PURTROPPO credo che Lollino non andrà via...ma...se lo facesse...vinales con vale lo vedo bene. Nelle prove si sono scambiati diverse volte in tutte le sessioni il ruolo di lepre senza nervosismi a vista. E poi per Yamaha togliere vinales dal mercatro sarebbe un gran bel colpo.
Ma PURTROPPO non andrà così

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il dolore è il preludio al cambiamento
la potenza è nulla senza controllo
Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

Che Lorenzo in questo momento sia forse il migliore pilota in circolazione ci sta'.
Ha l'eta' "migliore" per essere al top.
Detto questo non posso che apprezzare un Rossi che a 37 anni e' ancora li'... a 2 secondi dal primo (alla fine di una gara eh.. non sul giro!) con la stessa voglia di imparare, di combattere dei ventenni.

Purtroppo anch'io penso che Lorenzo restera' in Yamaha e non sara' vita facile per Rossi questo triennio...
Non se lo merita ed onestamente a mio avviso neppure si meritava il comportamento poco riconoscente della Yamaha del 2008 (quando gli han messo a fianco il maiorchino dopo tutto quello che Vale aveva fatto per la casa dei 3 diapason.. ma qui si rischia di far discorso troppo lungo).

Ma onore (e non poco!) al merito: due anni fa e' Rossi che a fine stagione e' arrivato davanti allo spagnolo.
E l'anno scorso... beh.. sappiamo come e' andata a finire...

Quel che e' brutto da vedere e' proprio l'attuale comportamento da sbruffone dello spagnolo che invece qualche anno fa, sia quando Rossi era in Ducati sia quando torno' in Yamaha, fu spesso (il piu') "misurato" e sportivo con Vale riconoscendogli le indubbie capacita'.

Poco sportivo e un po' da arroganti fare il re della foresta ora...
Forse questo con questo atteggiamento vuol legittimare il successo dello scorso anno... ma a mio avviso ottiene proprio i risultati opposti alle sue attese:
mi dispiace caro Lorenzo, lo scorso anno e' andata come e' andata: Rossi, con al solita sincerita', ha detto che quel campionato avrebbe potuto vincerlo o perderlo visto l'ottimo campionato dello spagnolo (a cui appunto Vale aveva riconosciuto grande qualita').
Era da furbi agire diversamente senza nascondersi dietro un dito:
tutti hanno visto cosa ha combinato Marquez...

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Art. 1, L. 13/12/89, n. 401 tutela la genuinità del risultato delle competizioni sportive da essa disciplinate ed incrimina 2 distinte condotte (entrambe a dolo specifico). La seconda di queste consiste nel fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al leale e corretto svolgimento della competizione.

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Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

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Il problema di Lorenzo è che ha l'appeal commerciale della dissenteria. Per ottenere i mega ingaggi devi vincere e far vendere il prodotto. E Lorenzo può fare solo la prima cosa. Tanto che nello spot della R1 dell'anno scorso compariva solo Vale.
Inoltre anche se al momento sembra invincibile rimane un pilota che in passato ha avuto dei cali notevoli dovuti a problemi psicologici. E quelli possono ripresentarsi quando meno te lo aspetti.
Dal punto di vista dell'ingaggio anche questi particolari contano.

..all'interno di questi discorsi interessanti vorrei proporre un ragionamento: le nuove generazioni di piloti.

alcuni fatti:
- Rossi resta amatissimo dai più (e odiatissimo dai meno)
- Rossi ha fatto bandiera della spontaneità (più che della sincerità)
- Rossi potrà non vincere più alcun mondiale, ma c'è una fetta di appassionati che con Rossi ha un motivo per accendere la TV

altri fatti:
- Stoner ha introdotto un nuovo tipo di pilota: il tipo "vinco ma di questo sport non mi frega un ca**o"
- lo stesso Lorenzo, un tempo più ruspante, sembra essersi adeguato benissimo
- Marquez che per un po' è potuto sembrare "pura passione moto" ha dimostrato nei fatti slealtà e perfidia seguendo i due sopra

ultimi fatti:
- del passato si ricordano piloti che si sono anche scontrati ma che hanno sempre avuto il rispetto di fondo tra di loro
- del presente si ricordano piloti che sembra vadano in pista per saldare conti personali
- Rossi è l'anello di congiunzione tra il mondo del passato (cui appartiene) e quello presente (contro cui combatte)

forse tutto si spiega col fatto che:
una volta c'erano uomini che correvano, oggi ci sono solo primedonne che mostrano il culo

..quindi fino a che ci sarà un uomo che corre, alle primedonne tirerà il culo che molti continuino a seguire più l'uomo che corre nonostante loro, le primedonne, facciano vedere così tanto culo ogni maledettissima gara..

c'est la vie..

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«La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi» (P.P. Pasolini)

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

un plauso a Pieffecu e Bibo per le analisi !!!!!

e un plauso anche al pollicesù dello zio

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

molto giusto e condivisibile, oltre che azzeccatissimo, tutto quanto

solo due piccoli asterischi

* marquez non credo sia tonto , temo malafede in ogni sua scelta ... però dobbiamo aspettare il prosieguo

** lorenzo anche a me sembra essere costantemente impegnato a non mostrare qualcosa del suo carattere, ma perché? cosa vuol nascondere? e perché ha deciso di prendere a modello comportamentale quel campione di antipatia che è e fu biaggi ?

P.S.
bellissima la distinzione tra "bastardi" e "stronzi"

Cos'e' l'odio?

Beh... l'odio... e' questo.

Leggete questo "articolo" strampalato di tal Gianluigi Giannetti e capirete quanto in basso si puo' arrivare...

Gp di Argentina, per Rossi è il momento della verità: Valentino non sa più vincere?

Tanti errori e qualche difetto di comunicazione. La vigilia del secondo appuntamento del motomondiale, domenica 3 aprile sull'insidiosissimo circuito argentino Termas de Río Hondo è letteralmente dominata dal silenzio di Federazione internazionale e piloti. Imbarazzo totale dopo la prima tappa inaugurale a Losail in Qatar, perchè in molti hanno la sensazione di averla fatta grossa.

Rossi di vergogna
Dopo la firma del suo rinnovo biennale che lo legherà alla scuderia dei tre diapason fino al 2018, Di Valentino Rossi parla il Managing director Yamaha Lin Jarvis, con una overdose di ironia forse neppure voluta: “Valentino ora è consapevole e crede di poter continuare a tenere il passo, nei confronti dei più giovani piloti”.Fatto sta che la condotta di gara del dottore sulla pista di Losail ha lasciato i suoi fan di stucco, con una mancanza assoluta di coraggio nell'osare la scelta di gomme morbide mai testate in gara, ovvero con la medesima dose di coraggio esibito dal suo rivale Jorge Lorenzo. Dopo la vittoria 2015, Rossi doveva vendicare l'onta di Valencia, ma si è invece esibito in una imbarazzante mancanza di visione tattica. Oltre ad una incostanza nel ritmo di gara che lo ha relegato ad un poco onorevole quarto posto.

Regolamento Bluff
Valentino non c'è più, fino a prova contraria, questa l'analisi dei commentatori più attenti, ai quali non è sfuggito come il campione di Tavullia si sia ritrovato di fatto ultimo dei primi per effetto di un regolamento nato per azzerare le differenze tra moto ufficiali e private, ma che invece ha scavato un fossato tra i top driver e il resto del mondo, anche se ad andature comunque più sostenute per tutti i driver dello schieramento. L'elettronica unica ha esaltato le moto più bilanciate e i manici più sensibili. Lorenzo, Marquez dovizioso, Iannone e da ultimo Valentino, lasciando il primo dei normali, Dani Pedrosa ad oltre quattordici secondi di ritardo a fine gara.

Tango Brutale
Non si preoccupi nessuno della mancanza di carattere dimostrata da Rossi a Losail. Il circuito di Termas de Río Hondo non gli darà scampo. Di nuovo battagliero fino all'estremo del regolamento, oppure già pensionato di lusso, Valentino deve scegliere proprio sulla pista meno adatta a temporeggiare. In 4.806 metri, con 14 curve sono piazzati il rettilineo principale che misura poco più di un chilometro, ma soprattutto cinque curve a sinistra e nove a destra, con una alternanza ritmata e voluto per tenere costantemente in temperatura le gomme. Potrà il nuovo fornitore Michelin mettere tutti i piloti in condizioni di non usurare eccessivamente le coperture a mescola morbida? Lo scorso anno Vinse Rossi dopo aver innescato un sorpasso su marquez tanto ravvicinato da risolversi in un contatto che spedì lo spagnolo a terra. Dodici mesi fa l'inizio esatto della battaglia di cui oggi si parla, ma oggi Valentino è a cora in condizioni di combattere?

Fonte:
http://sport.ilmessaggero.it/motorsport ... 35640.html


p.s.: io ovviamente non conosco questo personaggetto, pero' il solo fatto che esista gente cosi' falsa e piccola (indipendentemente dal fatto che scriva a proposito di Rossi o di chiunque altro) mi da' fastidio.
Il fatto che poi tale personaggetti (Consumatori abusivi d'ossigeno...per che' di questo davvero si tratta!) oltre ad esistere, abbiano pure un giornale che pubblica 'ste fetenzie davvero mi preoccupa...

A "Gianluì" prima de scrive ste fregnacce vedi d'impara' ad anda' in bicicletta va'...
(in realta' invece di "Gianluì" volevo scrivere " A pezzodimerdaaaa invece de scrive etc... " ma son sicuro che Loziotazio me lo avrebbe censurato...

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Art. 1, L. 13/12/89, n. 401 tutela la genuinità del risultato delle competizioni sportive da essa disciplinate ed incrimina 2 distinte condotte (entrambe a dolo specifico). La seconda di queste consiste nel fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al leale e corretto svolgimento della competizione.

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"