».

SPERANZA METEO Rossi non si perde d'animo e spera che le condizioni meteo migliorino nei prossimi due giorni di test: «Mi auguro che domani e venerdì il tempo sarà clemente. È sempre difficile trovare il momento giusto per usare le intermedie, ma possono servire molto. In passato, con le slick, era molto pericoloso uscire in pista in condizioni incerte - aggiunge il Dottore - Credo che quest'anno possiamo usare il tempo in maniera più effettiva , ma qui a Phillip Island il feeling con la moto e le gomme è cambiato parecchio rispetto a un anno fa, dobbiamo continuare a lavorare. Ogni circuito può essere differente».

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Live Timing 2^ giornata

1 25 M. VIÑALES 1:29.131

2 93 M. MARQUEZ +0.161

3 99 J. LORENZO +0.226

4 46 V. ROSSI +0.273

5 35 C. CRUTCHLOW +0.540

6 8 H. BARBERA +0.723

7 29 A. IANNONE +0.726

8 26 D. PEDROSA +0.786

9 45 S. REDDING +0.810

10 38 B. SMITH +0.861

11 76 L. BAZ +1.003

12 4 A. DOVIZIOSO +1.011

13 44 P. ESPARGARO +1.023

14 9 D. PETRUCCI +1.025

15 41 A. ESPARGARO +1.254

16 68 Y. HERNANDEZ +1.378

17 43 J. MILLER +1.383

18 50 E. LAVERTY +1.486

19 53 T. RABAT +1.519

20 12 T. TSUDA +3.468

In palla più del solito il nostro caro vecchietto, anche come passo

Quest'anno vince la SUZUKI !!!!!!


http://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/18- ... 1130.shtml



Nella seconda giornata di lavoro a Phillip Island i due della Yamaha separati da soli 47 millesimi al terzo e quarto posto preceduti in volata dal sempre più convincente spagnolo della Suzuki e dal due volte iridato della Honda

18 FEBBRAIO 2016 - PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA)

Basta mezza giornata di sole a riaccendere la solita sfida Lorenzo contro Rossi, a lungo padroni dei test di Phillip Island separati da appena 47 millesimi. All'ultimo tuffo la coppia Yamaha è stata sopravanzata dalla sempre più convincente Suzuki (nuovo telaio) del fantastico Maverick Vinales, preda ambita del mercato piloti in ottica 2017.

ZAMPATA MARC — Lo spagnolo, al secondo anno in MotoGP, è sceso fino a 1'29”131, meglio del record in gara dell'ottobre scorso del vincitore Marc Marquez. Anche il pupillo Honda, a lungo dietro le Yamaha, ha dato il colpo di reni finale piombando in 2ª posizione a 161 millesimi da Vinales. Ma è ancora presto per dire se la Honda ha risolto il rebus motore-telaio nella matassa di evoluzioni sbarcate in Australia.

DUCATI INDIETRO — Ancora indietro le Ducati GP16 di Andrea Iannone (settimo tempo) e Andrea Dovizioso, addirittura 12°. Meglio degli ufficiali anche il cliente Hector Barbera: la GP16 non è ancora pronta per le battaglia. Bene, se non benissimo, la Michelin: al primo esame sul tracciato più probante per le gomme si è girato meglio dell'ultimo GP dell'era Bridgestone, anche se i riferimenti causa maltempo sono ancora assai scarsi. A questo punto sarebbe interessante vedere le simulazioni sulla distanza gara (30 giri) previste per la terza e ultima giornata ma a forte rischio di ulteriore maltempo.

CADALORA FA LA SPOLA — Lorenzo aveva criticato la Yamaha (“Non sento le stesse sensazioni della Malesia e la 2016 non mi piace”) ma il secondo giorno ha ritrovato sprint girando assai forte e con constanza. Ma Rossi non molla ed è sempre lì, adesso assecondato dal consigliere Luca Cadalora che fa la spola tra pista e box riferendo le sue impressioni al nove volte iridato. È una strategia vecchio stampo, ma pare funzioni. Cadute senza problemi fisici per Dani Pedrosa e Yonny Hernandez.

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Vale ha buone sensazioni !

http://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/18- ... 9741.shtml


Il pesarese molto soddisfatto dopo la seconda giornata: "A Sepang Lorenzo era andato forte, ma se il GP fosse adesso me la giocherei con lui. Le nuove Michelin vanno molto bene, sia all'anteriore sia sul grip dietro. L'elettronica aiuterà meno, si lavorerà col corpo e col gas"


18 FEBBRAIO 2016 - PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA)

Valentino Rossi è raggiante, la sensazione è che il nuovo pacchetto elettronica-gomme Michelin potrebbe rivelarsi l'asso nella manica nella rivincita contro Jorge Lorenzo e Marc Marquez. "A Sepang Lorenzo era andato forte (quasi un secondo di vantaggio, ndr) qui siamo attaccati e se la gara partisse oggi pomeriggio me la giocherei con lui e questa è la cosa più importante. Sto andando più forte che con le Bridgestone degli anni scorsi".

TALENTO VINALES — Parole che sembrano un messaggio ai naviganti. Il bilancio di giornata è assai confortante "perché sono stato subito veloce fin dal mattino, ho fatto solo un “time attack” ma sono contento del lavoro e anche del risultato. I primi quattro della classifica sono stati i più veloci in pista, Vinales è la sorpresa, il più veloce di tutti. La Suzuki in Malesia era lontana ma qui va forte e Vinales è uno di grande talento”.

VARIAZIONI — Marquez è balzato davanti all'ultimo tuffo ma Rossi non è preoccupato. "Qui sono tutti vicini, preferisco questa situazione perché significa che ce la possiamo giocare. Anche la Yamaha va molto forte e adesso con le Michelin mi piace ancora di più. Vedrete cambiare la situazione da una pista all'altra durante il Mondiale, è importante che il precampionato si stia svolgendo su tre circuiti molto differenti tra loro".

MOTO IBRIDA — La YZF-M1 evoluzione 2016 è rimasta pure oggi nel box. "L'unico neo di giornata è non essere riuscito a provare la moto con il nuovo telaio, ci ha fregato la bandiera rossa. Tentiamo domani, ma sono abbastanza convinto che questa (la 2015 ibrida, n.d.r.) sia quella giusta". Chi avrebbe detto che le Michelin sarebbero andate così bene? "Sono sorpreso anch'io, hanno migliorato tanto l'anteriore. Ero un po' preoccupato, non sapevo cosa aspettarmi, invece si entra forte, dietro c'è un buon grip. È divertente. Ho fatto tanti giri con la stessa gomma, anche oltre 20 giri. Quindi anche la durata non è male". Lorenzo e Marquez dicono che con queste gomme ed elettronica la MotoGP diventerà più fisica. "A me non sembra, in gara l'elettronica darà meno aiuto, bisognerà lavorare più col corpo e col gas. Ho sensazioni positive".

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